Betadine - Foglietto Illustrativo
Betadine soluzione cutanea alcolica è un antisettico a largo spettro per uso esterno a base di iodopovidone indicato come disinfettante
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Betadine 10% soluzione cutanea
Cos’è Betadine
Betadine soluzione cutanea alcolica è un antisettico a largo spettro per uso esterno a base di iodopovidone indicato come disinfettante per uso locale in caso di ferite superficiali di piccole dimensioni o piaghe da decubito.
Betadine: formulazioni
- Betadine 10% soluzione cutanea
- Betadine 10% gel
- Betadine 10% garze impregnate
- Betadine 1% collutorio
- Betadine 10% soluzione vaginale
- Betadine 5% crema
- Betadine 0,2 g compresse vaginali
- Betadine 10% gel vaginale
- Betadine 10% soluzione cutanea
- Betadine 5% spray cutaneo soluzione
A cosa serve Betadine
Betadine soluzione cutanea alcolica è indicata come disinfettante per uso locale e pulizia della cute, in caso di:
- Ferite superficiali
- Piaghe da decubito
- Disinfezione della cute integra
Betadine è particolarmente indicato come disinfettante della cute integra nella preparazione ad interventi chirurgici per la sua attività antimicrobica.
Principio attivo Betadine
Il principio attivo alla base di Betadine è iodopovidone, un complesso ottenuto dalla combinazione del polimero polivinilpirrolidone con iodo solubile in acqua e alcol.
Questo principio attivo, dopo l’applicazione sulla cute o sulle ferite superficiali, rilascia per un periodo di tempo iodio libero che penetra rapidamente nei microrganismi e ne ossida le proteine chiave, portando alla morte cellulare.
Betadine possiede un ampio spettro d’azione contro virus, batteri e funghi.
Precauzioni per l’uso
Non fare uso di Betadine in caso di:
- Allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi dei componenti del farmaco
- Ipertiroidismo
- Età inferiore ai 6 mesi
Inoltre, Betadine non deve essere applicato su cute gravemente lesa o su ampie superfici. Non utilizzare questo medicinale per trattamenti prolungati. Evitare il contatto con gli occhi.
Gravidanza e allattamento
Betadine in gravidanza deve essere utilizzato solo se strettamente necessario e alla minima dose possibile, a causa della capacità dello iodio di attraversare la placenta.
Lo iodio, inoltre, si concentra maggiormente nel latte materno, pertanto, può causare ipotiroidismo transitorio con aumento del TSH (ormone tiroideo) nel feto o nel neonato.
Come prendere Betadine
Non utilizzare Betadine in concomitanza all’utilizzo di litio o con prodotti contenenti mercurio o composti del benzoino. Durante l’utilizzo può manifestarsi momentanea colorazione scura della cute nell’area trattata.
La soluzione alcolica di Betadine è infiammabile, quindi deve asciugarsi completamente prima che venga applicato qualche dispositivo.
Nella preparazione preoperatoria è importante evitare l’accumulo del farmaco sotto il paziente, in quanto possono verificarsi ustioni chimiche della cute.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Betadine: dosaggio
Applicare la soluzione alcolica Betadine non diluita una o due volte sull’area della pelle o sulla ferita da disinfettare. Distribuire il prodotto con una garza sterile e lasciare asciugare completamente.
In caso di sovradosaggio possono comparire ipotiroidismo o ipertiroidismo, sapore metallico, dolore alla bocca e alla gola, aumenti dei livelli di sodio, ustioni chimiche.
In caso di ingestione accidentale di una dose elevata di Betadine contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Betadine può provocare la comparsa di effetti indesiderati, tra cui:
- Ipersensibilità
- Reazione anafilattica
- Ipertiroidismo
- Ipotiroidismo
- Squilibrio elettrolitico
- Acidosi metabolica
- Dermatite da contatto
- Angioedema
- Cute secca
- Ustione chimica cutanea
- Ustione termica
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Betadine è riportata direttamente sulla confezione e sul blister/flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.