Connettivina - Foglietto Illustrativo
Connettivina č un medicinale cicatrizzante che contiene il principio attivo acido ialuronico sale sodico
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Connettivina 0,2% crema
Connettivina 0,2% gel
Connettivina 2 mg garze impregnate
Connettivina 4 mg garze impregnate
Connettivina 12 mg garze impregnate
Connettivina 200 mg/100 ml spray cutaneo, soluzione
Cos’è Connettivina
Connettivina è un medicinale cicatrizzante che contiene il principio attivo acido ialuronico sale sodico, una sostanza prodotta naturalmente dall’organismo umano indicato per facilitare i processi di cicatrizzazione.
Connettivina: formulazioni
- Connettivina 0,2% crema; Connettivina 0,2% gel; Connettivina 2 mg garze impregnate; Connettivina 4 mg garze impregnate; Connettivina 12 mg garze impregnate; Connettivina 200 mg/100 ml spray cutaneo, soluzione
A cosa serve Connettivina
Connettivina è un medicinale ad uso topico indicato per favorire la cicatrizzazione nel trattamento di:
- Abrasioni, escoriazioni, ferite superficiali
- Ustioni di lieve entità
- Scottature
- Ragadi del seno
- Irritazione locale della cute
- Ulcere vascolari
- Piaghe da decubito
- Disidratazione della pelle conseguente a radioterapia
Rivolgersi al medico se i sintomi peggiorano dopo alcuni giorni di trattamento.
Principio attivo Connettivina
Il principio attivo alla base di Connettivina è l'acido ialuronico sale sodico, una sostanza cicatrizzante naturalmente prodotta dall’organismo umano.
Si tratta di uno dei componenti fondamentali del tessuto connettivo dell’uomo e di altri mammiferi. Il suo sale sodico idrosolubile stimola la rigenerazione e la riparazione della pelle, accelerando la guarigione da abrasioni, escoriazioni, scottature o ferite superficiali.
Precauzioni per l’uso
Non utilizzare Connettivina in caso di allergia al principio attivo o ad altri componenti del farmaco.
Trattandosi di un medicinale per esclusivo uso esterno, l’utilizzo prolungato di Connettivina può dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione (reazioni allergiche).
Non utilizzare Connettivina in contemporanea con disinfettanti contenenti sali di ammonio quaternario.
Gravidanza e allattamento
Connettivina può essere utilizzata senza problemi durante il periodo della gravidanza o durante l’allattamento al seno materno.
Comunque, è opportuno chiedere consiglio al medico prima di utilizzare il farmaco.
Come prendere Connettivina
Prima di applicare Connettivina è necessario detergere e disinfettare accuratamente la lesione o la zona cutanea interessata.
Nel caso di ulcere vascolari o piaghe da decubito, le ferite devono essere disinfettate e pulite preferibilmente con soluzione fisiologica (NaCl 0,9%). Se necessario effettuare pulizia chirurgica prima di applicare le garze impregnate.
Utilizzare il medicinale solo per brevi periodi di trattamento, senza mai eccedere le dosi suggerite. Rivolgersi al medico in caso i sintomi persistano o peggiorino dopo un breve periodo di trattamento.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di utilizzo contattare il medico o il farmacista.
Connettivina: dosaggio
Per quanto riguarda la formulazione farmaceutica spray cutaneo, crema o gel, trattare la lesione 2-3 volte al giorno, applicando la quantità di prodotto necessaria a coprire in maniera uniforme la zona interessata.
Per quanto riguarda la formulazione garze impregnate applicare una o più garze a seconda dell’estensione della zona da trattare, cambiandole 2-3 volte al giorno.
Utilizzare Connettivina per brevi periodi di tempo senza mai superare le dosi raccomandate.
Non sono mai state segnalate manifestazioni di intossicazione da sovradosaggio da Connettivina. In caso di utilizzo accidentale di una dose eccessiva del farmaco contattare il medico o rivolgersi al più vicino ospedale.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Connettivina può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati più comuni di Connettivina riguardano reazioni locali come eritemi o eruzioni cutanee, anche di tipo allergico.
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Connettivina è riportata direttamente sulla confezione e sul tubo/flacone/busta al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare Connettivina crema, spray cutaneo, garze impregnate a temperature inferiori ai 30°C.
Conservare Connettivina gel a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.