Omeprazolo - Foglietto Illustrativo
Omeprazolo è un farmaco a base di omeprazolo che appartiene al gruppo degli inibitori di pompa protonica
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Omeprazolo DOC Generici 10 mg capsule rigide gastrointestinali
Omeprazolo DOC Generici 20 mg capsule rigide gastrointestinali
Cos’è Omeprazolo
Omeprazolo è un farmaco a base di omeprazolo che appartiene al gruppo degli inibitori di pompa protonica che agisce riducendo la quantità di acido prodotta dallo stomaco.
Omeprazolo: formulazioni
- Omeprazolo DOC Generici 10 mg capsule rigide gastrointestinali; Omeprazolo DOC Generici 20 mg capsule rigide gastrointestinali
A cosa serve Omeprazolo
Omeprazolo è un farmaco che riduce la quantità di acido prodotta dallo stomaco ed è indicato per il trattamento di patologie che interessano il tratto gastrointestinale, tra cui:
- Malattia da reflusso gastroesofageo
- Ulcera duodenale e ulcera gastrica
- Helicobacter pylori
- Ulcere causate da FANS
- Sindrome di Zollinger-Ellison
Principio attivo Omeprazolo
Il principio attivo alla base di questo medicinale è proprio omeprazolo, un farmaco che appartiene alla classe degli inibitori di pompa protonica (IPP).
La sua azione terapeutica si deve alla capacità di agire selettivamente sulla pompa H+/K+ ATPasi (pompa protonica), coinvolta nella regolazione della secrezione acida del contenuto gastrico.
L’inibizione della pompa riduce l’acidità gastrica dell’80% e si protrae per circa 24 ore, ovvero il tempo necessario alle cellule dello stomaco per rigenerare nuove pompe protoniche.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’assunzione di Omeprazolo in caso di:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del farmaco
- Allergico ad altri inibitori di pompa protonica
- Trattamento con nelfinavir
Omeprazolo può nascondere i sintomi di altre malattie pertanto contattare il medico prima di assumere il farmaco in caso di presenza di alcuni sintomi, tra i quali:
- Perdita di peso immotivata
- Problemi di deglutizione
- Dolore di stomaco o indigestione
- Vomito di cibo o sangue
- Sangue nelle feci
- Diarrea grave e persistente
Gravidanza e allattamento
L’uso di Omeprazolo durante il periodo della gravidanza deve essere autorizzato dal medico.
Omeprazolo passa nel latte materno, ma è improbabile che abbia effetto sul bambino quando usato a dosi terapeutiche. In ogni caso, il medico deciderà se utilizzare o meno Omeprazolo durante l’allattamento.
Come prendere Omeprazolo
La posologia di Omeprazolo è stabilita dal medico in base alle condizioni e all’età del paziente.
Si raccomanda di prendere le capsule al mattino a stomaco vuoto o con assunzione di cibo e ingoiarle intere con mezzo bicchiere d’acqua. Le capsule non devono essere masticate o frantumate poiché e importante non danneggiare i granuli all’interno.
Tuttavia, nel caso in cui sussistano problemi a deglutire le capsule, è possibile romperle e scioglierle in un cucchiaio d’acqua, in succo di frutta acido o purea di mele. Bere la preparazione al massimo entra 30 minuti.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Omeprazolo: dosaggio
La dose raccomandata di Omeprazolo negli adulti per trattare i sintomi della GERD (reflusso gastroesofageo) è di 20 mg una volta al giorno per 4-8 settimane. Nel caso di esofago danneggiato la posologia può aumentare fino a 40 mg. Mentre, se l’esofago non risulta danneggiato la dose abituale è di 10 mg al giorno.
La dose raccomandata in caso di ulcere duodenali o gastriche è di 20 mg una volta al giorno per 4-8 settimane mentre, la dose di mantenimento per prevenire la ricomparsa di queste patologie è di 10-20 mg.
In ogni caso, il dosaggio e la durata del trattamento con Omeprazolo sono decisi dal medico curante sia in base al tipo di patologia che alla gravità dei sintomi manifestati.
La dose consigliata per l’infezione da Helicobacter pylori è di 20 mg due volte al giorno per una settimana mentre, la dose per contrastare la sindrome di Zollinger-Ellison è di 60 mg al giorno.
Omeprazolo può essere utilizzato anche nei bambini di età superiore a 1 anno e negli adolescenti per contrastare i sintomi della malattia da reflusso gastroesofageo e infezione da Helicobacter pylori, con dosi e tempi di trattamento decisi dal medico.
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Omeprazolo contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Omeprazolo può causare la comparsa di effetti indesiderati, tra cui:
- Angioedema
- Eruzioni cutanee
- Ittero
- Difficoltà respiratorie
- Reazione allergica grave
La manifestazione di uno o più di questi sintomi comporta l’immediata interruzione del trattamento. Altri effetti indesiderati includono:
- Mal di testa
- Diarrea, stitichezza, flatulenza
- Polipi benigni
- Gonfiore a piedi e caviglie
- Insonnia
- Formicolio
- Vertigini
- Eruzione cutanea
- Reazione allergica
- Alterazione del gusto
- Visione offuscata
- Broncospasmo
- Secchezza della bocca
- Stomatite
- Alopecia
- Allucinazioni
- Debolezza muscolare
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Omeprazolo è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non conservare il medicinale a temperature superiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.