Quetiapina - Foglietto Illustrativo
Quetiapina è un medicinale che appartiene al gruppo degli antipsicotici a base di quetiapina
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Quetiapina Mylan 50 mg compresse a rilascio prolungato
Quetiapina Mylan 150 mg compresse a rilascio prolungato
Quetiapina Mylan 200 mg compresse a rilascio prolungato
Quetiapina Mylan 300 mg compresse a rilascio prolungato
Quetiapina Mylan 400 mg compresse a rilascio prolungato
Cos’è Quetiapina
Quetiapina è un medicinale che appartiene al gruppo degli antipsicotici a base di quetiapina, indicato negli adulti per il trattamento di diverse patologie dello spettro psichiatrico come depressione o mania.
Quetiapina: formulazioni
- Quetiapina Mylan 50 mg compresse a rilascio prolungato; Quetiapina Mylan 150 mg compresse a rilascio prolungato; Quetiapina Mylan 200 mg compresse a rilascio prolungato; Quetiapina Mylan 300 mg compresse a rilascio prolungato; Quetiapina Mylan 400 mg compresse a rilascio prolungato
A cosa serve Quetiapina
Quetiapina è indicato negli adulti per il trattamento di diverse patologie dello spettro psichiatrico, tra cui:
- Depressione bipolare
- Depressione maggiore
- Mania
- Schizofrenia
Quando Quetiapina viene assunta per trattare gli episodi depressivi maggiori nell’abito del disturbo depressivo maggiore, deve essere usata in aggiunta ad un altro medicinale indicato per trattare questa patologia.
Principio attivo Quetiapina
Il principio attivo alla base di questo medicinale è proprio Quetiapina, un farmaco che appartiene al gruppo dei neurolettici e antipsicotici.
Il principio attivo interagisce con un ampio spettro di recettori dei neurotrasmettitori. Tuttavia, l’effetto antipsicotico si deve all’effetto sui recettori della dopamina e della serotonina.
Inoltre, l’effetto antagonista sul recettore H1 dell’istamina dovrebbe portare all’effetto sedativo del farmaco.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Quetiapina in caso di:
- Allergia al principio attivo o altri componenti del farmaco
- Terapia con medicinali per trattare il virus HIV
- Terapia con farmaci azolici
- Terapia con eritromicina o claritromicina
- Nefazodone
Inoltre, informare il medico prima di assumere Quetiapina in caso di:
- Disturbi del ritmo cardiaco
- Ipotensione
- Convulsioni
- Storia di ictus
- Diabete
- Storia di coaguli di sangue
- Ritenzione urinaria
- Trattamento con anticolinergici
- Problemi di abuso di alcol o droghe
In caso di depressione, pensieri come il suicidio potrebbero essere più intensi all’inizio del trattamento. Contattare subito il medico se ciò avviene. Il farmaco potrebbe portare ad aumento di peso.
Gravidanza e allattamento
Non assumere Quetiapina durante il periodo della gravidanza o quello dell’allattamento al seno, se non sotto indicazione medica.
In caso di assunzione del farmaco durante l’ultimo trimestre di gestazione, il neonato potrebbe manifestare sintomi da astinenza quali: tremore, sonnolenza, agitazione, problemi respiratori e difficoltà nell’assunzione di cibo.
Come prendere Quetiapina
La posologia iniziale viene decisa dal medico in base al tipo di patologia e alla gravità dei sintomi. Le compresse devono essere assunte una volta al giorno e non devono essere divise, masticate o frantumate.
Deglutire le compresse intere con l’aiuto di un po' d’acqua e lontano dai pasti, almeno un’ora prima del pasto.
Non assumere Quetiapina con succo di pompelmo poiché quest’ultimo può influenzare l’azione del medicinale.
Il farmaco non deve essere interrotto bruscamente ma la dose deve essere scalata periodicamente e la terapia può continuare anche dopo il miglioramento o la scomparsa dei sintomi.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Quetiapina: dosaggio
La dose iniziale raccomandata di Quetiapina verrà prescritta dal medico in base alla condizione e ai sintomi riportati.
La dose di mantenimento in genere è compresa tra 150 mg e 800 mg giornalieri ma può variare a seconda dei casi.
L’interruzione improvvisa della terapia può causare insonnia, malessere, mal di testa, diarrea, vomito e irritabilità.
Il sovradosaggio, invece, comporta la comparsa di capogiri, battito cardiaco anomalo, sonnolenza. In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose eccessiva di Quetiapina contattare subito il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Quetiapina può causare effetti indesiderati, tra cui:
- Febbre
- Rigidità muscolare
- Movimenti incontrollabili
- Capogiro, sonnolenza
- Convulsioni
- Erezione persistente e dolorosa
La comparsa di uno o più di questi sintomi deve essere subito riportata al medico curante. Altri effetti indesiderati includono:
- Cefalea
- Bocca secca
- Aumento del peso corporeo
- Variazione nei livelli di trigliceridi e colesterolo
- Palpitazioni
- Indigestione
- Gonfiore a braccia e gambe
- Ipotensione
- Visione offuscata
- Incubi
- Disturbi del linguaggio
- Pensieri suicidari e peggioramento della depressione
- Respiro corto
- Convulsioni, attacchi epilettici
- Difficoltà a deglutire
- Difficoltà a urinare
- Svenimento
- Peggioramento del diabete
- Febbre
- Ittero
- Priapismo
- Sindrome metabolica
- Disturbi mestruali
- Coaguli di sangue nelle vene
- Pancreatite
- Ipotermia
- Ostruzione intestinale
- Eruzione cutanea
- Shock anafilattico
- Rabdomiolisi
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Quetiapina è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.