Tavor - Foglietto Illustrativo
Tavor è un medicinale ansiolitico a base di lorazepam, che appartiene al gruppo di farmaci chiamati benzodiazepine
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Tavor 1 mg compresse
Tavor 2,5 mg compresse
Cos’è Tavor
Tavor è un medicinale ansiolitico a base di lorazepam, che appartiene al gruppo di farmaci chiamati benzodiazepine, indicato negli adulti e nei bambini di età superiore ai 12 anni per il trattamento degli stati d’ansia e dell’insonnia.
Tavor: formulazioni
- Tavor 1 mg compresse; Tavor 2,5 compresse
- Tavor 1 mg compresse orosolubili; Tavor 2,5 mg compresse orosolubili
- Tavor 2 mg/ml gocce orali, soluzione
A cosa serve Tavor
Tavor è un farmaco ansiolitico indicato negli adulti e nei bambini con età superiore ai 12 anni per ridurre l’ansia, migliorare l’umore, ridurre l’intensità delle risposte emotive agli stress psichici e facilitare il sonno in caso di:
- Stati d’ansia
- Tensione emotiva
- Insonnia
Il medicinale Tavor agisce sul sistema nervoso con effetto tranquillante, ansiolitico e ipnotico.
Principio attivo Tavor
Il principio attivo alla base di Tavor è Lorazepam, un farmaco ansiolitico appartenente alla categoria delle benzodiazepine, con proprietà ansiolitiche, tranquillanti e ipnotiche.
Il meccanismo d’azione di Lorazepam è legato alla capacità di questo medicinale di stimolare il sistema GABAergico, ovvero potenziare l’attività dell’acido y-amminobutirrico, il principale neurotrasmettitore inibitorio del cervello, in modo da ridurre l’eccitabilità neuronale.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Tavor in caso di:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del farmaco
- Allergia ad altre benzodiazepine
- Insufficienza respiratoria, epatica
- Apnea del sonno
- Miastenia grave
- Glaucoma
Inoltre, è importante informare il medico prima di assumere Tavor in caso di:
- Problemi respiratori
- Insufficienza cardiaca
- Ipotensione
- Apnea del sonno
- Reazioni allergiche alle benzodiazepine
- Depressione
- Insufficienza epatica, renale
- Trattamento con ansiolitici, antipsicotici, antidepressivi
- Trattamento con antiepilettici
- Trattamento con analgesici oppioidi
- Antistaminici
Dopo l’assunzione di Tavor potrebbero manifestarsi problemi di memoria a breve termine, per tal motivo si consiglia di prendere il farmaco prima di coricarsi.
Il medicinale può generare dipendenza fisica e mentale, specialmente in soggetti che hanno sofferto in passato di dipendenze da alcol o droghe.
Il farmaco contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
L’assunzione di Tavor è altamente controindicata durante la gravidanza, specialmente nei primi 3 mesi, poiché può provocare malformazioni congenite nel feto.
L’assunzione durante gli ultimi 3 mesi, durante il travaglio o durante il parto può provocare nel neonato diminuzione dell’attività motoria, scarso tono muscolare, problemi di alimentazione, apnea, oltre a sintomi da dipendenza fisica.
Tavor passa nel latte materno per cui, la sua assunzione durante il periodo dell’allattamento al seno dovrà essere autorizzata dal medico. Gli effetti sul neonato includono sonnolenza e riduzione della capacità di assumere il latte materno.
Come prendere Tavor
La posologia e la durata del trattamento con Tavor devono essere il più breve possibile e alla dose più bassa utile a controllare i sintomi.
Si consiglia di non superare le 4 settimane per il trattamento dell’insonnia e le 8-12 settimane per il trattamento dell’ansia. Il periodo consigliato comprende anche il tempo necessario per la riduzione progressiva della dose.
La formulazione farmaceutica in compresse deve essere assunta per via orale, con l’aiuto di un po' d’acqua.
L’interruzione improvvisa del trattamento può provocare sintomi da astinenza o sintomi da rimbalzo.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Tavor: dosaggio
La dose raccomandata di Tavor per il trattamento degli stati d’ansia è di 2-3 compresse da 1 mg al giorno. Nei casi più gravi la dose raccomandata è di 3-4 compresse da 2,5 mg al giorno.
La dose raccomandata per il trattamento dell’insonnia è di 1-2 compresse da 1 mg al giorno, da assumere prima di coricarsi.
Nei casi di insonnia persistente, la dose può essere aumentata fino a 1-2 compresse da 2,5 mg, da assumere prima di andare a dormire.
Tavor può essere utilizzato anche per la preparazione dei pazienti in attesa di un intervento chirurgico, con dosi che variano da 2-4 mg la sera prima dell’intervento per le operazioni maggiori a 2-4 mg da assumere 1-2 ore prima dell’intervento chirurgico per quelli minori.
Il sovradosaggio può comportare la comparsa di sintomi come confusione mentale, letargia, obnubilamento, ipotensione, riduzione della funzionalità cardiaca e respiratoria, coma, morte.
A seguito di una dose eccessiva di benzodiazepine deve essere indotto il vomito entro un’ora oppure intrapreso il lavaggio gastrico.
In caso di ingestione/assunzione accidentale di una dose elevata di Tavor contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Tavor può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Depressione
- Irrequietezza
- Ansia
- Incubi
- Collera
- Aggressività
- Allucinazioni
- Insonnia
- Affaticamento
- Impotenza
- Amnesia anterograda
- Dipendenza fisica dal medicinale
- Astinenza
- Pensieri di suicidio
- Angioedema
- Shock anafilattico
La comparsa di uno o più di questi sintomi deve portare all’immediata sospensione del trattamento poiché sono indice di reazione allergica al principio attivo o di sindrome paradossa. Altri effetti indesiderati includono:
- Debolezza muscolare
- Nausea
- Ipersensibilità
- Euforia
- Disorientamento
- Alterazione dei centri nervosi
- Convulsioni/crisi epilettiche
- Ridotta capacità di concentrazione
- Ritenzione idrica
- Diminuzione del sodio nel sangue
- Mal di testa
- Visione doppia
- Variazioni del battito cardiaco
- Ipotensione
- Depressione respiratoria
- Apnea
- Problemi a stomaco e intestino
- Ittero
- Reazioni allergiche cutanee
- Ritenzione urinaria
- Aumento della bilirubina
- Alopecia
- Stitichezza
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Tavor è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non conservare a temperature superiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.