Tareg - Foglietto Illustrativo
Tareg č un farmaco che contiene il principio attivo Valsartan e appartiene ad una classe di medicinali conosciuti come antagonisti del recettore dell’angiotensina II
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Tareg 3 mg/ml soluzione orale
Cos’è Tareg
Tareg è un farmaco che contiene il principio attivo Valsartan e appartiene ad una classe di medicinali conosciuti come antagonisti del recettore dell’angiotensina II, indicato nei bambini e negli adolescenti di età compresa tra 6 e 18 anni per il controllo della pressione sanguigna elevata.
Tareg: formulazioni
- Tareg 2 mg/ml soluzione orale
- Tareg 40 mg compresse rivestite con film; Tareg 80 mg compresse rivestite con film; Tareg 160 mg compresse rivestite con film; Tareg 320 mg compresse rivestite con film
A cosa serve Tareg
Tareg è un medicinale che appartiene alla classe degli antagonisti del recettore dell’angiotensina II. L’angiotensina II è una sostanza dell’organismo che causa il restringimento dei vasi sanguigni, determinando in tal modo l’aumento della pressione.
Tareg 3 mg/ml soluzione orale può essere utilizzato per il trattamento di stati ipertensivi nei bambini e negli adolescenti di età compresa tra 6 e 18 anni.
Quando la pressione arteriosa è elevata, il carico di lavoro a cui sono sottoposti cuore e arterie aumenta. A lungo andare, questo può danneggiare i vasi sanguigni di cervello, cuore, reni e può condurre a ictus, insufficienza cardiaca o insufficienza renale.
Tareg agisce bloccando l’effetto dell’angiotensina II e rilasciando i vasi sanguigni, in modo da diminuire la pressione.
Principio attivo Tareg
Il principio attivo alla base di Tareg è Valsartan, un medicinale sartano che appartiene alla classe degli antagonisti del recettore per l’angiotensina II.
Il meccanismo d’azione è legato proprio alla funzione antagonista sui recettori dell’angiotensina II che impedisce l’interazione tra questa sostanza e i recettori tissutali denominati AT1 e AT2.
Il blocco di AT1 produce effetti simili agli ACE inibitori senza l’effetto collaterale più diffuso, ovvero la tosse.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’assunzione di Tareg in caso di:
- Allergia al principio attivo o altri componenti del farmaco
- Grave malattia epatica
- Diabete
- Funzionalità renale compromessa
- Trattamento con Aliskiren
Inoltre, informare il medico prima di utilizzare Tareg in caso di:
- Patologie del fegato
- Patologie renali o dialisi
- Restringimento dell’arteria renale
- Recente trapianto renale
- Reazioni allergiche ad altri farmaci
- Farmaci per aumentare il livello di potassio nel sangue
- Aldosteronismo
- Disidratazione da diarrea
- Trattamento con ACE inibitori
- Trattamento con diuretici
- Terapia con FANS
- Terapia con alcuni antibiotici
- Litio
Durante la terapia con Tareg il medico potrebbe controllare la funzionalità renale, la pressione del sangue e la quantità di elettroliti nel sangue a intervalli regolari.
Il farmaco contiene saccarosio e metile paraidrossibenzoato come eccipienti.
Il farmaco contiene polossamero (118) che può rendere le feci molli.
Gravidanza e allattamento
L’utilizzo di Tareg non è raccomandato all’inizio della gravidanza e non deve essere preso dopo il terzo mese poiché può causare gravi danni al feto.
Tareg non è raccomandato per le donne che stanno allattando al seno con latte materno.
Di norma, sia in gravidanza che durante l’allattamento il medico consiglia di interrompere l’assunzione di Tareg.
Come prendere Tareg
La posologia e la durata del trattamento con Tareg sono prescritti dal medico in base al tipo di ipertensione, alla gravità dei sintomi e alle condizioni di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione orale può essere assunta con o senza cibo. Assumere Tareg indicativamente alla stessa ora del giorno, ogni giorno.
I soggetti che soffrono di pressione alta spesso non notano alcun segno di questo problema. Per tale motivo è importante fare regolari visite di controllo dal medico, anche in perfetto stato di salute.
L’interruzione del trattamento con Tareg può causare un peggioramento della malattia. Non sospendere l’uso del medicinale, salvo diversa indicazione medica.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Tareg: dosaggio
La dose raccomandata di Tareg dipende dal peso del paziente e dalla gravità dei sintomi. In genere, in pazienti con peso inferiore ai 35 kg la dose consigliata è di 20 mg, corrispondenti a 7 ml di soluzione, al giorno mentre, nei pazienti con peso superiore ai 35 kg si procede con 40 mg, corrispondenti a 13 ml di soluzione al giorno.
In alcuni casi il medico può prescrivere fino a 13 ml di soluzioni per i pazienti con peso inferiore ai 35 kg e fino a 27 ml di soluzione per i pazienti con peso superiore ai 35 kg, a seconda della gravità della condizione e dei sintomi.
Il sovradosaggio può provocare capogiri e/o svenimenti. Se ciò accade, assumere la posizione distesa.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Tareg contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Tareg può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Orticaria
- Prurito
- Angioedema
- Difficoltà a respirare
Questi sono segni di una reazione allergica al farmaco. Se si avverte uno di questi sintomi sospendere subito il trattamento e contattare il medico. Altri effetti indesiderati includono:
- Capogiri
- Pressione bassa
- Ridotti valori ai test di funzionalità renale
- Sincope
- Vertigine
- Crampi muscolari
- Ritmo cardiaco anomalo
- Gonfiore a piedi o gambe
- Respiro corto
- Tosse
- Dolore addominale
- Diarrea
- Stanchezza
- Debolezza
- Formazione di vescicole sulla pelle
- Eruzioni cutanee
- Papule rosse
- Febbre
- Trombocitopenia
- Ulcere nella bocca
- Dolore muscolare
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Tareg è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non conservare a temperature superiori ai 30°C.
Una volta aperto, il flacone può essere conservato fino a 3 mesi a temperatura inferiore ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.