Flagyl - Foglietto Illustrativo
Flagyl appartiene alla categoria farmaceutica degli antiprotozoari, antinfettivi e antisettici ginecologici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Flagyl 250 mg compresse
Cos’è Flagyl
Flagyl appartiene alla categoria farmaceutica degli antiprotozoari (medicinali contro le infezioni da protozoi), antinfettivi e antisettici ginecologici, indicato per impedire o rallentare lo sviluppo dei microbi in alcuni tipi di infezioni.
Flagyl: formulazioni
- Flagyl 250 mg compresse
- Flagyl 500 mg ovuli
A cosa serve Flagyl
Flagyl è un antibiotico particolarmente efficace su batteri anaerobi e sui protozoi, indicato negli adulti e nei bambini per impedire o rallentare lo sviluppo dei microbi che causano alcune infezioni, tra cui:
- Uretrite da Trichomonas vaginalis
- Vaginite da Trichomonas vaginalis
- Eradicazione dell’Helicobacter pylori
Principio attivo Flagyl
Il principio attivo alla base di Flagyl è Metronidazolo, un antibiotico appartenente alla classe dei composti nitroimidazoli.
Il Metronidazolo è un profarmaco, ovvero diventa attivo solo dopo aver subito il metabolismo all’interno dell’organismo. Una volta attivo aggredisce i microrganismi patogeni causando danni al loro DNA e inibendo la sintesi degli acidi nucleici.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Flagyl in caso di:
- Allergia al principio attivo o altri componenti del farmaco
- Allergia ad altri derivati nitroimidazolici
- Patologie del sangue o del sistema nervoso centrale in fase attiva
Informare il medico prima di assumere Flagyl in caso di:
- Alterazioni della funzionalità epatica e renale
- Trattamento con disulfiram
- Trattamento con warfarin
- Trattamento con litio
- Trattamento con fenobarbital
- Trattamento con ciclosporina
- Trattamento con carbamazepina
I medicinali contenenti Metronidazolo possono causare tossicità del fegato, compresi casi di grave insufficienza epatica acuta e casi che hanno portato alla morte in pazienti affetti dalla sindrome di Cockayne.
Durante il trattamento con Flagyl le urine possono assumere un colore rossiccio-marrone dovuto ai pigmenti solubili del medicinale. Questo farmaco ha dimostrato proprietà cancerogene negli animali, in particolari condizioni sperimentali; Pertanto, la durata della ripetizione dei trattamenti devono essere attentamente valutati dal medico.
Flagyl contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
L'assunzione di Flagyl durante il periodo della gravidanza o dell'allattamento al seno con latte materno è altamente controindicata.
Come prendere Flagyl
La posologia e la durata del trattamento con Flagyl devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse deve essere deglutita intera, con l'aiuto di un po’ d'acqua se è necessario.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Flagyl: dosaggio
La dose raccomandata di Flagyl per adulti e adolescenti nel trattamento di uretriti e vaginiti da Trichomonas vaginalis è di 8 compresse in singola dose, sia nella donna che nell'uomo.
La dose per i bambini con età inferiore ai 10 anni è di 40 mg/kg come singola dose o 15-30 mg/kg al giorno divisa in 2-3 dosi per 7 giorni. Non superare la dose dei 2000 mg.
La dose raccomandata di Flagyl per l'eradicazione dell'Helicobacter pylori negli adulti è di 4-6 compresse al giorno, suddivise in 2-3 somministrazioni, per periodi compresi tra 7 e 14 giorni.
Flagyl si è rivelato efficace e ben tollerato, quando impiegato nell'ambito di un protocollo terapeutico appropriato, per l'eradicazione dell'Helicobacter pylori, in genere associato ad inibitori della pompa protonica e altri antibiotici.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Flagyl contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Flagyl può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Orticaria
- Prurito
- Angioedema
- Reazione anafilattica
- Nausea, vomito, dolori allo stomaco
- Febbre
- Ittero
- Urina scura
- Feci soffice di colore grigio verdastro
La comparsa di uno o più di questi sintomi deve portare all'immediata interruzione del trattamento ad una tempestiva comunicazione al medico, poiché possono essere segni di una reazione allergica grave o di problemi al fegato. Altri effetti indesiderati includono:
- Disturbi gastrointestinali
- Perdita dell'appetito
- Nausea, vomito
- Lingua impaniata
- Secchezza delle fauci
- Sapore metallico
- Glossite, stomatite
- Cefalea
- Eruzioni cutanee
- Sonnolenza
- Vertigini
- Atassia
- Insonnia
- Depressione
- Congestione nasale
- Disuria
- Cistite
- Diminuzione della libido
- Disturbi psicotici, allucinazioni, confusione
- Encefalopatia
- Sindrome cerebellare subacuta
- Diplopia, miopia, neurite ottica
- Tachicardia, palpitazioni
- Perdita dell'udito
- Disturbi al fegato e pancreas
- Dolori ai muscoli e alle articolazioni
- Necrolisi epidermica tossica
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Flagyl è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.