Enantyum - Foglietto Illustrativo
Enantyum è un farmaco antidolorifico appartenente al gruppo dei medicinali chiamati farmaci antinfiammatori non steroidei
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Enantyum 25 mg compresse rivestite con film
Cos'è Enantyum
Enantyum è un farmaco antidolorifico appartenente al gruppo dei medicinali chiamati farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS), indicato negli adulti per il trattamento degli stati dolorosi di intensità da lieve o moderata.
Enantyum: formulazioni
- Enantyum 25 mg compresse rivestite con film
- Enantyum 25 mg granulato per soluzione orale
- Enantyum soluzione orale in bustina
- Enantyum 50 mg/2 ml soluzione iniettabile o per infusione
A cosa serve Enantyum
Enantyum è un farmaco antidolorifico a base di Dexketoprofene, che appartiene al gruppo dei medicinali chiamati farmaci antinfiammatori non steroidei, indicato per il trattamento del dolore di intensità da lieve a moderata, come:
- Dolore muscolare
- Mal di denti
- Dolori da mestruazioni
- Mal di testa
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o si notano peggioramenti dopo 3-4 giorni di trattamento.
Principio attivo Enantyum
Il principio attivo alla base di Enantyum è Dexketoprofene, una molecola derivata dall'acido propionico, appartenente alla classe dei farmaci antinfiammatori non steroidei, dotata di attività analgesica, antinfiammatoria e antipiretica.
Il meccanismo d'azione di questo principio attivo è basato sulla capacità di inibire la biosintesi delle prostaglandine, andando ad inibire l'enzima ciclossigenasi, in modo da impedire la produzione dei mediatori di infiammazione e del dolore, come prostacicline e, appunto, prostaglandine.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’assunzione di Enantyum in caso di:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti di questo medicinale
- Allergia ad altri FANS
- Asma o rinite acuta allergica
- Ulcera peptica/ sanguinamento dello stomaco o dell'intestino
- Problemi digestivi cronici
- Storia di sanguinamento o perforazione allo stomaco o all'intestino dovuti a FANS
- Morbo di Crohn
- Colite ulcerosa
- Insufficienza cardiaca grave
- Disturbi renali o al fegato
- Grave disidratazione
Inoltre, è necessario consultare il medico prima di utilizzare Enantyum in caso di:
- Disturbi renali, epatici o cardiaci
- Ritenzione idrica
- Terapia con diuretici
- Disturbi cardiaci
- Storia di ictus
- Età avanzata
- Problemi di fertilità nella donna
- Lupus eritematoso sistemico
- Storia di disturbi a stomaco intestino
- Colite ulcerosa
- Morbo di Crohn
- Asma associato a rinite cronica, sinusite cronica e/o poliposi nasale
- Trattamento con acido acetilsalicilico, corticosteroidi o altri antinfiammatori
- Trattamento con warfarin, eparina o altri medicinali anticoagulanti
- Trattamento con litio
- Trattamento con Metotressato
- Trattamento con ACE inibitori, diuretici
- Antibiotici aminoglicosidici
- Trattamento con antibiotici, antivirali, antimicotici
- Trattamento con digossina
- Trattamento con inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina
- Trattamento con Beta-bloccanti
Enantyum non è stato studiato nei bambini e negli adolescenti. Pertanto, la sicurezza e l'efficacia di questo farmaco non sono stati stabiliti ed il prodotto non deve essere utilizzato nei bambini e negli adolescenti.
I medicinali come Enantyum possono essere associati con un piccolo aumento del rischio di infarto del miocardio o di accidenti cerebrovascolari (ictus).
Gravidanza e allattamento
L'utilizzo di Enantyum non è raccomandato in gravidanza, specialmente negli ultimi tre mesi, e deve essere assunto esclusivamente sotto diretto controllo medico e solo quando i benefici superano i rischi.
Enantyum non deve essere utilizzato quando si sta allattando al seno con latte materno.
Come prendere Enantyum
La posologia e la durata del trattamento con Enantyum devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica in compresse deve essere assunta per via orale con l'aiuto di un po’ d'acqua se necessaria. Il farmaco deve essere preso durante i pasti, in quanto ciò aiuta a diminuire il rischio di effetti collaterali a livello dello stomaco o dell'intestino.
Tuttavia, in caso di dolore intenso, assumere le compresse di Enantyum a stomaco vuoto, cioè almeno 30 minuti prima dei pasti, per consentire al medicinale di agire più rapidamente
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Enantyum: dosaggio
La dose raccomandata di Enantyum negli adulti è generalmente 1 compressa (25 mg) ogni 8 ore e non più di 3 compresse al giorno (75 mg).
La dose massima raccomandata nei soggetti anziani o con patologie renali epatiche è di 2 compresse al giorno (50 mg).
La dose di Enantyum varia da soggetto a soggetto e dipende dal tipo, intensità e durata del dolore.
Il sovradosaggio può comportare disturbi a livello gastrico e intestinale.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Enantyum contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Enantyum può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Nausea e vomito
- Diarrea
- Dispepsia
- Dolore addominale
- Vertigini, capogiri, sonnolenza, disturbi del sonno
- Mal di testa
- Palpitazioni
- Gastrite
- Costipazione
- Secchezza delle fauci
- Ulcera peptica, ulcera emorragica o perforata
- Ipertensione
- Svenimento
- Edema periferico
- Parestesia
- Anoressia
- Edema della laringe
- Eruzione pruriginosa, acne
- Aumento della sudorazione
- Lombalgia
- Minzione frequente
- Disturbi mestruali
- Problemi prostatici
- Epatite
- Insufficienza renale acuta
- Reazione anafilattica
- Ulcerazione d pelle e bocca
- Angioedema
- Difficoltà respiratoria
- Broncospasmo
- Tachicardia
- Prurito
- Trombocitopenia
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Enantyum è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non conservare a temperature superiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.