Tranex - Foglietto Illustrativo
Tranex contiene acido tranexamico, una sostanza che appartiene al gruppo di farmaci chiamati antiemorragici, antifibrinolitici, aminoacidi
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Tranex 500 mg/5 ml soluzione iniettabile
Cos’è Tranex
Tranex contiene acido tranexamico, una sostanza che appartiene al gruppo di farmaci chiamati antiemorragici, antifibrinolitici, aminoacidi, indicato negli adulti e nei bambini a partire da 1 anno di età per la prevenzione e il trattamento di sanguinamenti dovuti a un processo che inibisce la coagulazione del sangue, chiamato fibrinolisi.
Tranex: formulazioni
- Tranex 500 mg/5 ml soluzione iniettabile
- Tranex 250 mg capsule, Tranex 500 mg capsule
A cosa serve Tranex
Tranex è un medicinale a base di acido tranexamico, utilizzato negli adulti e nei bambini a partire da 1 anno di età per la prevenzione il trattamento di sanguinamenti, in particolare:
- Ciclo mestruale abbondante
- Sanguinamento gastrointestinale
- Interventi chirurgici a orecchie, naso o gola
- Interventi chirurgici al cuore, all'addome o di tipo ginecologico
- Sanguinamenti successivi al trattamento con farmaci per sciogliere i coaguli di sangue
- Disturbi emorragici delle vie urinarie in seguito a interventi chirurgici alla prostata o procedure chirurgiche delle vie urinarie
Principio attivo Tranex
il principio attivo alla base di Tranex è acido tranexamico, un farmaco impiegato in ambito medico per l'inibizione del sistema della fibrinolisi.
Il meccanismo d'azione si basa su un blocco della formazione di plasmina, attraverso l'inibizione dell'attività proteolitica degli attivatori del plasminogeno. L’acido tranexamico blocca il sito di legame della lisina sull'enzima fibrinolitico plasmina, essenziale per il legame alla fibrina della plasmina.
In questo modo, il normale effetto della plasmina risulta bloccato.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Tranex in caso di:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti di questo medicinale
- Patologia che porta la formazione di coaguli di sangue
- Coagulopatia da consumo
- Problemi ai reni
- Storia di convulsioni
A causa del rischio di edema cerebrale e di convulsioni, l'iniezione intratecale, intraventricolare e l'applicazione intracerebrale di Tranex non sono raccomandate.
Inoltre, informare il medico prima di assumere Tranex in caso di:
- Sangue nelle urine
- Rischio di formazione di coaguli di sangue
- Coaguli eccessivi o sanguinamenti in tutto il corpo
- Convulsioni
- Trattamento per emorragia postpartum
- Trattamento con antifibrinolitici
- Trattamento con trombolitici
- Assunzione di contraccettivi orali
Durante il trattamento prolungato con Tranex è necessario prestare attenzione a possibili disturbi della visione dei colori e, se necessario, effettuare regolari visite oftalmologiche.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza o se ne sospetta una, chiedere consiglio al medico prima di assumere Tranex.
L’acido tranexamico è escreto nel latte materno, quindi l'utilizzo di Tranex non è raccomandato durante il periodo dell'allattamento al seno.
Come prendere Tranex
La posologia e la durata del trattamento con Tranex devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione in soluzione iniettabile viene somministrata direttamente in vena con una lenta iniezione. Tranex non deve essere iniettato in un muscolo.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Tranex: dosaggio
La dose raccomandata e la durata della terapia con Tranex negli adulti sono decisi dal medico in base alla condizione da curare.
La dose raccomandata di Tranex nei bambini a partire da 1 anno di età è calcolata in base al peso del bambino.
Il sovradosaggio può comportare un abbassamento transitorio di pressione sanguigna.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Tranex contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Tranex può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Eruzione cutanea
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Ipotensione
- Coaguli di sangue
- Convulsioni
- Reazioni allergiche
- Visione alterata dei colori
- Necrosi corticale renale
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Tranex è riportata direttamente sulla confezione e sulle fiale al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.