Gladio - Foglietto Illustrativo
Gladio è un medicinale che appartiene alla categoria dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e antireumatici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Gladio 100 mg compresse rivestite
Gladio 100 mg polvere per sospensione orale
Cos’è Gladio
Gladio è un medicinale che appartiene alla categoria dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e antireumatici a base di Aceclofenac, indicato negli adulti per il trattamento delle infiammazioni reumatiche e gli stati dolorosi di differente natura.
Gladio: formulazioni
- Gladio 100 mg compresse rivestite; Gladio 100 mg polvere per sospensione orale;
- Gladio 1,5 g/100 g crema
A cosa serve Gladio
Gladio è un farmaco antinfiammatorio non steroideo, indicato negli adulti per il trattamento delle malattie reumatiche infiammatorie e gli stati dolorosi acuti di differente natura, tra cui:
- Artrosi
- Artrite reumatoide
- Spondilite anchilosante
- Periartrite
- Borsiti, tendiniti, entesiti
- Sciatalgia
- Lombalgia
- Mialgia
- Dismenorrea primaria
- Vari stati dolorosi
Principio attivo Gladio
Il principio attivo alla base di Gladio è Aceclofenac, un antinfiammatorio non steroideo, utilizzato per ridurre dolore e infiammazione nelle malattie muscoloscheletriche.
Il meccanismo d'azione di questo principio attivo è legato alla capacità di inibire l'enzima cicloossigenasi, coinvolto nella trasformazione dell'acido arachidonico in prostaglandine e prostacicline, molecole dotate di attività pro-infiammatoria.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’assunzione di Gladio nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti di questo medicinale
- Allergia ad altri FANS
- Attacchi asmatici ho reazioni allergiche in seguito ad assunzione di FANS
- Patologia cardiaca e/o cerebrovascolare
- Problemi di circolazione del sangue
- Ulcera gastrica o duodenale
- Disturbi emorragici
- Emorragia gastrointestinale o perforazione causata da trattamento con FANS
- Ulcera peptica
- Compromissione epatica o renale
- Assunzione di altri FANS, inclusi gli inibitori selettivi della COX-2
Inoltre, rivolgersi al medico prima di assumere Gladio in presenza di:
- Diabete
- Angina
- Coaguli di sangue
- Ipertensione
- Asma bronchiale
- Porfiria epatica
- Alto livello di colesterolo o trigliceridi nel sangue
- Disfunzione epatica
- Insufficienza cardiaca o renale
- Operazione chirurgica importante
- Età avanzata
- Soggetto fumatore
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della dose minima efficace per la durata di trattamento più breve possibile che occorre per controllare i sintomi.
Durante il trattamento con FANS, incluso Gladio, in qualsiasi momento, con o senza sintomi di preavviso, sono stati segnalati sanguinamenti a livello dello stomaco e dell'intestino, ulcerazione o perforazione, che possono essere anche fatali.
Sospendere immediatamente il trattamento con Gladio e consultare un medico se si verificano sanguinamento o lesioni a livello dello stomaco dell'intestino.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con i seguenti medicinali:
- Diuretici
- Antipertensivi
- Corticosteroidi
- Anticoagulanti
- Agenti antiaggreganti
- Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina
- Antidiabetici
- Metotrexato
- Litio
- Altri FANS
- Ciclosporina e Tacrolimus
- Zidovudina
L'uso di Gladio può essere associato ad un aumento del rischio di infarto del miocardio o ictus.
Gladio 100 mg polvere per sospensione orale contiene sorbitolo e aspartame come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Non utilizzare Gladio durante il primo e il secondo trimestre di gravidanza, se non in casi di trattamenti necessari. Durante il terzo trimestre di gravidanza il farmaco può esporre il feto a tossicità al cuore e ai polmoni, con un malfunzionamento dei reni che può progredire in insufficienza renale.
L’assunzione di questo farmaco durante la gravidanza può portare ad un rischio di aborto e di malformazione cardiaca nel feto.
Non assumere Gladio durante l'allattamento, al fine di evitare effetti indesiderati nel lattante.
Come prendere Gladio
La posologia e la durata del trattamento con Gladio devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse rivestite deve essere ingerita con un sufficiente quantitativo di acqua, durante i pasti.
La formulazione farmaceutica polvere per sospensione orale deve essere sciolta in un bicchiere d'acqua e assunta durante i pasti.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Gladio: dosaggio
La dose raccomandata di Gladio negli adulti è di 2 compresse o 2 bustine al giorno, una ogni 12 ore.
Nei pazienti anziani non si ritiene necessario modificare la posologia, tuttavia, è bene assumere questo farmaco con cautela, specialmente in presenza di una compromessa funzionalità renale o epatica.
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati somministrando la minima dose efficace per la minima durata necessaria a controllare i sintomi.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Gladio contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Gladio può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Sanguinamento gastrointestinale
- Ulcerazione di stomaco intestino
- Rash cutaneo
- Orticaria
- Angioedema
- Reazioni di ipersensibilità
La manifestazione di uno o più di questi sintomi deve portare l'immediata interruzione del trattamento. Contattare immediatamente un medico se si notano segni di reazione allergica o lesioni gastrointestinali. Altri effetti indesiderati includono:
- Capogiri
- Nausea, dispepsia
- Diarrea, flatulenza, stitichezza
- Vomito
- Gastrite
- Prurito
- Dermatite
- Anemia
- Ipertensione
- Disturbi nella visione
- Insufficienza cardiaca
- Dispnea
- Melena
- Depressione, insonnia
- Palpitazioni
- Vasculite
- Broncospasmo
- Aggravamento di colite ulcerosa morbo di Crohn
- Stomatite
- Pancreatite
- Perforazione intestinale
- Parestesie
- Insufficienza renale, sindrome nefrosica
- Lesioni epatiche
- Epatite
- Edema
- Aumento di peso
- Aumento del rischio di infarto del miocardio o ictus
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Gladio è riportata direttamente sulla confezione e sul blister/bustine al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Gladio 100 mg compresse rivestite non deve essere conservato a temperature superiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.