Ebixa - Foglietto Illustrativo
Ebixa è un medicinale a base di memantina cloridrato, un principio attivo che appartiene al gruppo di farmaci noti come farmaci anti-demenza
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Ebixa 10 mg compresse rivestite con film
Cos’è Ebixa
Ebixa è un medicinale a base di memantina cloridrato, un principio attivo che appartiene al gruppo di farmaci noti come farmaci anti-demenza.
Ebixa è utilizzato in pazienti adulti per il trattamento della perdita di memoria e della demenza, provocate dalla malattia di Alzheimer, una patologia che deriva da un disturbo della trasmissione dei messaggi nel cervello.
Ebixa: formulazioni
- Ebixa 10 mg compresse rivestite con film;
- Ebixa 20 mg compresse rivestite con film;
- Ebixa 5 mg/erogazione, soluzione orale.
A cosa serve Ebixa
Ebixa è un medicinale che appartiene al gruppo di farmaci noti come farmaci anti-demenza, utilizzato nel trattamento di pazienti con malattie di Alzheimer da moderata a grave.
La malattia di Alzheimer è un tipo di disturbo mentale che colpisce gradualmente memoria, capacità intellettiva e comportamento.
Principio attivo Ebixa
Il principio attivo contenuto in Ebixa è memantina cloridrato, un antagonista del recettore N-metil-D-aspartato.
Il cervello umano contiene i cosiddetti recettori N-metil-D-aspartato, interessati nella trasmissione dei segnali nervosi importanti per l'apprendimento e per la memoria.
Ebixa agisce su questi recettori NMDA, migliorando la trasmissione dei segnali nervosi e la memoria.
Precauzioni per l’uso
Non assumere Ebixa in caso di allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale. Inoltre, rivolgersi al medico prima di iniziare questo trattamento, in caso di:
- Storia di crisi epilettiche
- Recente infarto del miocardio
- Insufficienza cardiaca congestizia
- Ipertensione grave non controllata
- Malfunzionamento dei reni
- Acidosi tubulare renale
- Insufficienza renale
- Infezioni gravi delle vie urinarie
- Trattamento con amantadina, ketamina, destrometorfano e altri NMDA-antagonisti
In tutte queste condizioni la terapia deve essere controllata attentamente e i benefici clinici di Ebixa rivalutati dal proprio medico curante ad intervalli regolari.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Dantrolene, baclofen
- Cimetidina, ranitidina, procainamide, chinidina, chinina, nicotina
- Idroclorotiazide
- Anticolinergici
- Anticonvulsivanti
- Barbiturici
- Agonisti dopaminergici
- Neurolettici
- Anticoagulanti orali
Il farmaco non è raccomandato nei bambini e negli adolescenti di età inferiore ai 18 anni.
Rivolgersi al medico curante in caso di modifiche sostanziali del regime dietetico, ad esempio una dieta strettamente vegetariana, in quanto il medico può dover regolare di conseguenza il dosaggio del farmaco.
Ebixa contiene sorbitolo e potassio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o se ne sta pianificando una, chiedere consiglio al medico prima di assumere questo medicinale.
Ebixa è altamente controindicato sia in gravidanza, sia durante l'allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Ebixa
La posologia e la durata del trattamento con Ebixa devono essere stabilite dal medico, in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse può essere assunta con o senza cibo, con l'aiuto di un po’ d'acqua, ogni giorno alla stessa ora.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Ebixa: dosaggio
La dose iniziale abituale di Ebixa è di ½ compressa 1 volta al giorno, per la prima settimana (5 mg). Il dosaggio viene aumentato a 1 compressa 1 volta al giorno (10 mg) nella seconda settimana e a 1 compressa e ½ una volta al giorno, la terza settimana.
Dalla quarta settimana in poi, la dose abituale è pari a 2 compresse, corrispondenti a 20 mg di principio attivo, 1 volta al giorno.
In caso di funzionalità renale ridotta, il medico curante potrebbe decidere un regime posologico più adatto a questa condizione. In tal caso, il controllo della funzionalità renale a intervalli regolari deve essere richiesto dal medico.
In generale, il sovradosaggio di Ebixa non è dannoso, ma potrebbe portare a un incremento nell’incidenza degli effetti indesiderati, descritti nel prossimo paragrafo.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Ebixa, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Ebixa può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Mal di testa, sonnolenza
- Vertigini, disturbi dell’equilibrio
- Stipsi
- Ipertensione
- Ipersensibilità al farmaco
- Spossatezza
- Confusione, allucinazioni
- Vomito
- Insufficienza cardiaca
- Trombosi
- Infezioni fungine
- Convulsioni
- Pancreatite
- Epatite
- Reazioni psicotiche
La malattia di Alzheimer è stata associata a depressione, ideazione suicidaria e suicidio. Questi eventi sono stati riportati anche in pazienti trattati con Ebixa.
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Ebixa è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.