Synflex - Foglietto Illustrativo
Synflex è un farmaco a base di naprossene sodico, che appartiene a un gruppo di medicinali chiamati antinfiammatori/antireumatici non steroidei
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Synflex 550 mg compresse rivestite
Synflex 550 mg granulato per sospensione orale
Cos’è Synflex
Synflex è un farmaco a base di naprossene sodico, che appartiene a un gruppo di medicinali chiamati antinfiammatori/antireumatici non steroidei, indicato nei bambini, negli adolescenti e negli adulti per il trattamento dei sintomi e il controllo del dolore in diverse condizioni infiammatorie, come dolori articolari o dolori dovuti a interventi chirurgici.
Synflex: formulazioni
- Synflex 550 mg compresse rivestite;
- Synflex 550 mg granulato per sospensione orale.
A cosa serve Synflex
Synflex appartiene al gruppo degli antinfiammatori/antireumatici non steroidei, indicato nel trattamento dell'infiammazione e del dolore in diverse condizioni, tra cui:
- Dolori articolari
- Dolori muscolari
- Dolori dovuti ad interventi chirurgici
- Dolori dovuti ad interventi ai denti
- Dolori mestruali
- Mal di testa
- Emicrania
Synflex può essere prescritto a pazienti con età superiore ai due anni.
Principio attivo Synflex
Il principio attivo contenuto in Synflex è naprossene sodico, un farmaco antinfiammatorio non steroideo (FANS) con azione analgesica, antipiretica e antinfiammatoria.
Come molti altri FANS, l'attività farmacologica del naprossene può essere attribuita all'inibizione dell’enzima ciclossigenasi, che, a sua volta, riduce la sintesi delle prostaglandine in vari tessuti e fluidi.
Synflex blocca le isoforme COX-1 e COX-2 della cicloossigenasi, riducendo la sintesi dei mediatori di infiammazione.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Synflex nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti di questo medicinale
- Ulcera peptica o gastroduodenale
- Colite ulcerosa
- Storia di ulcera peptica frequente o dovuta a precedenti trattamenti con questo medicinale
- Insufficienza cardiaca grave
- Allergia ad altri FANS
- Insufficienza renale
Il trattamento con Synflex deve essere interrotto alla prima comparsa di eruzioni della pelle, lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di reazione allergica al farmaco.
L'uso di alte dosi e trattamenti prolungati con Synflex può aumentare, in maniera modesta, il rischio di infarto del miocardio o di lesione ai vasi del cervello.
Rivolgersi al medico prima di iniziare a prendere Synflex in caso di:
- Assunzione di altri FANS
- Età avanzata
- Storia di sanguinamento o perforazione della parete dello stomaco
- Colite ulcerosa o morbo di Crohn
- Problemi di funzionalità a cuore, fegato, reni
- Ipertensione
- Insufficienza cardiaca
- Gravi reazioni della pelle
- Broncospasmo, asma, rinite
- Polipi nasali
- Storia di manifestazioni allergiche
- Problemi di sanguinamento
- Disturbi allo stomaco o intestino dopo l’utilizzo di medicinali per malattie reumatiche
Synflex può interferire con alcune prove di funzionalità surrenale. In caso sia necessario sottoporsi a queste prove, sospendere temporaneamente la terapia con questo farmaco, almeno 48 ore prima dell'esame. Synflex può interferire anche con alcune prove per l'acido-5-idrossiindolacetico urinario.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Diuretici, ACE Inibitori e antagonisti dell'angiotensina II
- Furosemide
- Litio
- Propranololo e beta-bloccanti
- Probenecid
- Metotressato
- Anticoagulanti
- Agenti antiaggreganti
- Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina
- Corticosteroidi
- Acido acetilsalicilico
- Altri FANS
- Chinoloni
Il naprossene sodico può diminuire l'efficacia dei dispositivi anticoncezionali, in particolare i dispositivi uterini.
Synflex compresse contiene giallo tramonto come eccipiente mentre, Synflex granulato per sospensione orale contiene saccarosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
L’uso di Synflex è altamente controindicato sia durante il periodo della gravidanza, sia durante il periodo dell'allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Synflex
La posologia e la durata del trattamento con Synflex devono essere stabiliti dal medico, in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse può essere assunta con o senza cibo, con l'aiuto di un po’ d'acqua se necessario.
La formulazione granulato per sospensione orale deve essere sciolta in mezzo bicchiere d’acqua e mescolata prima dell’assunzione.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Synflex: dosaggio
La dose di Synflex raccomandata negli adulti è di 550 mg ogni 12 ore, secondo il parere del medico.
La dose per i pazienti anziani, quelli con insufficienza epatica, quelli con problemi ai reni, gli adolescenti e i bambini, deve essere stabilita dal medico.
Non assumere Synflex in caso di grave insufficienza renale.
Il sovradosaggio può causare: capogiri, torpore, disturbi addominali, dolore epigastrico, nausea, vomito, alterazioni transitorie della funzionalità epatica e renale, acidosi metabolica, apnea, disorientamento e sanguinamento gastrointestinale.
Inoltre, in qualsiasi momento, con o senza sintomi, l'utilizzo di FANS può provocare sanguinamento e perforazione gastrointestinale.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Synflex, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Synflex può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Alterazione del numero di alcuni tipi di cellule nel sangue
- Gravi e rapide reazioni allergiche anafilattiche
- Elevata concentrazione di potassio nel sangue
- Insonnia, sogni anomali
- Depressione
- Capogiri, disorientamento
- Cefalea
- Convulsioni
- Sonnolenza
- Infiammazione del nervo ottico
- Disfunzioni cognitive
- Difficoltà di concentrazione
- Meningite asettica
- Vertigini
- Disturbi della vista
- Palpitazioni, tachicardia
- Insufficienza cardiaca, infarto del miocardio
- Ictus
- Ipertensione
- Vasculite
- Edema
- Dispnea, asma, broncospasmo
- Edema polmonare
- Polmonite eosinofila
- Edema della laringe
- Ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Flatulenza, costipazione, dispepsia
- Dolore addominale e allo stomaco
- Bruciore di stomaco
- Melena
- Vomito con sangue
- Stomatite ulcerativa
- Peggioramento della colite o del morbo di Crohn
- Esofagite
- Pancreatite
- Gastrite
- Ittero
- Epatite
- Ecchimosi
- Prurito, orticaria, eruzioni della pelle
- Angioedema
- Eritema multiforme
- Porpora
- Necrolisi tossica epidermica
- Alopecia
- Debolezza e dolori muscolari
- Sangue nelle urine
- Riduzione della funzionalità renale
- Infertilità nella donna
- Sete eccessiva
- Febbre, brividi
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Synflex è riportata direttamente sulla confezione e sul blister/bustina al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.