Macrogol - Foglietto Illustrativo
Macrogol Sandoz è un medicinale generico che appartiene al gruppo dei lassativi
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Macrogol Sandoz 13,8 g polvere per soluzione orale
Cos’è Macrogol
Macrogol Sandoz è un medicinale generico che appartiene al gruppo dei lassativi, utilizzato negli adulti, negli adolescenti e negli anziani per il trattamento della stitichezza, specialmente nei casi di stitichezza persistente. Macrogol è raccomandato anche per il trattamento di un accumulo di feci dure nell'intestino, noto come fecaloma, che può essere causato da costipazione persistente.
Macrogol: formulazioni
- Macrogol Sandoz 13,8 g polvere per soluzione orale.
A cosa serve Macrogol
Macrogol Sandoz è un lassativo utilizzato per il trattamento della stitichezza persistente e per il trattamento di un accumulo di feci dure nell'intestino, noto come fecaloma, causato da costipazione persistente.
Questo lassativo è indicato per gli adulti, per gli adolescenti e per gli anziani e non deve essere somministrato nei bambini al di sotto dei 12 anni di età.
Principio attivo Macrogol
Macrogol contiene macrogol 3350, sodio cloruro, sodio idrogeno carbonato e potassio cloruro, i quali costituiscono i principi attivi di questo lassativo.
L'azione di Macrogol 3350 si esplica rendendo le feci più morbide, il che facilita il passaggio nell'intestino e fornisce sollievo dalla stitichezza; invece, gli elettroliti contribuiscono a mantenere i normali livelli organici di sodio o potassio e acqua durante il trattamento della stitichezza.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’uso di Macrogol Sandoz in caso di:
- Allergia a macrogol 3350, al sodio cloruro, al sodio idrogeno carbonato, al potassio cloruro o ad altri componenti di questo medicinale
- Perforazione della parete intestinale
- Blocco intestinale
- Colite ulcerosa, morbo di Crohn, megacolon tossico
Inoltre, prima di assumere Macrogol Sandoz per il trattamento dell'occlusione fecale, è necessario che questa condizione sia confermata dal medico.
In caso di debolezza, fiato corto, sete con mal di testa, difficoltà respiratorie da sdraiato e caviglie gonfie, interrompere l'assunzione di questo medicinale e informare immediatamente il medico.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare, alcuni farmaci, come gli antiepilettici, potrebbero non funzionare con la stessa efficacia se assunti in concomitanza con Macrogol Sandoz. Pertanto, non assumere altri medicinali per via orale per un'ora prima e per un'ora dopo aver assunto questo farmaco.
Macrogol contiene sodio e sorbitolo come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Macrogol Sandoz non comporta nessuna controindicazione durante il periodo della gravidanza, per cui può essere assunto sia durante la gravidanza che durante il periodo dell'allattamento al seno con latte materno. Tuttavia, chiedere sempre consiglio al medico prima di assumere qualunque medicinale.
Come prendere Macrogol
La posologia e la durata del trattamento con Macrogol devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica polvere per soluzione orale deve essere versata in un bicchiere e miscelata con circa 125 ml di acqua. Mescolare bene fino a quando la polvere non si è dissolta e la soluzione è chiara o leggermente opaca, quindi bere.
Se Macrogol viene prescritto per il trattamento del fecaloma, è possibile sciogliere il contenuto di tutte le 8 bustine insieme in un grande contenitore (1 litro d’acqua).
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Macrogol: dosaggio
La dose raccomandata di Macrogol per il trattamento della stitichezza è di 1 bustina, 1-3 volte al giorno, a seconda della gravità della stitichezza. Il trattamento con questo farmaco di solito dura circa 2 settimane ma, se necessario, è possibile assumerlo per più tempo.
Se la stitichezza è causata da una malattia come il morbo di Parkinson o la sclerosi multipla, o se si prendono farmaci che causano la stitichezza, il medico può consigliare di prendere il farmaco per più di 2 settimane.
La dose raccomandata per il trattamento del fecaloma è di 8 bustine al giorno, sciolte in 1 litro d'acqua, per un massimo di 3 giorni. Prima di assumere questo farmaco, il fecaloma deve essere confermato dal medico.
Il sovradosaggio può causare forti dolori e stomaco gonfio, vomito o diarrea, con annessa disidratazione.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Macrogol Sandoz, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
In caso di dimenticanza della dose prestabilita, assumere la dose appena possibile.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Macrogol Sandoz può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Eruzione cutanea, prurito
- Arrossamento della pelle
- Angioedema
- Difficoltà a respirare
- Segni di un'alterazione dei livelli elettrolitici, come gonfiore, debolezza, disidratazione, stanchezza, sete e mal di testa
Se si verifica uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati, interrompere l'assunzione di Macrogol Sandoz e consultare immediatamente un medico. Altri effetti collaterali includono:
- Gonfiore a mani, piedi e caviglie
- Mal di testa
- Indigestione, mal di stomaco, brontoli
- Gonfiore, flatulenza, nausea, vomito
- Dolore dell’ano
- Diarrea
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Macrogol Sandoz è riportata direttamente sulla confezione e sulle bustine al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non conservare a temperatura superiore a 25 °C. La soluzione ricostituita può essere coperta e conservata in frigorifero e deve essere utilizzata entro 24 ore. Gettare la soluzione non utilizzata dopo le 24 ore.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.