Tripliam - Foglietto Illustrativo
Tripliam č un farmaco antipertensivo che contiene l’associazione di tre principi attivi.
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Tripliam 5 mg + 1,25 mg + 5 mg compresse rivestite con film
Tripliam 5 mg + 1,25 mg + 10 mg compresse rivestite con film
Tripliam 10 mg + 2,5 mg + 5 mg compresse rivestite con film
Tripliam 10 mg + 2,5 mg + 10 mg compresse rivestite con film
Cos’è Tripliam
Tripliam è un farmaco antipertensivo che contiene l’associazione di tre principi attivi: perindopril, indapamide e amlodipina.
Questo medicinale è indicato negli adulti per il trattamento della pressione arteriosa elevata, o ipertensione, e agisce riducendo la pressione sanguigna e controllandone i valori.
Tripliam: formulazioni
- Tripliam 5 mg + 1,25 mg + 5 mg compresse rivestite con film;
- Tripliam 5 mg + 1,25 mg + 10 mg compresse rivestite con film;
- Tripliam 10 mg + 2,5 mg + 5 mg compresse rivestite con film;
- Tripliam 10 mg + 2,5 mg + 10 mg compresse rivestite con film.
A cosa serve Tripliam
Tripliam è un farmaco antipertensivo a base di un’associazione di 3 principi attivi, indicato negli adulti per il trattamento della pressione arteriosa elevata, o ipertensione.
I pazienti che già assumono l'associazione fissa perindopril/indapamide e amlodipina sotto forma di compresse separate, invece, possono assumere una compressa di Tripliam che contiene i tre principi attivi allo stesso dosaggio.
Principio attivo Tripliam
Tripliam è un medicinale che contiene un'associazione di tre principi attivi: perindopril, indapamide e amlodipina.
Perindopril appartiene ad una classe di farmaci chiamati ACE inibitori e agisce dilatando i vasi sanguigni, questo rende più facile per il cuore pompare il sangue.
Indapamide è un diuretico in grado di aumentare la quantità di urina prodotta dai reni.
Amlodipina è un bloccante dei canali del calcio e agisce rilassando i vasi sanguigni, così da rendere più facile il passaggio del sangue.
L'associazione di questi tre farmaci permette non solo di abbassare la pressione sanguigna, ma anche di controllarne i valori.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’uso di Tripliam in caso di:
- Allergia a perindopril o qualsiasi altro ACE inibitore, ad indapamide o a qualsiasi altra sulfonamide, ad amlodipina o ad altre diidropiridine, o ad uno qualsiasi degli altri componenti del medicinale
- Storia, anche familiare, di angioedema
- Malattia epatica grave
- Encefalopatia epatica
- Insufficienza cardiaca scompensata non trattata
- Trattamento con medicinali non antiaritmici
- Stenosi aortica, shock cardiogeno
- Attacco di cuore
- Ipotensione
- Diminuzione del potassio nel sangue
- Malattia renale grave
- Dialisi
- Problemi arsenali moderati
- Diabete
- Trattamento con sacubitril/valsartan
Durante il trattamento, il medico può controllare la funzionalità renale, la pressione del sangue e la quantità di elettroliti nel sangue a intervalli regolari. Il medico potrebbe anche prescrivere esami del sangue per controllare bassi livelli di sodio o potassio o alti livelli di calcio.
Rivolgersi al medico prima di assumere Tripliam in caso di:
- Cardiomiopatia ipertrofica
- Stenosi dell'arteria renale
- Altri problemi cardiaci o renali
- Crisi ipertensiva
- Lupus eritematoso sistemico o sclerodermia
- Aterosclerosi
- Diabete
- Gotta
- Età avanzata
- Necessità di effettuare un test per il controllo del funzionamento della ghiandola paratiroidea
- Dieta priva di sale
- Aumento anomalo dei livelli dell’ormone chiamato aldosterone
- Troppo acido nel sangue
- Insufficienza circolatoria cerebrale
- Angioedema
Inoltre, è anche necessario informare il medico in caso di:
- Anestesia e/o intervento chirurgico
- Recente diarrea, vomito o disidratazione
- Dialisi o aferesi delle LDL
- Trattamento desensibilizzante
- Esame medico che prevede iniezione di un mezzo di contrasto
Per chi svolge attività sportiva, l'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare positività ai test antidoping.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Litio
- Diuretici risparmiatori di potassio
- Farmaci contenenti potassio
- Dantrolene
- Estramustina
- ACE inibitori e betabloccanti
- Medicinali utilizzati per il trattamento della diarrea
- Inibitori di mTOR
- Farmaci per la prevenzione del rigetto, a seguito di trapianti
- Altri antipertensivi
- Anestetici
- Agenti di contrasto iodati
- Bepridil
- Metadone
- Moxifloxacina, sparfloxacina
- Farmaci per il trattamento del battito cardiaco irregolare
- Verapamil, diltiazem
- Glicosidi cardioattivi, digossina
- Antibiotici
- Antimicotici
- Allopurinolo
- Antistaminici
- Corticosteroidi
- FANS
- Immunosoppressori
- Sali di oro, specialmente se somministrati per via endovenosa
- Tetracosactide
- Alofantrina
- Baclofene
- Insulina o metformina
- Calcio, inclusi integratori di calcio
- Lassativi stimolanti
- Medicinali per il trattamento del cancro
- Antidepressivi, antipsicotici, antidepressivi triciclici
- Vincamina
- Pentamidina
- Erba di San Giovanni
- Inibitori delle proteasi
- Trimetoprim
- Nitroglicerina o vasodilatatori
- Medicinali usati per il trattamento della pressione arteriosa bassa, shock o asma
Gravidanza e allattamento
Di norma, il medico consiglia di interrompere l'assunzione di Tripliam prima di iniziare la gravidanza, poiché l'assunzione di questo farmaco durante la gravidanza può causare gravi danni al bambino.
Tripliam non è raccomandato per le donne che stanno allattando al seno. Se si desidera continuare ad allattare, il medico può scegliere un altro trattamento.
Come prendere Tripliam
La posologia e la durata del trattamento con Tripliam devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse rivestite deve essere deglutita con un bicchiere d'acqua, preferibilmente al mattino e prima di un pasto.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Tripliam: dosaggio
La posologia abituale è di 1 compressa al giorno, mentre, per quanto riguarda il dosaggio, questo viene deciso dal medico in base alle condizioni di salute del paziente.
Il sovradosaggio può portare ad una crisi ipotensiva associata a nausea, vomito, crampi, stordimento, sonnolenza, confusione mentale, shock, ipotermia.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Tripliam, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Tripliam può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Difficoltà a respirare
- Angioedema
- Reazioni cutanee severe
- Capogiri o svenimento
- Infarto del miocardio
- Infiammazione al pancreas
Se si manifesta uno degli effetti appena elencati, interrompere il trattamento e contattare immediatamente un medico. Altri effetti collaterali includono:
- Ritenzione idrica
- Mal di testa
- Palpitazioni
- Capogiri
- Vertigini
- Formicolio
- Visione doppia
- Ipotensione
- Disturbi gastrointestinali
- Spasmi muscolari
- Gonfiore alle caviglie
- Stanchezza, debolezza, sonnolenza
- Ansia, depressione, disturbi del sonno
- Tremori
- Orticaria
- Sincope
- Rinite
- Alopecia
- Porpora
- Tachicardia
- Perdita della sensazione del dolore
- Sudorazione
- Dolore alle articolazioni o ai muscoli
- Lombalgia
- Disturbi urinari
- Impotenza
- Febbre
- Aumento o diminuzione di peso
- Livelli di potassio elevati
- Ipoglicemia
- Vasculite
- Stato confusionale
- Anemia
- Angina pectoris
- Polmonite eosinofila
- Gonfiore alle gengive
- Vesciche
- Eritema multiforme
- Funzione epatica anormale
- Epatite
- Ittero
- Gastrite
- Gravi problemi renali
- Malattie ai nervi
- Iperglicemia
- Ictus
- Alti livelli di calcio
- Encefalopatia epatica
- Miopia
- Urine scure
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Tripliam è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.