Zanedip - Foglietto Illustrativo
Zanedip è un medicinale a base di lercanidipina cloridrato, che appartiene ad un gruppo di farmaci chiamati calcioantagonisti
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Zanedip 10 mg compresse rivestite con film
Zanedip 20 mg compresse rivestite con film
Cos’è Zanedip
Zanedip è un medicinale a base di lercanidipina cloridrato, che appartiene ad un gruppo di farmaci chiamati calcioantagonisti, utilizzati per ridurre la pressione sanguigna.
Zanedip è indicato negli adulti per il trattamento dell'ipertensione.
Zanedip: formulazioni
- Zanedip 10 mg compresse rivestite con film;
- Zanedip 20 mg compresse rivestite con film.
A cosa serve Zanedip
Zanedip è un farmaco che appartiene al gruppo dei calcioantagonisti, in grado di ridurre la pressione sanguigna.
Zanedip è utilizzato per il trattamento della pressione arteriosa alta, conosciuta anche come ipertensione, negli adulti di età superiore ai 18 anni.
Principio attivo Zanedip
Il principio attivo contenuto in Zanedip è lercanidipina cloridrato, che appartiene alla classe delle diidropiridine ed è un calcioantagonista.
Questa molecola è in grado di bloccare i canali del calcio di tipo L nelle cellule muscolari lisce dei vasi sanguigni, rilassandoli e abbassando quindi la pressione sanguigna mentre, non agisce significativamente sui canali del calcio del nodo atrio-ventricolare; quindi, alle dosi terapeutiche non abbassa la frequenza cardiaca.
Precauzioni per l’uso
Evitare l'utilizzo di Zanedip nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Insufficienza cardiaca non controllata
- Angina instabile
- Ostruzione del flusso del sangue dal cuore
- Attacco cardiaco insorto da meno di un mese
- Gravi problemi epatici o renali
- Dialisi
- Assunzione di farmaci inibitori del metabolismo epatico
Inoltre, è sempre consigliato rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Zanedip in caso di problemi cardiaci, patologie renali e/o epatiche.
La sicurezza e l'efficacia di Zanedip nei bambini fino a 18 anni di età non sono state stabilite.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Fenitoina, fenobarbital o carbamazepina
- Rifampicina
- Amiodarone, chinidina o sotalolo
- Midazolam
- Astemizolo o terfenadina
- Digossina
- Beta-bloccanti
- Cimetidina
- Simvastatina
- Antibiotici macrolidi
- Antivirali
- Antimicotici
- Ciclosporina
- Altri farmaci utilizzati per il trattamento della pressione arteriosa
Zanedip contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Non esistono dati riguardo l'utilizzo di questo medicinale in donne in gravidanza e in allattamento per cui, l'assunzione di Zanedip non è raccomandata in caso di gravidanza e in caso di allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Zanedip
La posologia e la durata del trattamento con Zanedip devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse rivestite deve essere deglutita preferibilmente intera con un bicchiere d'acqua, al medesimo orario ogni giorno.
Per quanto riguarda le interazioni alimentari, un pasto ricco di grassi aumenta significativamente i livelli ematici del medicinale. Zanedip non deve essere assunto con pompelmo o succo di pompelmo, poiché questo alimento può aumentare il suo effetto ipotensivo, e non deve essere assunto con alcol.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Zanedip: dosaggio
La dose raccomandata di Zanedip negli adulti è di 10 mg 1 volta al giorno, preferibilmente al mattino o almeno 15 minuti prima della colazione.
Se necessario, il medico può consigliare un aumento della dose passando a 20 mg, una volta al giorno.
Per quanto riguarda i pazienti con problemi al fegato o ai reni, è necessaria particolare attenzione all'inizio del trattamento e l'eventuale aggiustamento del dosaggio a 20 mg deve essere attentamente valutato dal medico.
Il sovradosaggio può causare un’eccessiva riduzione della pressione e la comparsa di irregolarità nel ritmo cardiaco o tachicardia. Ciò può anche condurre alla perdita di coscienza.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Zanedip, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Zanedip può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Prurito
- Rash cutaneo
- Orticaria
- Svenimento
- Reazioni allergiche
- Angina pectoris
Questi effetti sono rari, tuttavia, alla prima comparsa di uno di questi sintomi sospende il trattamento e contattare subito un medico. Altri effetti collaterali includono:
- Mal di testa
- Palpitazioni
- Tachicardia
- Gonfiore alle caviglie
- Arrossamento del viso, del collo o della parte superiore del torace
- Capogiri
- Grave ipotensione
- Nausea
- Mal di stomaco
- Prurito
- Eruzione cutanea
- Dolore muscolare
- Debolezza o stanchezza
- Sonnolenza
- Vomito
- Diarrea
- Dolore toracico
- Aumento della frequenza urinaria
- Gonfiore delle gengive
- Alterazioni nella funzionalità epatica
- Liquido torbido
- Angioedema
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Zanedip è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.