Velamox - Foglietto Illustrativo
Velamox è un medicinale antibiotico a base di amoxicillina, che appartiene ad un gruppo di sostanze medicinali noti come penicilline
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Velamox 1 g compresse dispersibili
Cos’è Velamox
Velamox è un medicinale antibiotico a base di amoxicillina, che appartiene ad un gruppo di sostanze medicinali noti come penicilline.
Velamox è indicato nei bambini, negli adolescenti e negli adulti per il trattamento delle infezioni causate da batteri in diverse parti del corpo, come vie respiratorie alte o basse, orecchie, apparato gastrointestinale.
Velamox: formulazioni
- Velamox 1 g compresse dispersibili;
- Velamox 500 mg capsule rigide;
- Velamox 37,5 mg/ml polvere per sospensione orale.
A cosa serve Velamox
Velamox è un antibiotico che appartiene al gruppo delle penicilline, indicato per il trattamento di alcune infezioni sostenute da batteri patogeni, tra cui:
- Tonsillite, faringite, laringite, sinusite
- Bronchite, polmonite, broncopolmonite, ascessi polmonari
- Infezioni a carico dell'orecchio medio
- Infezioni dell'apparato urinario e genitale
- Infezioni sessualmente trasmissibili, come la gonorrea o la clamidia
- Salmonellosi
- Endocardite batterica
- Sepsi
- Infezioni post-operatorie, infezioni batteriche della pelle
Principio attivo Velamox
Il principio attivo contenuto in Velamox è amoxicillina, un antibiotico appartenente alla classe dei β-lattamici del gruppo delle penicilline semisintetiche.
Amoxicillina agisce da battericida, inibendo la sintesi del peptidoglicano e determinando, in questo modo, un accumulo di precursori all'interno della cellula che lancia un segnale di distruzione della parete batterica.
Precauzioni per l’uso
Evitare l'utilizzo di Velamox nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Allergia ad antibiotici della stessa famiglia
- Infezioni sostenute da batteri non sensibili a questo medicinale
Inoltre, sospendere il trattamento con Velamox in caso di reazione allergica che comporta la comparsa di eruzioni cutanee, difficoltà nella respirazione e angioedema.
Durante il trattamento prolungato con questo antibiotico, il medico prescriverà controlli periodici del sangue o esami per monitorare la funzionalità del fegato e dei reni. Comunicare al medico, al farmacista o al tecnico di laboratorio, la terapia con Velamox durante gli esami delle urine, perché questo medicinale può alterare i risultati del test.
Inoltre, rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Velamox in caso di:
- Reazione allergica a penicilline o cefalosporine in passato
- Mononucleosi
- Assunzione di anticoagulanti
- Insufficienza renale
- Convulsioni
- Malattie del sistema nervoso che coinvolgono le meningi
La comparsa di diarrea grave e persistente durante o dopo il trattamento può essere il segno di una grave infiammazione intestinale, nota come colite pseudomembranosa.
La diarrea può verificarsi con l'uso di qualsiasi antibiotico, compreso Velamox, ed è dovuta all'alterazione della normale flora batterica intestinale, che permette così la crescita eccessiva di un batterio chiamato Clostridium difficile.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Penicillina G e cefalosporine
- Probenecid
- Allopurinolo
- Aminoglicosidi
- Acido acetilsalicilico
- Medicinali per ridurre la formazione di coaguli di sangue
- Tetracicline ed altri antibiotici batteriostatici
- Fenilbutazone
- Antinfiammatori ad alte dosi
- Contraccettivi orali
- Metotrexato
Velamox contiene 20 mg di aspartame per compressa come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
L’uso di Velamox durante la gravidanza deve avvenire sotto diretto controllo del medico, il quale valuterà se i potenziali benefici per la madre superino i rischi per il bambino.
Fatta eccezione per il rischio di sensibilizzazione associato al passaggio di tracce di amoxicillina nel latte materno, Velamox non presenta effetti negativi per il neonato e può essere utilizzato durante il periodo dell'allattamento al seno.
Come prendere Velamox
La posologia e la durata del trattamento con Velamox devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse dispersibili può essere assunta aggiungendola ad un bicchiere d'acqua e mescolando fino al completo scioglimento, oppure intera, indipendentemente dall'assunzione di cibo.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Velamox: dosaggio
La posologia dipende quasi sempre dal tipo di infezione da trattare, ma in genere la dose raccomandata di Velamox negli adulti e nei bambini con un peso pari o superiore a 40 kg è di 1 compressa da 1 g ogni 8 o 12 ore.
Per quanto riguarda i bambini con un peso inferiore a 40 kg, la dose abituale varia da 40 mg a 90 mg per ogni kg di peso corporeo al giorno, da somministrare in 2 o 3 dosi separate. Per i bambini con peso inferiore a 40 kg è disponibile anche la formulazione in polvere per sospensione orale.
Il medico stabilirà la durata del trattamento a seconda dell'evoluzione della patologia. Continuare ad assumere Velamox per almeno 48-72 ore dall'inizio del miglioramento dei sintomi. In caso di infezioni particolari, come quelle causate da streptococchi beta-emolitici, il medico consiglierà di proseguire il trattamento per almeno 10 giorni.
Il sovradosaggio può causare nausea, vomito, diarrea e sintomi di alterazione dell'equilibrio idro-elettrico.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Velamox, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Velamox può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Dolore toracico nel contrasto di reazioni allergiche, sintomo di un infarto cardiaco scatenato da allergia
- Sindrome enterocolitica indotta da farmaco, con vomito ripetuto
- Shock anafilattico
- Reazioni allergiche gravi
- Eruzioni cutanee gravi
- Sintomi simil-influenzali
- Infiammazione del colon
- Epatite con ittero
Questi sono tutti effetti indesiderati molto rari e gravi, per cui interrompere il trattamento e contattare un medico alla prima comparsa di uno di questi segni. Altri effetti collaterali includono:
- Glossite
- Stomatite
- Diarrea
- Nausea
- Vomito
- Eruzione cutanea
- Orticaria
- Prurito
- Candidiasi
- Anemia emolitica
- Iperattività
- Vertigini
- Crisi convulsive
- Nefrite interstiziale
- Lingua che assume un colore giallastro, brunastro o nerastro, con un aspetto villoso
- Dolore epigastrico
- Gastrite
- Eruzione cutanea con vescicole
- Meningite asettica
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Velamox è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.