Niferex - Foglietto Illustrativo
Niferex è una capsula che contiene una forma di ferro che può essere assunta per bocca per prevenire la carenza di ferro
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Niferex 100 mg capsule rigide gastroresistenti
Cos’è Niferex
Niferex è una capsula che contiene una forma di ferro che può essere assunta per bocca nel momento in cui è necessario trattare o prevenire la carenza di questo componente fondamentale dell'emoglobina.
Niferex è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini a partire dai 6 anni di età e con peso corporeo superiore ai 20 kg, per il trattamento della carenza di ferro.
Niferex: formulazioni
- Niferex 100 mg capsule rigide gastroresistenti.
A cosa serve Niferex
Niferex è una forma di ferro che può essere assunta per via orale, indicata a partire dai 6 anni di età per il trattamento della carenza di questo minerale.
Il ferro è essenziale per il trasporto dell'ossigeno e per il trasferimento di energia nell'organismo. Le capsule sono chiamate gastroresistenti perché non rilasciano il loro contenuto nello stomaco ma liberano il ferro nell'intestino dove può essere assorbito.
Principio attivo Niferex
Il principio attivo contenuto in Niferex è il ferro, uno dei minerali presenti nell'organismo in quantità più elevate.
Il ferro è un componente fondamentale dell'emoglobina, la proteina che trasporta l'ossigeno dai polmoni al resto del corpo, e della mioglobina, la proteina che rifornisce di ossigeno i muscoli.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Niferex nelle seguenti condizioni:
- Allergia al complesso di ferro o ad uno qualsiasi degli eccipienti di questo farmaco
- Emocromatosi
- Restringimento dell'esofago
- Patologie date da sovraccarico di ferro, come emolisi cronica, talassemia
- Anemia da piombo
- Anemia sideroacrestica
- Ripetute trasfusioni di sangue
Inoltre, rivolgersi al medico prima di assumere Niferex in caso di:
- Malattia intestinale infiammatoria cronica
- Restringimento intestinale ed esofageo
- Diverticoli
- Gastrite
- Ulcere allo stomaco e all'intestino
- Patologia renale cronica che richiede la somministrazione di eritropoietina
- Funzionalità epatica alterata
- Alcolismo
- Età avanzata con perdita di sangue o ferro di origine sconosciuta
I bambini di età inferiore ai sei anni non devono assumere Niferex, così come quelli di età pari o superiore ai sei anni che presentano un peso corporeo inferiore ai 20 kg. Durante il trattamento con questo medicinale i denti potrebbero cambiare colore.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Analgesici ed antireumatici
- Ferro per via endovenosa
- Bifosfonati
- Tetracicline
- Calcio, magnesio, alluminio, spesso contenuti in antiacidi
- Farmaci per l'artrite
- Levodopa
- L-tiroxina
- Antibiotici fluorochinolonici
L'intervallo di tempo tra la somministrazione di Niferex e quella di un tipo qualsiasi dei farmaci sopra elencati deve essere almeno di 2 ore. Il tempo tra la somministrazione di Niferex e delle tetracicline diverse dalla doxiciclina deve essere di almeno 3 ore.
Non assumere contemporaneamente Niferex e doxiciclina poiché quest'ultima può inibire l'assorbimento e l'entrata in circolo del ferro.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta se ne sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere sempre consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Non vi sono rischi conosciuti sull'utilizzo di Niferex durante la gravidanza e l'allattamento al seno.
Come prendere Niferex
La posologia e la durata del trattamento con Niferex devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica capsule rigide deve essere ingerita con una sufficiente quantità di acqua. Assumere le capsule lontano dai pasti perché l'assorbimento può essere ridotto dagli ingredienti del cibo. Non masticare le capsule.
In caso di impossibilità nella deglutizione delle capsule, è possibile svuotare la capsula ed inghiottire il contenuto. Per fare ciò, separare con cura le due metà della capsula su una ciotolina, scuotere delicatamente il contenuto, raccoglierlo in un cucchiaio ed inghiottire. Bere un po’ d'acqua dopo aver inghiottito il contenuto della capsula di Niferex.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Niferex: dosaggio
La dose abituale di Niferex non deve mai superare i 5 mg per ogni kg di peso corporeo. Ad esempio, la dose massima giornaliera per una persona che pesa 60 kg è di 5x60=300 mg, corrispondente a 3 capsule.
Il trattamento dovrà continuare fino a quando non si otterranno normali livelli di ferro nel sangue, che solitamente richiede tra le 10 e le 20 settimane, o un periodo superiore in caso di condizioni persistenti sottostanti. La durata del trattamento nella prevenzione della carenza di ferro varia a seconda della situazione.
Il sovradosaggio, e l'eventuale intossicazione da ferro, possono causare irrequietezza, mal di stomaco, nausea, vomito, diarrea, acidosi, shock metabolico, convulsioni, edema polmonare e coma.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Niferex, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Niferex può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Bruciore di stomaco
- Fastidio allo stomaco o all’intestino
- Vomito
- Diarrea
- Nausea
- Stitichezza
- Feci di colore scuro
- Ipersensibilità
- Emorragia gastrointestinale
- Alterazione del colore della lingua e dei denti
- Alterazione del colore dell’interno della bocca
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Niferex è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.