Gastroloc - Foglietto Illustrativo
Gastroloc è un farmaco a base di pantoprazolo, che appartiene alla categoria degli inibitori di pompa protonica selettivi
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Gastroloc 20 mg compresse gastroresistenti
Cos’è Gastroloc
Gastroloc è un farmaco a base di pantoprazolo, che appartiene alla categoria degli inibitori di pompa protonica selettivi, in grado di ridurre la quantità di acido prodotta nello stomaco.
Gastroloc è indicato negli adulti e negli adolescenti a partire dai 12 anni di età per il trattamento delle malattie acido-correlate dello stomaco e dell'intestino.
Gastroloc: formulazioni
- Gastroloc 20 mg compresse gastroresistenti;
- Gastroloc 40 mg compresse gastroresistenti.
A cosa serve Gastroloc
Gastroloc è un inibitore di pompa protonica utilizzato in pazienti adulti ed adolescenti con età superiore ai 12 anni per il trattamento di:
- Sintomi del reflusso gastroesofageo, come bruciore di stomaco, rigurgito acido, dolore nella deglutizione
- Trattamento a lungo termine dell'esofagite tra reflusso e prevenzione delle recidive
Inoltre, Gastroloc viene utilizzato esclusivamente negli adulti per la prevenzione delle ulcere duodenali e dello stomaco causate dall’assunzione di farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) in pazienti a rischio.
Principio attivo Gastroloc
Il principio attivo alla base di Gastroloc e pantoprazolo, un inibitore di pompa protonica selettivo.
Il meccanismo d'azione è legato all'inibizione della secrezione di acido cloridrico nello stomaco, tramite un blocco specifico delle pompe protoniche delle cellule parietali.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’uso di Gastroloc nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti di questo medicinale
- Allergia ad altri medicinali contenenti inibitori di pompa protonica
Inoltre, informare immediatamente il medico in caso di comparsa di sintomi quali:
- Involontaria riduzione di peso
- Vomito ricorrente
- Difficoltà nella deglutizione
- Presenza di sangue nel vomito e/o nelle feci
- Anemia
- Diarrea grave e/o persistente
Il medico può decidere di effettuare alcuni test per escludere una malattia maligna, in quanto il pantoprazolo allevia anche i sintomi del cancro e può causare un ritardo nella diagnosi.
Rivolgersi al proprio medico prima di iniziare il trattamento con Gastroloc in caso di:
- Problemi gravi al fegato
- Trattamento continuativo con FANS
- Ridotte riserve corporee o fattori di rischio per ridotta vitamina B12
- Reazione cutanea dopo il trattamento con medicinali simili
- Eritema cutaneo, specialmente nelle zone esposte ai raggi solari
Quando Gastroloc viene assunto per un trattamento a lungo termine (superiore ad 1 anno), il medico effettuerà controlli regolari. Riferire ogni sintomo o circostanza nuova o eccezionale ad ogni incontro.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Ketoconazolo, itraconazolo
- Erlotinib
- Warfarin
- Atazanavir
- Metotrexato
Gastroloc contiene l’agente colorante Ponceau 4R lacca di alluminio (E124) come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Al momento, non vi sono dati adeguati riguardanti l'uso di pantoprazolo in donne in gravidanza. L'utilizzo di Gastroloc durante il periodo della gestazione deve essere autorizzato dal medico, dopo attenta valutazione del rapporto rischio beneficio per la madre e per il feto.
Pantoprazolo viene escreto nel latte materno per cui, utilizzare Gastroloc durante l'allattamento al seno solo nei casi di estrema necessità e sempre sotto diretto controllo medico.
Come prendere Gastroloc
La posologia e la durata del trattamento con Gastroloc devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse gastroresistenti deve essere assunta per via orale, deglutendo la pasticca intera con un po' d’acqua, 1 ora prima del pasto. Non masticare o frantumare le compresse.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Gastroloc: dosaggio
La dose abituale a partire dai 12 anni di età per il trattamento del reflusso gastroesofageo è di 1 compressa al giorno. Questa dose normalmente porta sollievo in 2-4 settimane. Al termine della terapia, le riacutizzazioni dei sintomi possono essere controllate assumendo 1 compressa al giorno, al bisogno.
La dose raccomandata per la prevenzione ed il trattamento dell'esofagite da reflusso è di 1 compressa al giorno. Se il disturbo ritorna, il medico può raddoppiare la dose portandola a 40 mg giornalieri.
La dose raccomandata negli adulti per la prevenzione delle ulcere causate da trattamento con FANS è di 1 compressa al giorno.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Gastroloc, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Gastroloc può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Angioedema
- Capogiro
- Tachicardia
- Forte sudorazione
- Emorragia degli occhi, naso, labbra, bocca o genitali
- Ittero
- Febbre
- Eruzione cutanea
- Ingrossamento dei reni
Queste manifestazioni sono tipiche di reazioni molto rare e severe per cui, interrompere il trattamento e contattare immediatamente un medico all’insorgenza di uno o più di questi sintomi. Altri effetti indesiderati riguardano:
- Cefalea
- Capogiro
- Diarrea
- Malessere
- Vomito
- Flatulenza
- Stipsi
- Bocca secca
- Dolore addominale
- Eruzione cutanea
- Esantema
- Disturbi del sonno
- Spossatezza
- Aumento del rischio di fratture dell’anca, polso o della colonna vertebrale
- Annebbiamento della vista
- Orticaria
- Dolore ai muscoli o alle articolazioni
- Formicolio
- Spasmo muscolare
- Abbassamento dei livelli di magnesio nel sangue
- Aumento degli enzimi epatici
- Aumento dei grassi nel sangue
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Gastroloc è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.