Minocin - Foglietto Illustrativo
Minocin è un farmaco a base di minociclina, un antibiotico che appartiene alla famiglia delle tetracicline, attivo su una grande quantità di batteri
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Minocin 50 mg capsule rigide
Minocin 100 mg capsule rigide
Cos’è Minocin
Minocin è un farmaco a base di minociclina, un antibiotico che appartiene alla famiglia delle tetracicline, attivo su una grande quantità di batteri.
Minocin è indicato in adulti e adolescenti a partire dai 12 anni per trattare infezioni che possono colpire diverse parti dell'organismo.
Minocin: formulazioni
- Minocin 50 mg capsule rigide; Minocin 100 mg capsule rigide.
A cosa serve Minocin
Minocin è un antibiotico indicato a partire dai 12 anni per trattare vari tipi di infezione, come quelle respiratorie, genito-urinarie, della cute e dei tessuti molli, degli occhi e dell'orecchio, in particolare:
- Polmonite
- Bronchiolite
- Cistite
- Prostatite
- Malattia infiammatoria pelvica
- Follicolite
- Impetigine
- Piodermite
- Otite
- Sinusite
- Tonsillite
- Congiuntivite acuta
- Dacriocistite
Inoltre, nuove ricerche hanno dimostrato l'attività di Minocin in molte altre patologie, come: eritrasma, profilassi per la meningite, salmonellosi, pertosse, tularemia, rickettsiosi e febbre da morso di ratto.
Principio attivo Minocin
Il principio attivo alla base di Minocin è minociclina, un antibiotico semisintetico che appartiene alla famiglia delle tetracicline.
Il meccanismo d'azione, come per altre tetracicline, è basato sulla capacità del principio attivo di inibire la sintesi proteica dei batteri.
Precauzioni per l’uso
Evitare l'utilizzo di Minocin nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Allergia ad altre tetracicline
- Grave insufficienza renale
L’uso di Minocin, al pari di altre tetracicline, è stato associato a reazioni di ipersensibilità, quali dermatite esfoliativa, epatiti e lupus eritematoso sistemico, soprattutto in pazienti che assumono il farmaco a lungo termine per l'acne.
L'uso indiscriminato di tetracicline può causare la crescita eccessiva di germi non sensibili quali la candida e di alcuni batteri quali pseudomonas e proteus, che possono causare diarrea.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Minocin in caso di:
- Insufficienza epatica
- Miastenia grave
- Lupus eritematoso sistemico
- Acne
- Broncospasmo e altre difficoltà respiratorie
Le tetracicline possono depositarsi nei denti e nelle ossa nel periodo di formazione ed accrescimento, causare ipoplasia e un cambiamento della colorazione dentale; pertanto, Minocin non deve essere somministrato nei bambini al di sotto dei 12 anni.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Preparati antiacido
- Ferro, zinco e bismuto
- Anticoncezionali orali
- Anticoagulanti cumarinici
- Retinoidi sistemici
- Metossiflurato
- Litio
- Metotressato
- Digossina
- Derivati dell’ergotamina
- Cefalosporine
- Penicilline
Gravidanza e allattamento
Questo medicinale attraversa la placenta e può ritardare lo sviluppo dello scheletro del nascituro per cui l'assunzione di Minocin è sconsigliata durante la gravidanza.
La minociclina è escreta nel latte materno e Minocin è controindicato durante l'allattamento al seno.
Come prendere Minocin
La posologia e la durata del trattamento con Minocin devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica capsule rigide deve essere assunta per via orale, con una quantità di acqua di almeno mezzo bicchiere, in posizione eretta o seduta e almeno un'ora prima di andare a letto. Questo perché vi sono state segnalazioni di ulcera esofagea dopo ingestione di capsule con poca acqua al momento di coricarsi.
Il latte e i latticini possono ridurre l'assorbimento di Minocin, pertanto devono essere consumati ad un intervallo di almeno due ore l'uno dall'altro
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Minocin: dosaggio
La dose iniziale abituale nell'adulto è di 200 mg, seguita da una dose di 100 mg ogni 12 ore.
Ad esempio, nel trattamento dell'acne o nel trattamento delle infezioni genito-urinarie non gonococciche, la dose è di 50 mg ogni 12 ore o una capsula da 100 mg in unica somministrazione.
Nelle infezioni polmonari, nelle infezioni otorinolaringoiatriche e nelle infezioni gonococciche, il dosaggio sale a 100 mg ogni 12 ore, lontano dai pasti.
La posologia raccomandata nei bambini è di 100 mg totali suddivisi in due somministrazioni al giorno, secondo le indicazioni del medico.
Tutti gli antibiotici devono essere usati a dosaggio pieno per almeno 5 giorni, prima di essere considerati inefficaci.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Minocin contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Minocin può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Nausea, vomito
- Dispepsia
- Diarrea
- Capogiro
- Vertigini
- Stomatite
- Glossite
- Scolorimento dei denti
- Eruzione eritematosa maculopapulare
- Iperpigmentazione della pelle, delle unghie, dei denti, della mucosa orale o delle ossa
- Cefalea
- Epatite
- Intero
- Insufficienza epatica
- Anoressia
- Dermatite esfoliativa
- Reazioni anafilattiche
- Candidosi orale e ano-genitale
- Vaginite
- Lupus eritematoso sistemico
- Miocardite
- Pericardite
- Vasculite
- Parestesia
- Pancreatite
- Disfagia
- Ulcere esofagee
- Angioedema
- Ipertensione endocranica benigna
- Nefrite interstiziale
- Insufficienza renale acuta
- Artrite
- Balanite
- Epatite autoimmunitaria
- Porpora
- Disturbi visivi
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Minocin è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.