Zopranol - Foglietto Illustrativo
Zopranol è un farmaco a base di zofenopril calcio, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Zopranol 7,5 mg compresse rivestite con film
Zopranol 30 mg compresse rivestite con film
Cos’è Zopranol
Zopranol è un farmaco a base di zofenopril calcio, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE-inibitori).
Zopranol è indicato negli adulti per abbassare e tenere sotto controllo la pressione arteriosa.
Zopranol: formulazioni
- Zopranol 7,5 mg compresse rivestite con film; Zopranol 30 mg compresse rivestite con film.
A cosa serve Zopranol
Zopranol è un ACE-inibitore in grado di abbassare la pressione arteriosa, indicato nei pazienti adulti per il trattamento di:
- Ipertensione
- Attacco cardiaco in persone che possono mostrare o meno segni e sintomi di scompenso cardiaco e che non hanno ricevuto un trattamento per disciogliere i coaguli di sangue (terapia trombolitica)
Principio attivo Zopranol
Il principio attivo contenuto in Zopranol è zofenopril calcio, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati inibitori dell’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE-inibitori).
Il meccanismo d’azione è legato proprio all’inibizione della trasformazione di angiotensina I in angiotensina II che agisce provocando vasocostrizione. La somministrazione di Zopranol determina una riduzione della pressione sanguigna.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Zopranol nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Allergie ad altri ACE-inibitori
- Restringimento delle arterie renali
- Diabete
- Funzione renale compromessa
Con l’assunzione di Zopranol la pressione del sangue può scendere a livelli troppo bassi, specialmente dopo aver assunto la prima dose. Inoltre, in caso di intervento chirurgico, informare l’anestesista dell'assunzione di questo farmaco prima di ricevere l'anestesia. Ciò aiuterà l’anestesista a controllare la pressione sanguigna e la frequenza cardiaca durante la procedura.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Zopranol in caso di:
- Pressione del sangue alta e problemi a fegato e reni
- Trapianto di reni
- Dialisi
- Terapia con LDL-aferesi
- Livelli alti dell’ormone aldosterone nel sangue
- Stenosi aortica
- Cardiomiopatia ipertrofica
- Psoriasi
- Trattamento desensibilizzante per allergia
Durante il trattamento il medico può controllare la funzionalità renale, la pressione del sangue e la quantità di elettroliti nel sangue ad intervalli regolari.
Non somministrare questo farmaco a bambini e adolescenti sotto i 18 anni, in quanto non è stata stabilita la sicurezza in questa fascia di età.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Integratori di potassio
- Diuretici risparmiatori di potassio
- Litio
- Anestetici
- Narcotici
- Antidepressivi triciclici
- Antipsicotici
- Antipertensivi
- Vasodilatatori
- Beta-bloccanti
- Diuretici
- Nitroglicerina
- Antiacidi
- Ciclosporina
- Allopurinolo
- Insulina
- Antidiabetici orali
- Agenti citostatici
- Corticosteroidi
- Procainammide
- FANS
- Farmaci simpaticomimetici
- Adrenalina
- Farmaci per l’asma
- Racecadotril
- Sacubitril/valsartan
Zopranol contiene lattosio e sodio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
L’utilizzo di Zopranol non è raccomandato all’inizio della gravidanza e non deve essere assunto dopo il terzo mese, in quanto il farmaco può causare seri danni al bambino.
Zopranol non è raccomandato durante l’allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Zopranol
La posologia e la durata del trattamento con Zopranol devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse rivestite deve essere deglutita con un po' d’acqua, indipendentemente dall’assunzione di cibo. La compressa da 30 mg può essere divisa in 2 dosi uguali.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Zopranol: dosaggio
La dose iniziale raccomandata di Zopranol per trattare l’ipertensione è di 15 mg una volta al giorno. Il medico aggiusterà gradualmente la dose, in genere ad intervalli di 4 settimane.
Gli effetti antipertensivi si ottengono normalmente con una dose da 30 mg assunta 1 volta al giorno. La dose massima è di 60 mg giornalieri.
Il trattamento con Zopranol per l’attacco cardiaco deve iniziare entro le prime 24 ore dall’insorgenza dei sintomi con la seguente posologia:
- 7,5 mg due volte al giorno, nel primo e secondo giorno di trattamento
- 15 mg due volte al giorno, nel terzo e quarto giorno di trattamento
- Dal quinto giorno in poi, la dose deve essere aumentata a 30 mg due volte al giorno
Il trattamento verrà poi proseguito per sei settimane o più se i sintomi di scompenso cardiaco persistono.
Il sovradosaggio può causare ipotensione, sincope, bradicardia, alterazioni degli esami del sangue e disfunzione renale.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Zopranol contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Zopranol può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Stanchezza
- Nausea, vomito
- Capogiro
- Cefalea
- Tosse
- Debolezza generale
- Crampi muscolari
- Eruzione cutanea
- Angioedema
- Difficoltà respiratorie
- Ipotensione
- Tachicardia
- Angina pectoris
- Palpitazioni
- Edema periferico
- Diarrea
- Aumento della sudorazione e vampate
- Ittero
- Pancreatite
- Epatite
- Broncospasmo
- Sinusite
- Rinite
- Glossite
- Bronchite
- Alterazione dell’umore
- Depressione
- Ipoglicemia
- Anemia emolitica da favismo
- Necrolisi epidermica tossica
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Zopranol è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.