Isoptin - Foglietto Illustrativo
Isoptin è un farmaco a base di verapamil cloridrato, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati bloccanti dei canali del calcio
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Isoptin 40 mg compresse rivestite
Cos’è Isoptin
Isoptin è un farmaco a base di verapamil cloridrato, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati bloccanti dei canali del calcio o calcio-antagonisti.
Isoptin è indicato negli adulti e negli adolescenti per modificare la forza e la velocità dei battiti del cuore e abbassare la pressione del sangue.
Isoptin: formulazioni
- Isoptin 40 mg compresse rivestite;
- Isoptin 80 mg compresse rivestite;
- Isoptin 5 mg/2 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso;
- Isoptin 120 mg compresse a rilascio prolungato; Isoptin 180 mg compresse a rilascio prolungato; Isoptin 240 mg compresse a rilascio prolungato.
A cosa serve Isoptin
Isoptin è un farmaco calcio-antagonista indicato negli adulti e negli adolescenti per trattare:
- Ipertensione
- Alcuni tipi di alterazioni nel ritmo del cuore (fibrillazioni, aritmie, extrasistole)
- Insufficienza coronarica acuta e cronica
- Conseguenze causate da un infarto
Principio attivo Isoptin
Il principio attivo contenuto in Isoptin è verapamil cloridrato, un principio attivo appartenente alla classe dei calcio-antagonisti.
I bloccanti nei canali del calcio modificano la quantità di calcio che entra nelle cellule muscolari del cuore dei vasi sanguigni. Tale meccanismo modifica la forza e la velocità dei battiti del cuore, in modo tale che più ossigeno raggiunga il cuore e dilata i vasi del sangue con conseguente abbassamento della pressione.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Isoptin nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Infarto del miocardio recente con bradicardia
- Shock cardiogeno
- Insufficienza cardiaca
- Problemi del ritmo del cuore
- Tachicardia o bradicardia associata ad alterazioni dell'elettrocardiogramma
- Ipotensione
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Isoptin in caso di:
- Insufficienza cardiaca
- Battiti diminuiti o aumentati o irregolari
- Patologie che causano alterazione dei battiti del cuore
- Ipotensione
- Insufficienza epatica o renale
- Miastenia grave o altre patologie muscolari
Non bere succo di pompelmo durante il trattamento con Isoptin, poiché il succo di pompelmo può aumentare le concentrazioni plasmatiche del verapamil.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Inibitori della MAO
- Beta-bloccanti
- Chinidinici
- Ivabradina
- Alfa-bloccanti
- Antiaritmici
- Nitrati, digossina, digitossina
- Diuretici
- Vasodilatatori
- Inibitori dell'enzima di conversione dell'angiotensina I
- Dabigatran etexilato
- Aspirina
- Teofillina
- Barbiturici
- Benzodiazepine
- Midazolam
- Antiepilettici
- Anticonvulsivanti
- Erba di San Giovanni
- Litio
- Antidiabetici
- Colchicina o sulfinpyrazone
- Claritromicina, rifampicina, telitromicina
- Doxorubicina
- Immunosoppressori
- Cimetidina
- Statine
- Almotriptan
- Ritonavir
- Farmaci utilizzati per rilassare i muscoli
- Dantrolene
Isoptin contiene lattosio e saccarosio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Durante la gravidanza o l’allattamento al seno Isoptin deve essere utilizzato solo se strettamente necessario sotto il diretto controllo medico.
Come prendere Isoptin
La posologia e la durata del trattamento con Isoptin devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse rivestite deve essere assunta per via orale con un bicchiere d’acqua, preferibilmente durante i pasti o subito dopo. Le compresse devono essere deglutite intere, senza essere succhiate o masticate.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Isoptin: dosaggio
La dose raccomandata di Isoptin negli adulti è di 1-2 compresse rivestite, 3 volte al giorno. La dose raccomandata negli adolescenti è di 1-3 compresse per 2-3 volte al giorno.
Il sovradosaggio può causare ipotensione, acidosi metabolica, aumento dei livelli di glucosio nel sangue, apatia, diminuzione o arresto dei battiti del cuore, morte.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Isoptin contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Isoptin può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Reazioni di ipersensibilità con angioedema, difficoltà respiratoria, disfagia
- Problemi al cuore
- Ileo, una patologia dell'intestino che si manifesta con gonfiore dell'addome associato a dolore, nausea, vomito ed impossibilità ad evacuare
- Gravi eruzioni cutanee con arrossamento, ulcerazioni della bocca, delle labbra e della pelle
- Perdita totale dei movimenti dei muscoli, delle braccia e delle gambe
Questi sono effetti indesiderati gravi e molto rari per cui, interrompere il trattamento e contattare immediatamente un medico al manifestarsi di uno o più di questi sintomi. Altri effetti collaterali includono:
- Capogiro
- Mal di testa
- Bradicardia
- Vampate
- Ipotensione
- Costipazione
- Nausea
- Edema periferico
- Palpitazioni
- Tachicardia
- Dolore all’addome
- Affaticamento
- Formicolio, parestesia, tremori
- Sonnolenza
- Vomito
- Iperidrosi
- Broncospasmo
- Dispnea
- Sintomi extrapiramidali
- Amnesia
- Coma
- Insufficienza renale
- Aumento dei livelli di potassio nel sangue
- Convulsioni
- Vertigine
- Iperplasia
- Alopecia
- Rash cutaneo
- Porpora
- Artralgia o mialgia
- Alterazione della tolleranza al glucosio
- Problemi di erezione
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Isoptin è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.