Fexallegra - Foglietto Illustrativo
Fexallegra è un medicinale a base di fexofenadina cloridrato, una sostanza con azione antistaminica che non da sonnolenza
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Fexallegra 120 mg compresse rivestite con film
Cos’è Fexallegra
Fexallegra è un medicinale a base di fexofenadina cloridrato, una sostanza con azione antistaminica che non da sonnolenza.
Fexallegra è indicato negli adulti e negli adolescenti a partire dai 12 anni di età per alleviare disturbi provocati dalla rinite allergica stagionale.
Fexallegra: formulazioni
A cosa serve Fexallegra
Fexallegra è un medicinale antistaminico indicato a partire dai 12 anni per il trattamento dell’irritazione o dell'infiammazione delle mucose del naso causate dalla rinite allergica stagionale.
Fexallegra allevia i disturbi provocati dall'allergia stagionale, quali:
- Starnuti
- Prurito nasale
- Naso che cola o chiuso
- Irritazione agli occhi
Principio attivo Fexallegra
Il principio attivo contenuto in Fexallegra è fexofenadina cloridrato, un farmaco antistaminico non sedativo che serve a trattare alcune forme di allergia.
Il meccanismo d'azione è basato sulla capacità di questo principio attivo di interagire con i recettori H1 e inibire il rilascio di istamina, bloccando i sintomi dell'allergia.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Fexallegra in caso di allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Fexallegra in caso di:
- Disturbi al fegato o ai reni
- Grave insufficienza renale
- Età avanzata
- Patologie cardiache o circolatorie
Fexallegra non deve essere assunto da bambini di età inferiore ai 12 anni.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare, i medicinali che contengono alluminio e magnesio utilizzati per combattere l'eccessiva acidità dello stomaco possono diminuire l'azione di questo antistaminico, diminuendo la quantità di medicinale assorbito.
Si raccomanda di osservare un intervallo di 2 ore circa tra l'assunzione di Fexallegra e questa categoria di medicinali. Si è evidenziato un aumento dell’assorbimento di Fexallegra se somministrato contemporaneamente con eritromicina e ketoconazolo.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Assumere Fexallegra durante la gravidanza o durante l’allattamento al seno solo nei casi di effettiva necessità e sotto diretto controllo medico.
Come prendere Fexallegra
La posologia e la durata del trattamento con Fexallegra devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse rivestite deve essere deglutita per via orale con dell’acqua, prima dei pasti.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Fexallegra: dosaggio
La dose raccomandata di Fexallegra a partire dai 12 anni è di 1 compressa 1 volta al giorno. Il medicinale comincia ad alleviare i sintomi entro 1 ora e fino a 24 ore.
Il sovradosaggio può causare vertigini, sonnolenza, affaticamento e secchezza della bocca.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Fexallegra contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Fexallegra può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Angioedema
- Difficoltà respiratorie
Questi sono segni di una reazione allergica al farmaco per cui interrompere il trattamento e consultare immediatamente un medico. Altri effetti collaterali includono:
- Mal di testa
- Sonnolenza
- Nausea
- Vertigini
- Stanchezza
- Insonnia
- Incubi
- Disturbi del sonno
- Nervosismo
- Tachicardia
- Diarrea
- Eruzione cutanea anormale
- Orticaria
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Fexallegra è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.