Lanoxin - Foglietto Illustrativo
Lanoxin è un farmaco a base di digossina, che appartiene ad un gruppo di medicinali conosciuti come glicosidi digitalici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Lanoxin 0,0625 mg compresse
Lanoxin 0,125 mg compresse
Lanoxin 0,250 mg compresse
Cos’è Lanoxin
Lanoxin è un farmaco a base di digossina, che appartiene ad un gruppo di medicinali conosciuti come glicosidi digitalici.
Lanoxin è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini per diminuire la frequenza cardiaca e aumentare la forza del cuore.
Lanoxin: formulazioni
- Lanoxin 0,0625 mg compresse; Lanoxin 0,125 mg compresse; Lanoxin 0,250 mg compresse;
- Lanoxin 0,5 mg/2 ml soluzione iniettabile;
- Lanoxin 0,05 mg/ml sciroppo.
A cosa serve Lanoxin
Lanoxin è un farmaco che appartiene alla classe dei glicosidi digitalici indicato nei bambini, negli adolescenti negli adulti per:
- Trattamento dell'insufficienza cardiaca cronica con prevalente anomalia della contrazione del cuore
- Scompenso cardiaco con fibrillazione atriale
- Trattamento di alcune alterazioni del ritmo del battito cardiaco, come flutter atriale cronico
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o si notano peggioramenti durante il trattamento.
Principio attivo Lanoxin
Il principio attivo contenuto in Lanoxin è digossina, un medicinale che appartiene al gruppo dei glicosidi digitalici.
La digossina aumenta la contrattilità del muscolo cardiaco per azione diretta, attraverso all'inibizione dello scambio sodio-potassio all'interno delle cellule del cuore.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Lanoxin nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del farmaco
- Blocco cardiaco completo intermittente
- Blocco atrioventricolare di secondo grado
- Aritmia causata da intossicazione da glicosidi cardioattivi
- Aritmie sopraventricolari
- Tachicardia
- Fibrillazione ventricolare
- Cardiomiopatia ipertrofica
L’intossicazione con Lanoxin può causare battiti del cuore irregolari. Molti dei benefici di questo farmaco nel trattamento dell'aritmia sono dovuti al fatto che questo medicinale rallenta la trasmissione dell'impulso elettrico nel cuore.
Se questo tipo di rallentamento esiste già, il medico deve considerare il fatto che le condizioni del paziente potrebbero peggiorare con la terapia.
In caso di recente attacco cardiaco è necessario valutare se l’uso della digossina potrebbe aumentare la richiesta di ossigeno da parte del cuore. Questo perché, a causa del danneggiamento subito dall’infarto, il cuore potrebbe non riuscire a soddisfare la richiesta, aumentando il rischio di ischemia.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Lanoxin in caso di:
- Bassi livelli di potassio, magnesio e ossigeno
- Alti livelli di calcio nel sangue
- Malattia beri-beri
- Problemi respiratori
- Problemi alla tiroide
- Sindrome da malassorbimento
- Ricostruzioni gastrointestinali
- Insufficienza cardiaca associata ad amiloidosi cardiaca
- Miocardite
- Pericardite costrittiva
Inoltre, informare il medico del trattamento con digossina in caso sia necessario sottoporsi ad elettrocardiogramma sotto sforzo, poiché questo principio attivo può influenzare l'esame.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Antipertensivi
- Epoprostenolo
- Antiaritmici
- Diuretici
- Antidepressivi
- Flibanserin
- Erba Di San Giovanni
- Antipsicotici
- Corticosteroidi
- Antiacidi
- Lassativi
- Calcio
- Alcuni antibiotici
- Penicillamine
- Itraconazolo
- Mirabegron
- Ivacaftor
- Antimalarici
- Ciclosporina
- Antiepilettici
- Antidiabetici
- Chemioterapici
- Salbutamolo
- Statine
- Adrenalina e dopamina
- Antivirali
- Antiaggreganti piastrinici
- Suxametonio
- Bupropione
- Nutrizione enterale suppletiva
- Venetoclax
- Vemurafenib
- Inibitori di pompa protonica
- Beta-bloccanti
- ACE-inibitori
- FANS
Lanoxin contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
L’uso di Lanoxin durante la gravidanza non è controindicato; tuttavia, il medico può ritenere necessario modificare la dose durante la gravidanza.
L'utilizzo di Lanoxin durante l'allattamento al seno con latte materno non è controindicato.
Come prendere Lanoxin
La posologia e la durata del trattamento con Lanoxin devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse deve essere assunta per via orale, deglutita con l’aiuto di un po' d’acqua.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Lanoxin: dosaggio
La dose raccomandata di Lanoxin viene decisa dal medico in base all'età, al peso e alla funzionalità renale del paziente.
Il sovradosaggio negli adulti può causare battiti irregolari, alterazioni degli esami del cuore, disturbi gastrointestinali e disturbi a carico del sistema nervoso.
Il sovradosaggio nei bambini causa gli stessi sintomi di quello negli adulti. Tuttavia, nei neonati nei bambini più piccoli non sono frequenti nausea e vomito.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Lanoxin contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Lanoxin può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Disturbi a carico del sistema nervoso centrale
- Vertigini
- Disturbi della vista
- Aritmia
- Blocco cardiaco
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Eruzioni cutanee
- Depressione
- Anoressia
- Psicosi
- Cefalea
- Apatia
- Tachicardia
- Ischemia intestinale
- Ginecomastia
- Affaticamento
- Malessere, debolezza
- Dolore addominale
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Lanoxin è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.