Lacipil - Foglietto Illustrativo
Lacipil è un medicinale a base di lacidipina, farmaco appartenente alla classe dei bloccanti dei canali del calcio
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Lacipil 4 mg compresse rivestite con film
Lacipil 6 mg compresse rivestite con film
Cos’è Lacipil
Lacipil è un medicinale a base di lacidipina, farmaco appartenente alla classe dei bloccanti dei canali del calcio.
Lacipil è utilizzato per il trattamento della pressione alta del sangue, grazie alla capacità del farmaco di dilatare i vasi sanguigni.
Lacipil: formulazioni
- Lacipil 4 mg compresse rivestite con film; Lacipil 6 mg compresse rivestite con film.
A cosa serve Lacipil
Lacipil è un medicinale in grado di dilatare i vasi sanguigni, facilitando il flusso sanguigno abbassando la pressione e viene utilizzato per trattare gli stati di ipertensione nei pazienti che presentano pressione sanguigna alta.
Principio attivo Lacipil
Il principio attivo contenuto in Lacipil è lacidipina, un farmaco che appartiene alla classe dei bloccanti dei canali del calcio a lunga durata d'azione.
La sua azione principale è quella di dilatare le arterie periferiche, con conseguente riduzione delle resistenze vascolari periferiche e diminuzione della pressione arteriosa.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Lacipil nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del farmaco
- Stenosi aortica
Inoltre, prima di iniziare il trattamento con Lacipil è necessario che il medico sia messo a conoscenza di eventuali problemi al cuore o al fegato.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Altri antipertensivi
- Cimetidina
- Ciclosporina
- Corticosteroidi
- Tetracosactide
Lacipil contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Non esistono informazioni circa la sicurezza di questo farmaco durante la gravidanza per cui, l’uso di Lacipil in gravidanza deve essere autorizzato dal medico solo dopo attenta valutazione del rapporto rischio/beneficio.
Il principio attivo ed altri componenti del farmaco possono passare nel latte materno per cui, verificare insieme al medico l'eventuale utilizzo di durante l'allattamento al seno.
Come prendere Lacipil
La posologia e la durata del trattamento con Lacipil devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse rivestite deve essere deglutita con un po' d’acqua, indipendentemente dall’assunzione di cibo.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Lacipil: dosaggio
La dose di partenza raccomandata è di 2 mg 1 volta al giorno, la mattina. Dopo circa 3-4 settimane di terapia il medico può decidere se aumentare la dose a 4 o 6 mg 1 volta al giorno.
Il sovradosaggio può causare ipotensione e variazioni del battito cardiaco, che può aumentare o diminuire.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Lacipil contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Lacipil può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Palpitazioni
- Tachicardia
- Gonfiore causato da fluidi
- Vertigini
- Urinare frequentemente
- Cefalea
- Rash cutanei
- Vampate
- Disturbi gastrici
- Nausea
- Stanchezza
- Aumento reversibile della fosfatasi alcalina
- Peggioramento di preesistente angina pectoris
- Pallore
- Ipotensione
- Sincope
- Emorragie
- Gengive dolenti
- Gravi reazioni allergiche
- Angioedema
- Eritema pruriginoso della pelle
- Agitazione
- Depressione
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Lacipil è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.