Ebrantil - Foglietto Illustrativo
Ebrantil è un farmaco a base di urapidil, un agente antiipertensivo attivo sul recettore periferico α1
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Ebrantil 50 mg/10 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso e per infusione
Cos’è Ebrantil
Ebrantil è un farmaco a base di urapidil, un agente antiipertensivo attivo sul recettore periferico α1.
Ebrantil è indicato nei pazienti in età adulta superiore ai 18 anni per abbassare la pressione alta del sangue.
Ebrantil: formulazioni
- Ebrantil 50 mg/10 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso e per infusione.
A cosa serve Ebrantil
Ebrantil è un medicinale per uso endovenoso o per infusione contenente un agente antiipertensivo, indicato negli adulti per abbassare la pressione del sangue e trattare le urgenze e le emergenze ipertensive.
Principio attivo Ebrantil
Il principio attivo contenuto in Ebrantil è urapidil, un farmaco antipertensivo antagonista del recettore adrenergico α1.
Questo principio attivo svolge una duplice azione, sia a livello centrale che periferico: a livello periferico blocca i recettori α1 postsinaptici e inibisce l’azione vasocostrittrice mentre, a livello centrale previene l’aumento del tono del sistema nervoso simpatico o riduce il tono simpatico.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo Ebrantil nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Restringimento dell’aorta
- Presenza di uno shunt artero-venoso
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Ebrantil in caso di:
- Stenosi della valvola aortica o mitralica
- Embolia polmonare
- Pericardite o altre patologie che colpiscono il pericardio
- Patologia epatica o renale
- Età avanzata
- Somministrazione di un altro antipertensivo e non è trascorso un tempo sufficiente al manifestarsi dell’effetto
- Trauma cranico
Ebrantil deve essere somministrato con estrema cautela in bambini e adolescenti con età inferiore ai 18 anni.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Cimetidina
- Altri antiipertensivi
- Bloccanti del recettore alfa-adrenergico
- Vasodilatatori
- ACE-inibitori
Ebrantil contiene propilene glicole e sodio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
L’utilizzo di Ebrantil durante la gravidanza viene autorizzato dal medico solo nei casi di effettiva necessità, poiché non ci sono sufficienti esperienze negli esseri umani.
L’utilizzo di Ebrantil è altamente controindicato durante il periodo dell’allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Ebrantil
La posologia e la durata del trattamento con Ebrantil devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione iniettabile verrà somministrata in una vena direttamente dal medico.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Ebrantil: dosaggio
La dose di Ebrantil raccomandata per la riduzione controllata della pressione sangue viene stabilita dal medico. Il trattamento avrà una durata massima di 7 giorni. Dopo tale periodo, il medico potrebbe prescrivere dei medicinali per abbassare la pressione del sangue da assumere per bocca.
Solitamente, Ebrantil non viene somministrato a bambini e adolescenti. Nel caso ciò fosse necessario, la dose per la riduzione controllata della pressione sangue viene stabilita dal medico.
Il sovradosaggio può causare vertigini, ipotensione, svenimento, affaticamento e ridotta velocità di reazione.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Ebrantil contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Ebrantil può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Nausea, vomito
- Vertigini
- Cefalea
- Palpitazioni
- Tachicardia
- Bradicardia
- Angina pectoris
- Dispnea
- Astenia
- Battiti del cuore irregolari
- Disregolazione ortostatica
- Aumento della sudorazione
- Priapismo
- Naso chiuso
- Reazioni allergiche
- Esantema
- Agitazione
- Disturbi del sonno
- Aumento del bisogno di urinare
- Incontinenza urinaria
- Enuresi notturna
- Angioedema
- Orticaria
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Ebrantil è riportata direttamente sulla confezione e sulle fiale al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.