Neo Cytamen - Foglietto Illustrativo

Indice Foglietto Illustrativo

1. Cos’è
2. Formulazione
3. A cosa serve
4. Principio Attivo
5. Precauzioni per l'uso
6. Gravidanza e allattamento
7. Modalità d'uso
8. Dosaggio
9. Effetti collaterali
10. Scadenza e conservazione

Neo Cytamen 100 mcg/2,5 ml soluzione iniettabile e per uso orale 

Cos’è Neo Cytamen 

Neo Cytamen è un medicinale a base di idrossicobalamina, una sostanza che appartiene alla categoria degli antianemici.

Neo Cytamen è indicato per trattare gli stati di anemia, specialmente quelli dovuti alla carenza di vitamina B12.

Neo Cytamen: formulazioni 

• Neo Cytamen 100 mcg/2,5 ml soluzione iniettabile e per uso orale.

A cosa serve Neo Cytamen

Neo Cytamen è un medicinale che appartiene alla categoria degli antianemici, indicato per trattare le anemie megaloblastiche dovute alla carenza di vitamina B12.

Principio attivo Neo Cytamen 

Il principio attivo contenuto in Neo Cytamen è idrossicobalamina, che appartiene alla categoria dei farmaci antianemici.

Questo principio attivo aumenta i livelli di vitamina B12 nell’organismo, indispensabile per la corretta maturazione dei globuli rossi e per il mantenimento dell'integrità e funzionalità della guaina mielinica.

Precauzioni per l’uso

Evitare l’utilizzo di Neo Cytamen in caso di allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale.

I prodotti contenenti vitamina B12 non dovrebbero essere somministrati a soggetti con sospetta carenza di vitamina B 12 prima di aver stabilito la diagnosi dell'anemia megaloblastica. Difatti, una somministrazione non mirata del prodotto può mascherare una diagnosi precisa.

Nelle fasi iniziali della terapia con Neo Cytamen sono state riportate aritmie cardiache secondarie da ipokaliemia; quindi, in tale fase è opportuno monitoraggio di tassi ematici di potassio.

I dosaggi indicati sono generalmente efficaci ma è consigliabile un controllo ematologico costante nel corso della terapia. Se l'anemia megaloblastica non risponde a Neo Cytamen è opportuna un'indagine sul metabolismo dei folati.

Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:

• Neomicina
• Antagonisti dei recettori H2
• Colchicina 
• Contraccettivi orali 

Gravidanza e allattamento 

Prima di somministrare Neo Cytamen durante il periodo della gravidanza deve essere dimostrata la carenza di vitamina B 12. La vitamina B 12 attraversa la placenta ed è secreta nel latte materno. 

Tuttavia, non vi sono evidenze che questa possa essere dannosa per il lattante ma può, al contrario, essere di beneficio se la madre ed il bambino hanno una carenza da vitamina B12.

Come prendere Neo Cytamen

La posologia e la durata del trattamento con Neo Cytamen devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.

La formulazione farmaceutica soluzione iniettabile può essere somministrata direttamente attraverso iniezione intramuscolare.

Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.

Neo Cytamen: dosaggio 

La dose raccomandata di Neo Cytamen è di 1-2 fiale alla settimana nella fase di attacco mentre, sono raccomandate dosi più distanziate nella terapia di mantenimento.

Per l’uso pediatrico è indicata la somministrazione intramuscolare o orale di 200 microgrammi al giorno pari a 0,5 mg di Neo Cytamen.

In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Neo Cytamen contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.

Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente. 

Effetti collaterali 

Come tutti i medicinali anche Neo Cytamen può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:

• Nausea
• Cefalea
• Capogiri 
• Febbre
• Ipokaliemia 
• Reazioni cutanee
• Angioedema 
• Prurito 
• Allergia 
• Shock anafilattico 
• Dolore persistente ed ematomi nel sito di iniezione

Scadenza e conservazione 

La data di scadenza di Neo Cytamen è riportata direttamente sulla confezione e sulle fiale al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.

Conservare a temperature inferiori ai 25°C. 

Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.

Tenere lontano dalla portata dei bambini.