Angioflux - Foglietto Illustrativo
Angioflux è un medicinale a base di sulodexide, che appartiene alla classe dei farmaci antitrombotici eparinici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Angioflux 600 ULS/2 ml soluzione iniettabile
Cos’è Angioflux
Angioflux è un medicinale a base di sulodexide, che appartiene alla classe dei farmaci antitrombotici eparinici.
Angioflux è indicato nei pazienti con età pari o superiore a 18 anni per prevenire o rallentare il progresso delle malattie trombotiche.
Angioflux: formulazioni
- Angioflux 600 ULS/2 ml soluzione iniettabile;
- Angioflux 250 ULS capsule molli.
A cosa serve Angioflux
Angioflux è un medicinale antitrombotico eparinico indicato negli adulti per il trattamento delle lacerazioni venose di lunga durata, conosciute con il nome di ulcere venose croniche.
Angioflux è utilizzato anche per prevenire o rallentare il progresso di malattie derivanti dalla formazione di coaguli nel sangue, come le trombosi.
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o se si notano peggioramenti durante il trattamento.
Principio attivo Angioflux
Il principio attivo contenuto in Angioflux è sulodexide, non medicinale che appartiene alla classe degli antitrombotici eparinici.
Sulodexide agisce attivando il sistema che regola l'eccessiva produzione o il deposito di fattori coagulanti nella circolazione sanguigna, riducendo l'aggregazione piastrinica e modificando favorevolmente la viscosità del fluido sanguigno.
Precauzioni per l'uso
Evitare l'utilizzo di Angioflux nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Allergia all'eparina e agli eparinoidi
- Grave predisposizione al sanguinamento
Come in tutti i casi in cui sia in atto un trattamento con medicinali anticoagulanti, il medico deve controllare periodicamente i parametri di coagulazione del sangue.
La sicurezza e l'efficacia di Angioflux nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni non sono state ancora stabilite.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare, altri farmaci anticoagulanti.
Angioflux contiene sodio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
A scopo precauzionale, è preferibile evitare l'uso di Angioflux durante la gravidanza. Inoltre, Angioflux non deve essere utilizzato durante il periodo dell’allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Angioflux
La posologia e la durata del trattamento con Angioflux devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione iniettabile deve essere somministrata attraverso iniezione in un muscolo o in una vena.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Angioflux: dosaggio
La dose raccomandata di Angioflux è 1 fiala al giorno. Il medico può consigliare di iniziare la terapia con la soluzione iniettabile e, dopo 15-20 giorni, proseguire con Angioflux capsule molli per 30-40 giorni.
Il ciclo terapeutico completo va ripetuto almeno 2 volte l'anno. La dose e la frequenza del trattamento possono variare a giudizio del medico.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Angioflux contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Angioflux può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Dolore, bruciore, ematoma nel sito di iniezione
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Angioflux è riportata direttamente sulla confezione e sulle fiale al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.