Mysimba - Foglietto Illustrativo
Mysimba è un medicinale che contiene due diversi principi attivi: naltrexone cloridrato e bupropione cloridrato
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Mysimba 8 mg/90 mg compresse a rilascio prolungato
Cos’è Mysimba
Mysimba è un medicinale che contiene due diversi principi attivi: naltrexone cloridrato e bupropione cloridrato.
Mysimba è indicato negli adulti per controllare il peso nei soggetti obesi o in sovrappeso, insieme ad una dieta a ridotto contenuto calorico ed esercizio fisico.
Mysimba: formulazioni
- Mysimba 8 mg/90 mg compresse a rilascio prolungato.
A cosa serve Mysimba
Mysimba è un medicinale indicato per controllare il peso in soggetti adulti obesi o in sovrappeso, che presentano un indice di massa corporea pari a 30 nel primo caso e tra 27 e 30 nel secondo caso.
Mysimba può essere interrotto dal medico dopo 16 settimane di trattamento se il peso perso non corrisponde almeno al 5% per peso iniziale.
Principio attivo Mysimba
Mysimba è un farmaco che contiene l'associazione di due diversi principi attivi: naltrexone cloridrato e bupropione cloridrato.
Si suppone che questi due principi attivi agiscano sulle aree cerebrali che regolano l'assunzione di cibo e l'equilibrio energetico, oltre a ridurre l'attività dei centri cerebrali che controllano la sensazione di piacere associata al consumo di cibo.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Mysimba nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del farmaco
- Ipertensione
- Convulsioni
- Tumore al cervello
- Forte consumo di bevande alcoliche
- Disturbo bipolare
- Disturbo alimentare, come anoressia o bulimia
- Dipendenza da oppiacei
- Grave malattia del fegato o dei reni
In caso di depressione, pensieri suicidi, attacchi di panico o qualsiasi altro problema mentale, informare il medico prima di assumere questo medicinale.
È stato dimostrato che Mysimba provoca convulsioni in 1 paziente su 1000. Per cui, è necessario informare il medico in caso di:
- Lesione cranica grave o trauma cranico
- Utilizzo di sedativi
- Dipendenza da cocaina o altri stimolanti
- Diabete
- Assunzione regolare di alcolici
Inoltre, interrompere l'assunzione di questo medicinale se si manifesta qualsiasi sintomo di reazione allergica, come angioedema, difficoltà deglutire, difficoltà a respirare, capogiro, febbre, eruzione cutanea, dolori alle articolazioni o ai muscoli, prurito o orticaria.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Mysimba in caso di:
- Ipertensione
- Malattia delle arterie coronarie
- Malattia cerebro vascolare
- Mania
- Problema al fegato o ai reni
- Depressione
- Sindrome di Brugada
Utilizzare Mysimba con cautela in pazienti di età superiore a 65 anni. Il farmaco non è raccomandato oltre i 75 anni. Non sono stati condotti studi nei bambini e negli adolescenti di età inferiore a 18 anni per cui, Mysimba non deve essere utilizzato in bambini adolescenti di questa fascia d'età.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Inibitori della monoaminossidasi
- Oppiacei e medicinali contenenti oppiacei
- Antidepressivi
- Steroidi
- Antimalarici
- Chinoloni
- Tramadolo
- Teofillina
- Antistaminici
- Sedativi
- Antipsicotici
- Antipertensivi
- Ciclofosfamide
- Antiaritmici
- Medicinali per il Parkinson
- Ticlopidina o clopidogrel
- Antiepilettici
- Digossina
Mysimba contiene lattosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Mysimba non deve essere utilizzato durante il periodo della gravidanza o dell’allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Mysimba
La posologia e la durata del trattamento con Mysimba devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse a rilascio prolungato deve essere deglutita intera. Non tagliare, masticare o rompere. Le compresse devono essere assunte preferibilmente con del cibo.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Mysimba: dosaggio
La dose iniziale di Mysimba è di 1 compressa 1 volta al giorno, al mattino. la dose verrà gradualmente modificata come segue:
- 1° settimana: 1 compressa 1 volta al giorno
- 2° settimana: 2 compresse al giorno, mattino e sera
- 3° settimana: 3 compresse al giorno, 2 al mattino e 1 alla sera
- 4° settimana in poi: 4 compresse al giorno, 2 al mattino e 2 alla sera
La dose massima raccomandata di Mysimba è 4 compresse al giorno. Dopo 16 settimane e ogni giorno dopo l'inizio del trattamento, il medico valuterà se continuare questa terapia.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Mysimba contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Mysimba può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Pensieri suicidari
- Depressione
- Convulsioni
- Eritema multiforme
- Pustolosi esantematica acuta generalizzata
- Rabdomiolisi
- Eruzione cutanea da lupus
- Sindrome da serotonina
Questi sono tutti effetti molto gravi per cui, interrompere il trattamento e consultare immediatamente un medico. Altri effetti includono:
- Nausea, vomito
- Capogiro
- Vertigini
- Tremore
- Insonnia
- Bocca secca
- Alterazione del sapore del cibo
- Difficoltà di concentrazione
- Stanchezza
- Letargia
- Tachicardia
- Vampate
- Ipertensione
- Iperidrosi
- Alopecia
- Agitazione, irritabilità
- Prurito
- Orticaria
- Eruzione cutanea
- Dolore nella parte superiore dell'addome
- Sogni anomali
- Disturbi dell'equilibrio
- Tremore della testa o di un arto
- Formicolio o intorpidimento di mani e piedi
- Nervosismo
- Amnesia
- Cinetosi
- Eruttazione
- Indigestione
- Fastidio addominale
- Colecistite
- Difficoltà a raggiungere o mantenere un'erezione
- Astenia
- Sete, sensazione di calore
- Dolore toracico
- Aumento dell'appetito, aumento di peso
- Angioedema
- Disidratazione
- Allucinazioni
- Sincope
- Convulsioni
- Passaggio di sangue rosso dall'ano
- Ernia
- Mal di denti
- Carie
- Lesione al fegato
- Dolore alla mandibola o mascella
- Urgenza della minzione
- Dismenorrea
- Emorragia vaginale
- Secchezza nella vulva e nella vagina femminile
- Freddo alle estremità
- Linfoadenopatia
- Disturbi dell'umore
- Delirio
- Psicosi
- Attacco di panico
- Paranoia
- Aggressività
- Incubi
- Perdita del desiderio sessuale
- Disturbo dell'attenzione
- Confusione, disorientamento, compromissione della memoria
- Rigidità muscolare
- Difficoltà respiratoria
- Congestione
- Sinusite
- Emorroidi
- Ulcera
- Diarrea
- Flatulenza
- Epatite
- Acne
- Dolore inguinale
- Dolore articolare
- Brividi
- Aumento d'energia
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Mysimba è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.