Urasap - Foglietto Illustrativo
Urasap è un farmaco base di urapidil, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati alfa bloccanti
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Urasap 25 mg/5 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso
Urasap 50 mg/10 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso
Urasap 100 mg/20 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso
Cos’è Urasap
Urasap è un farmaco base di urapidil, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati alfa bloccanti.
Urasap è indicato nei pazienti con età pari o superiore a 18 anni per ridurre la pressione sanguigna arteriosa tramite il rilassamento delle pareti dei vasi.
Urasap: formulazioni
- Urasap 25 mg/5 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso; Urasap 50 mg/10 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso; Urasap 100 mg/20 ml soluzione iniettabile per uso endovenoso.
A cosa serve Urasap
Urasap è un farmaco utile a ridurre la pressione sanguigna tramite il rilassamento della parete dei vasi, indicato negli adulti per:
- Emergenze ipertensive
- Forme da severe a estremamente severe di pressione sanguigna elevata
- Ipertensione non altrimenti trattabile
- Riduzione controllata della pressione sanguigna in pazienti con pressione elevata durante o dopo interventi chirurgici
Principio attivo Urasap
Il principio attivo contenuto in Urasap è urapidil, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati alfa bloccanti.
Questo principio attivo è in grado di rilasciare le pareti dei vasi sanguigni, riducendo le resistenze periferiche e inibendo l'azione vasocostrittrice.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Urasap in caso di allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale in caso di pazienti con un restringimento dell'arteria principale e un’anormale connessione tra un'arteria e una vena.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Urasap in caso di:
- Insufficienza cardiaca
- Disfunzioni epatiche
- Disfunzione renale
- Pazienti anziani
- Diarrea o vomito
- Bassi valori di sodio nel sangue
L’effetto antipertensivo di Urasap può essere amplificato da disidratazione, che può essere causata da diarrea o vomito, e uso di alcol.
Quando Urasap viene somministrato come trattamento aggiuntivo per la pressione alta, è necessario dare tempo sufficiente al precedente farmaco antipertensivo di produrre il suo effetto.
Infatti, in conseguenza di ciò, il medico selezionerà un dosaggio più basso di Urasap. L'abbassamento della pressione troppo rapido può dare luogo a bradicardia o attacco cardiaco.
L’uso nei bambini e negli adolescenti al di sotto dei 18 anni non è raccomandato a causa della mancanza dei dati di sicurezza e di efficacia in questa fascia d’età
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Altri alfa bloccanti
- Baclofen
- Cimetidina
- Corticosteroidi
- Imipramina
- Neurolettici
Urasap contiene glicole propilenico e sodio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
L’utilizzo di Urasap durante il periodo della gravidanza non è raccomandato. Ciononostante, se durante questo periodo si dovesse verificare un aumento della pressione che richiede l'utilizzo del farmaco, la riduzione della pressione sanguigna deve essere graduale e sempre monitorata dal medico.
La somministrazione di Urasap è controindicata durante il periodo dell'allattamento al seno o latte materno.
Come prendere Urasap
La posologia e la durata del trattamento con Urasap devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica per uso endovenoso viene somministrata direttamente dal medico dopo ricostruzione. Sono possibili sia iniezioni singole o ripetute, che infusioni endovenose a lungo termine.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Urasap: dosaggio
Urasap viene somministrato sempre e solo dal medico, il quale deciderà il dosaggio più appropriato e la durata del trattamento necessaria a curare il disturbo.
In sovrapposizione con iniezioni o infusione nel corso della terapia acuta, si può effettuare il passaggio alla terapia di mantenimento con farmaci antipertensivi orali sotto forma di compresse, capsule o simili.
Una durata del trattamento pari a 7 giorni è sicura e non deve essere mai superata
il sovradosaggio può causare capogiro, macchie nere sugli occhi, collasso, stanchezza e riflessi rallentati.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Urasap contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Urasap può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Capogiri
- Mal di testa
- Nausea, vomito
- Palpitazioni
- Tachicardia
- Bradicardia
- Angina pectoris
- Dispnea
- Ipotensione ortostatica
- Sudorazione improvvisa
- Stanchezza
- Sintomi allergici
- Naso bloccato
- Priapismo
- Agitazione
- Insonnia
- Angioedema
- Orticaria
- Reazioni allergiche
- Incontinenza urinaria
- Problemi di coagulazione
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Urasap è riportata direttamente sulla confezione e sulle fiale al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.