Cefazil - Foglietto Illustrativo
Cefazil è un medicinale a base di cefazolina sodica, una sostanza che appartiene al gruppo degli antibiotici chiamati cefalosporine
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Cefazil 1 g/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare
Cos’è Cefazil
Cefazil è un medicinale a base di cefazolina sodica, una sostanza che appartiene al gruppo degli antibiotici chiamati cefalosporine.
Cefazil è indicato per trattare le infezioni sostenute da batteri patogeni che possono colpire diverse parti dell’organismo.
Cefazil: formulazioni
- Cefazil 1 g/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per uso intramuscolare.
A cosa serve Cefazil
Cefazil è farmaco antibiotico attivo contro le infezioni sostenute da batteri, tra cui:
- Infezioni delle vie respiratorie, come bronchite
- Infezioni degli organi genitali
- Infezioni delle ossa e delle articolazioni
- Infezioni delle vie urinarie, come la cistite
- Setticemia
- Endocardite
- Infezioni della pelle e dei tessuti molli, come impetigine
Principio attivo Cefazil
Il principio attivo contenuto in Cefazil è cefazolina sodica, una sostanza che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati cefalosporine.
Questo principio attivo agisce inibendo la sintesi del peptidoglicano, un polimero fondamentale per la parete cellulare, determinando in questo modo la morte della cellula batterica.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Cefazil nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Allergia alla lidocaina cloridrato o ad anestetici locali di tipo amidico
- Allergia ad antibiotici simili come penicilline, beta-lattamici
Cefazil non deve essere somministrato nei prematuri e nei neonati al di sotto di 1 mese di età. Inoltre, nella primissima infanzia, il farmaco verrà somministrato solo nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Cefazil in caso di:
- Reazioni allergiche in passato dopo l’uso di antibiotici
- Colite
- Storia di malattie a stomaco o intestino
- Diarrea durante il trattamento
- Problemi ai reni
- Ipertensione
- Insufficienza cardiaca
Cefazil può alterare il risultato di alcuni esami di laboratorio per cui, informare il medico o il tecnico del trattamento con questo medicinale.
La terapia con medicinali antibatterici può provocare lo sviluppo di germi non sensibili al medicinale e raramente un'alterazione della normale flora del colon che può portare ad una condizione grave chiamata colite pseudomembranosa.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Probenecid
- Aminoglicosidi
- Vancomicina, polimixina B, colistina
- Penicillina
- Cloramfenicolo
- Anticoagulanti orali
- Contraccettivi orali
- Medicinali che favoriscono la stasi fecale
Cefazil contiene sodio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Durante il periodo della gravidanza Cefazil deve essere somministrato solo in caso di effettiva necessità e sotto stretto controllo medico.
Questo farmaco è presente in concentrazioni bassissime nel latte materno; tuttavia, prestare attenzione nell’uso di Cefazil durante l’allattamento al seno.
Come prendere Cefazil
La posologia e la durata del trattamento con Cefazil devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione iniettabile deve essere somministrata tramite iniezione intramuscolare, dopo ricostruzione della soluzione.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Cefazil: dosaggio
La dose giornaliera raccomandata di Cefazil negli adulti può variare a seconda della gravità della malattia, ed è compresa tra 1 e 3 grammi. Cefazil può essere somministrato ogni 12 ore, tuttavia in casi gravi la dose può essere ripartita in 3 o 4 somministrazioni giornaliere.
Nei bambini il farmaco va somministrato sotto diretto controllo medico e nei casi di effettiva necessità. La dose giornaliera raccomandata è compresa tra 20 e 50 mg per kg di peso corporeo.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Cefazil contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Cefazil può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Reazione anafilattica
- Anemia
- Insufficienza renale acuta
- Nefrite interstiziale
- Colite
- Colite pseudomembranosa
- Orticaria
- Prurito
- Eruzioni cutanee di vario tipo
- Febbre e brividi
- Reazioni simili a malattia da siero
- Dolori articolari
- Gonfiore
- Arrossamento della pelle
- Prurito anale e genitale
- Angioedema
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Mughetto
- Bisogno continuo di urinare o defecare
- Cattiva digestione
- Dolore addominale
- Glossite
- Vertigini
- Mal di testa
- Bruciore di stomaco
- Reazioni in sede di iniezione
- Flebite
- Senso di costrizione al torace
- Infezione da funghi e infiammazione della vagina
- Malessere
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Cefazil è riportata direttamente sulla confezione e sulle fiale al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Il prodotto deve essere utilizzato immediatamente dopo la ricostruzione con il suo solvente.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.