Ciclolux - Foglietto Illustrativo
Ciclolux è un farmaco a base di ciclopentolato cloridrato, che appartiene alla categoria dei midriatici e cicloplegici anticolinergici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Ciclolux 1% collirio, soluzione
Cos’è Ciclolux
Ciclolux è un farmaco a base di ciclopentolato cloridrato, che appartiene alla categoria dei midriatici e cicloplegici anticolinergici.
Ciclolux è utilizzato negli adulti e nei bambini con età pari o superiore ai 3 anni per dilatare la pupilla dell'occhio e per bloccare il muscolo ciliare.
Ciclolux: formulazioni
- Ciclolux 1% collirio, soluzione.
A cosa serve Ciclolux
Ciclolux è un collirio midriatico utilizzato a partire dai 3 anni per la dilatazione della pupilla dell'occhio per bloccare il muscolo ciliare presente nell'occhio, rendendo possibile la messa a fuoco.
Ciclolux è tipicamente utilizzato nelle visite oculistiche per la valutazione dell'occhio.
Principio attivo Ciclolux
Il principio attivo contenuto in Ciclolux è ciclopentolato cloridrato, che appartiene alla categoria dei midriatici e cicloplegici anticolinergici.
Questo medicinale è in grado di dilatare la pupilla dell'occhio e bloccare il muscolo ciliare, rendendo possibile la messa a fuoco.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Ciclolux nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo ad altri componenti del medicinale
- Glaucoma
- Tendenza all'ipertensione endoculare
Questo medicinale è per esclusivo uso esterno. Non ingerire e non utilizzare nei bambini con età inferiore ai 3 anni.
Rivolgersi al medico prima di utilizzare Ciclolux in caso di:
- Insufficienza coronarica e cardiaca
- Occhio secco
- Compromissione della cornea
Il prodotto, se accidentalmente ingerito o se impiegato per lungo periodo a dosi eccessive, può determinare fenomeni tossici. Evitare l’utilizzo con lenti a contatto morbide.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare, colinomimetici e inibitori della acetilcolinesterasi.
Ciclolux contiene benzalconio cloruro come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
L’utilizzo di Ciclolux durante la gravidanza e l'allattamento al seno è riservata solo nei casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Come prendere Ciclolux
La posologia e la durata del trattamento con Ciclolux devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica collirio deve essere somministrata direttamente nell’occhio/occhi da trattare.
Al fine di evitare un eccessivo assorbimento sistemico, comprimere il sacco lacrimale per 1-2 minuti dopo l'instillazione delle gocce.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Ciclolux: dosaggio
La dose raccomandata di Ciclolux è di 1 goccia di collirio ogni 5-10 minuti per 2-3 volte o secondo prescrizione medica.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Ciclolux contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Ciclolux può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Glaucoma
- Ipertensione oculare
- Tachicardia
- Atassia
- Capogiro
- Crisi convulsiva
- Allucinazioni
- Disorientamento
- Cefalea
- Visione offuscata
- Costipazione
- Bocca secca
- Cute secca
- Ritenzione urinaria
- Vampate di calore
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Ciclolux è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.