Naprosyn - Foglietto Illustrativo
Naprosyn è un medicinale a base di naprossene, che appartiene alla categoria dei farmaci antinfiammatori non steroidei
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Naprosyn 250 mg granulato per sospensione orale
Naprosyn 250 mg compresse gastroresistenti
Cos’è Naprosyn
Naprosyn è un medicinale a base di naprossene, che appartiene alla categoria dei farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS).
Naprosyn è indicato nel controllo del dolore e nel trattamento di varie condizioni caratterizzate da stati infiammatori.
Naprosyn: formulazioni
- Naprosyn 250 mg granulato per sospensione orale; Naprosyn 250 mg compresse gastroresistenti;
- Naprosyn 500 mg compresse gastroresistenti; Naprosyn 500 mg supposte; Naprosyn 500 mg granulato per sospensione orale; Naprosyn 750 mg compresse a rilascio modificato;
- Naprosyn 10% Gel.
A cosa serve Naprosyn
Naprosyn è un antinfiammatorio che svolge numerose attività, con una funzione importante nel controllo del dolore, indicato per il trattamento dei sintomi di:
- Artrite reumatoide
- Osteoartrosi o artrite degenerativa
- Spondilite anchilosante
- Artropatia gottosa
- Malattie che colpiscono le articolazioni, le ossa, i tendini come, lombosciatalgie, nevralgie, periartriti o sindromi radicolari
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o si notano peggioramenti dopo un breve periodo di trattamento.
Principio attivo Naprosyn
Il principio attivo contenuto in Naprosyn è naprossene, un farmaco antinfiammatorio non steroideo.
Come altri FANS, anche questo principio attivo è in grado di inibire gli enzimi COX-1 e COX-2, riducendo la sintesi di prostaglandine e altri mediatori di infiammazione.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Naprosyn nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Ulcera peptica o gastroduodenale
- Colite ulcerosa
- Sanguinamento o perforazione dello stomaco o dell’intestino
- Insufficienza cardiaca severa
- Manifestazioni allergiche associate all’uso di altri FANS
- Gravi problemi ai reni
I medicinali come Naprosyn possono essere associati ad un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco o ictus. Qualsiasi rischio è più probabile con alte dosi e trattamenti prolungati per cui, non superare la dose o la durata del trattamento raccomandata dal medico.
In caso di problemi al cuore, precedenti ictus o presenza di fattori di rischio per queste condizioni, è necessario discutere la terapia con il medico.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Naprosyn in caso di:
- Assunzione di altri FANS
- Emorragia gastrointestinale, ulcerazione o perforazione
- Problemi al cuore
- Problemi al fegato o ai reni
- Ipertensione
- Cardiopatia ischemica accertata
- Malattia arteriosa periferica
- Malattia cerebrovascolare
- Asma, broncospasmo rinite
- Polipi nasali
- Problemi di sanguinamento
Se con l’uso di Naprosyn compaiono eruzioni della pelle, lesioni nascosa o qualsiasi altro segno di reazione allergica, interrompere immediatamente il trattamento e contattare un medico per istruire terapie idonee
L'uso del medicinale non è previsto nei bambini. Il medico potrà prescrivere Naprosyn solo nei casi di effettiva necessità e in bambini di età superiore ai 2 anni.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Idantoinici
- Sulfoniluree
- Sulfamidici
- Anticoagulanti cumarinici
- Barbiturici
- Altri FANS
- Diuretici
- ACE-inibitori
- Antagonisti dell'angiotensina II
- Furosemide
- Litio
- Propranololo
- Beta-bloccanti
- Probenecid
- Metotressato
- Anticoagulanti
- Antiaggreganti
- Inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina
- Corticosteroidi
- Dispositivi uterini
- Cardioaspirina
- Antibiotici chinoloni
Naprosyn compresse gastroresistenti contiene sodio come eccipiente.
Naprosyn granulato per sospensione orale contiene saccarosio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Non utilizzare Naprosyn durante il periodo della gravidanza e durante il periodo dell'allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Naprosyn
La posologia e la durata del trattamento con Naprosyn devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse gastroresistenti deve essere assunta per via orale, con l'aiuto di un po’ d'acqua, preferibilmente a stomaco pieno.
La formulazione farmaceutica granulato per sospensione orale deve essere opportunamente disciolta in acqua mescolando fino a completa dissoluzione, preferibilmente a stomaco pieno.
Le bustine di Naprosyn consentono un più rapido assorbimento del principio attivo e svolgono un'azione contro il dolore più pronta; inoltre sono più adatte nelle persone che hanno difficoltà a deglutire.
Naprosyn compresse gastroresistenti deve essere evitato negli stati dolorosi acuti in cui sia richiesta una rapida azione contro il dolore.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Naprosyn: dosaggio
La dose raccomandata di Naprosyn nella terapia di attacco è 500-1000 mg al giorno, suddivisa in due dosi, ogni 12 ore, o in un'unica dose.
A seconda della dose di attacco, della gravità della malattia e dell'intensità del dolore, la dose di mantenimento raccomandata è compresa tra 250 e 750 mg suddivisi in due dosi, ogni 12 ore, o in unica dose.
La posologia raccomandata di Naprosyn per gli attacchi di gotta è ripartita in questo modo:
- 500 mg come dose iniziale
- 250 mg ogni 8 ore nelle prime 24 ore
- 250 mg 2 volte al giorno per 6-7 giorni come dose di mantenimento
Il sovradosaggio può causare capogiri, torpore, disturbi addominali, nausea, vomito, assenza di respiro, disorientamento e sanguinamento dello stomaco o dell'intestino.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Naprosyn contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Naprosyn può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Lesione, Sanguinamento o perforazione dello stomaco e dell'intestino
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Flatulenza
- Stitichezza
- Dispepsia
- Pirosi gastrica
- Dolore addominale o allo stomaco
- Melena
- Vomito con sangue
- Stomatite
- Esacerbazione della colite o del morbo di Crohn
- Esofagite
- Gastrite
- Pancreatite
- Gravi reazioni allergiche generali
- Incubi
- Depressione
- Insonnia
- Capogiro
- Disorientamento
- Convulsioni
- Cefalea
- Sonnolenza
- Neurite ottica retrobulbare
- Meningite asettica
- Disfunzioni cognitive
- Palpitazioni
- Tachicardia
- Disturbi della vista
- Disturbi dell'udito
- Insufficienza cardiaca congestizia
- Infarto del miocardio
- Ictus
- Ipertensione
- Vasculite
- Edema
- Dispnea
- Asma
- Broncospasmo
- Edema polmonare
- Edema della laringe
- Polmonite eosinofila
- Eruzioni della pelle
- Prurito
- Orticaria
- Ecchimosi
- Epatite
- Ittero
- Angioedema
- Lichen planus
- Necrolisi tossica epidermica
- Porpora
- Alopecia
- Mialgia
- Ematuria
- Danno renale
- Infertilità nella donna
- Sete eccessiva
- Malessere
- Aumento del rischio di infarto o ictus
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Naprosyn è riportata direttamente sulla confezione e sul blister/bustine al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.