Aimovig - Foglietto Illustrativo
Aimovig è un farmaco a base di erengumab, un medicinale che appartiene al gruppo degli anticorpi monoclonali
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Aimovig 70 mg soluzione iniettabile
Cos’è Aimovig
Aimovig è un farmaco a base di erengumab, un medicinale che appartiene al gruppo degli anticorpi monoclonali.
Aimovig è indicato per prevenire l'emicrania nei pazienti adulti che hanno almeno quattro giorni di emicrania al mese.
Aimovig: formulazioni
- Aimovig 70 mg soluzione iniettabile.
A cosa serve Aimovig
Aimovig è un farmaco che appartiene al gruppo degli anticorpi monoclonali, indicato nei pazienti adulti che hanno almeno quattro giorni di emicrania al mese, per prevenire gli episodi di emicrania.
Principio attivo Aimovig
Il principio attivo contenuto in Aimovig è erenumab, un farmaco che appartiene al gruppo degli anticorpi monoclonali.
Questo principio attivo agisce bloccando l'attività della molecola CGRP, ovvero il peptide correlato al gene della calcitonina, che è implicata nello sviluppo fisiopatologico dell'emicrania.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Aimovig in caso di allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale. Inoltre, rivolgersi al medico prima di utilizzare questo farmaco in caso di reazioni allergiche al lattice di gomma o in caso di una malattia cardiovascolare.
In caso di stipsi, stipsi correlata a grave e costante dolore addominale, vomito, gonfiore dell'addome o meteorismo, contattare immediatamente un medico. Richiedere immediatamente assistenza medica di emergenza anche in caso compaiono sintomi di una reazione allergica grave, come eruzione cutanea, angioedema o difficoltà respiratorie.
Non somministrare Aimovig i bambini o adolescenti di età inferiore a 18 anni perché l'uso di questo farmaco non è stato studiato in questo gruppo di età.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione medica.
Aimovig contiene sodio come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
La scelta di interrompere o meno l'utilizzo di Aimovig durante il periodo della gravidanza viene presa dal medico in base al rapporto rischio beneficio per la madre ed il feto.
È noto che gli anticorpi monoclonali passino nel latte materno nei primi giorni successivi alla nascita. Tuttavia, dopo questo primo periodo, Aimovig può essere utilizzato durante l'allattamento al seno. In ogni caso, contattare il medico.
Come prendere Aimovig
La posologia e la durata del trattamento con Aimovig devono essere stabiliti dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione iniettabile viene somministrata sotto la cute, in genere nell’addome o nella coscia. Anche l'area esterna della parte superiore del braccio può essere utilizzata come sede di iniezione.
Nel caso la posologia preveda due iniezioni di Aimovig, queste devono essere effettuate in sedi diverse per evitare l'indurimento della pelle.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Aimovig: dosaggio
La dose raccomandata di Aimovig negli adulti può variare da 70 a 140 mg. Nel caso siano sufficienti 70 mg, l'iniezione deve essere effettuata una volta ogni 4 settimane mentre, se la dose necessaria a prevenire l'emicrania è di 140 mg, è necessario effettuare 2 iniezioni consecutive, in sedi diverse, ogni 4 settimane.
Il medico o l'infermiere spiegherà al paziente o al caregiver il modo corretto per preparare e iniettare Aimovig. Se non si osservano effetti del trattamento dopo 3 mesi, informare il medico che deciderà se proseguire con la terapia.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Aimovig contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Aimovig può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Reazioni allergiche
- Prurito
- Eruzioni cutanee
- Orticaria
- Difficoltà a respirare
- Spasmi muscolari
- Reazioni sul sito di iniezione
- Alopecia
- Ulcere alla bocca/alle labbra
- Stipsi
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Aimovig è riportata direttamente sulla confezione e sulla siringa monouso al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare in frigorifero a 2°C - 8°C. Non congelare e non agitare. Dopo che Aimovig è stato tolto dal frigorifero, deve essere tenuto a temperatura ambiente e utilizzato entro 7 giorni.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o inutilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.
