Clensia - Foglietto Illustrativo
Clensia è una preparazione medicinale composta da: macrogol, sodio solfato anidro, simeticone
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Clensia 52,5 g + 0,08 g + 3,75 g polvere per soluzione orale
Cos’è Clensia
Clensia è una preparazione medicinale composta da: macrogol, sodio solfato anidro, simeticone.
Clensia è indicato negli adulti con età pari o superiore a 18 anni per pulire l'intestino in preparazione ad un esame.
Clensia: formulazioni
- Clensia 52,5 g + 0,08 g + 3,75 g polvere per soluzione orale.
A cosa serve Clensia
Clensia è una preparazione intestinale aromatizzata, indicata negli adulti per svuotare il contenuto dell'intestino per la preparazione ad un esame medico, come la colonscopia.
Principio attivo Clensia
Clensia è un medicinale composto da 3 diversi principi attivi: macrogol, sodio solfato anidro e simeticone.
Il meccanismo d'azione è legato all'attività osmotica del macrogol che, trattenendo acqua nel colon, favorisce il trasporto delle feci e induce un effetto lassativo. Il simeticone esplica attività antigas e antischiuma che si ritiene migliorino la visibilità della mucosa durante l'esame.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Clensia nelle seguenti condizioni:
- Allergia al macrogol o ad altri componenti del medicinale
- Ostruzione gastrointestinale
- Perforazione gastrointestinale
- Disturbi legati allo svuotamento dello stomaco
- Paralisi intestinale
- Colite tossica o megacolon tossico
Non somministrare la preparazione in assenza di supervisione medica a pazienti in stato di coscienza alterata. Inoltre, in caso di un improvviso dolore addominale o un sanguinamento rettale durante l'assunzione di Clensia rivolgersi immediatamente a un medico.
Contattare il medico prima di assumere Clensia in caso di:
- Tendenza a rigurgitare le bevande e i cibi ingeriti
- Patologie renali
- Insufficienza cardiaca o malattie cardiache
- Ipertensione
- Disidratazione
- Battito cardiaco irregolare
- Riacutizzazioni di malattie infiammatorie intestinali come morbo di Crohn o colite ulcerosa
Clensia non deve essere utilizzato nei bambini con età inferiore a 18 anni.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Diuretici
- Ace-inibitori
- FANS
- Inibitori dei recettori per l’angiotensina
Clensia contiene sodio e potassio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Dal momento che l'assorbimento di questo medicinale nell'organismo è trascurabile, Clensia può essere utilizzato sia durante la gravidanza che durante l'allattamento al seno con latte materno, qualora necessario.
Come prendere Clensia
La posologia e la durata del trattamento con Clensia devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione orale deve essere ricostruita mescolando le 8 bustine (4 grandi e 4 piccole) in 2 litri d’acqua.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Clensia: dosaggio
In genere, il medico suggerisce al paziente quando e come prendere questa preparazione. In ogni caso, l’assunzione di Clensia può avvenire in modo completo o frazionato.
L’assunzione della dose completa il giorno prima dell’esame prevede di sciogliere le 4 bustine grandi e le 4 piccole di Clensia in 2 litri d’acqua la sera prima dell’esame.
L’assunzione della dose frazionata prevede di sciogliere 2 bustine grandi e 2 piccole in 1 litro d’acqua la sera prima dell’esame e 2 bustine grandi e 2 piccole in 1 litro d’acqua la mattina del giorno dell’esame.
Quando inizia la somministrazione di Clensia è molto importante trovarsi vicino ad un bagno poiché, a un certo punto, inizieranno movimenti di liquido nell'intestino. Non assumere cibi solidi dal momento in cui si inizia a bere la soluzione fino a dopo l'esame.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Clensia contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Clensia può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Eruzione cutanea
- Angioedema
- Battito cardiaco irregolare
- Eccessivo affaticamento
- Difficoltà a respirare
Questi sono segni di una reazione allergica al farmaco per cui interrompere il trattamento e consultare un medico. Altri effetti includono:
- Mal di testa
- Vomito
- Dolore anale
- Aumento temporaneo della pressione arteriosa
- Mal di stomaco
- Alterazione del gusto
- Brividi
- Disidratazione
- Capogiri
- Malessere
- Battito cardiaco irregolare
- Vertigini
- Orticaria
In genere questi effetti si verificano il giorno dell'esame. Qualora dovessero persistere, consultare il medico.
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Clensia è riportata direttamente sulla confezione e sulle bustine al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 30°C. Una volta ricostruita la soluzione, questa può essere conservata a temperature inferiori ai 25°C o in frigorifero per un massimo di 24 ore.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.