Miotens - Foglietto Illustrativo
Miotens è un farmaco a base di tiocolchicoside, un medicinale rilassante muscolare ad azione centrale
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Miotens 4 mg/2 ml soluzione iniettabile
Cos’è Miotens
Miotens è un farmaco a base di tiocolchicoside, un medicinale rilassante muscolare ad azione centrale.
Miotens è indicato negli adulti e negli adolescenti con età pari o superiore a 16 anni per il trattamento delle contratture muscolari dolorose.
Miotens: formulazioni
- Miotens 4 mg/2 ml soluzione iniettabile.
A cosa serve Miotens
Miotens è un medicinale indicato a partire dai 16 anni per il trattamento delle contratture muscolari dolorose nelle malattie acute della colonna vertebrale, tra cui:
- Lombalgia
- Cifosi
- Fratture vertebrali
- Scoliosi
- Cervicalgia
- Ernia del disco
Principio attivo Miotens
Il principio attivo contenuto in Miotens è tiocolchicoside, un medicinale dotato di attività miorilassante ad azione centrale, ovvero che agisce direttamente sul sistema nervoso centrale.
Il meccanismo d'azione è legato all’attività selettiva di tipo agonista sui recettori GABA-energici e glicinergici, portando ad un rilassamento delle fibre muscolari.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Miotens nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Paralisi flaccida
- Ipotonia muscolare
Il principio attivo di questo medicinale può far precipitare crisi epilettiche in pazienti con epilessia o in quelli a rischio di convulsioni. Informare immediatamente il medico in caso di crisi epilettiche.
Se si osservano sintomi che possono indicare danno al fegato durante il trattamento con Miotens, come perdita di appetito, nausea, vomito, stanchezza, urina scure, ittero o prurito, interrompere immediatamente la terapia e consultare un medico.
Studi preclinici hanno dimostrato che uno dei metaboliti di questo principio attivo può indurre aneuploidia, ovvero un'alterazione del numero di cromosomi nelle cellule in divisione, a concentrazioni vicine all'esposizione umana osservata con dosi di 8 milligrammi 2 volte al giorno. Come misura precauzionale, evitare l'uso di Miotens a dosi superiori a quelle raccomandate o per un lungo periodo di tempo.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione. Ad oggi non sono note interazioni con altri farmaci.
Miotens non deve essere somministrato nei bambini e negli adolescenti con età inferiore a 16 anni, a causa di alcune problematiche di sicurezza per questa fascia d'età.
Gravidanza e allattamento
Non sono disponibili dati relativi all'uso di questo medicinale in gravidanza. Tuttavia, gli studi su animali hanno mostrato effetti teratogeni per cui, Miotens è controindicato alle donne in gravidanza e nelle donne in età fertile che non usano contraccettivi.
Dal momento che il principio attivo e questo medicinale viene escreto nel latte materno, l’uso di Miotens è altamente controindicato durante allattamento al seno.
Come prendere Miotens
La posologia e la durata del trattamento con Miotens devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione iniettabile deve essere somministrata per via intramuscolare tramite siringa.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Miotens: dosaggio
La dose raccomandata di Miotens a partire dai 16 anni è di 1 fiala ogni 12 ore. La dose giornaliera massima consentita è di 2 fiale e la durata del trattamento non deve mai superare i 5 giorni consecutivi.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Miotens contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Miotens può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Sonnolenza
- Diarrea
- Mal di stomaco
- Prurito
- Nausea, vomito
- Angioedema
- Difficoltà a respirare
- Difficoltà a deglutire
- Capogiro
- Eruzione cutanea
- Shock anafilattico
- Reazioni allergiche
- Agitazione
- Perdita temporanea delle capacità sensoriali e intellettuali
- Orticaria
- Pirosi gastrica
- Ipotensione
- Svenimento
- Convulsioni
- Epatite
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Miotens è riportata direttamente sulla confezione e sulla fiala al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.