Venoruton - Foglietto Illustrativo
Venoruton è un medicinale a base di oxerutina, una sostanza ottenuta dai fiori e dalle foglie di Sophora Japonica, appartenente alla famiglia dei flavonoidi
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Venoruton 500 mg compresse effervescenti
Venoruton 1.000 mg compresse effervescenti
Cos’è Venoruton
Venoruton è un medicinale a base di oxerutina, una sostanza ottenuta dai fiori e dalle foglie di Sophora Japonica, appartenente alla famiglia dei flavonoidi.
Venoruton è indicato negli adulti per proteggere i vasi del sangue, grazie alla sua azione antiossidante.
Venoruton: formulazioni
- Venoruton 500 mg compresse effervescenti; Venoruton 1.000 mg compresse effervescenti;
- Venoruton 500 mg compresse rivestite con film; Venoruton 1.000 mg polvere per soluzione orale; Venoruton 2% Gel.
A cosa serve Venoruton
Venoruton è un medicinale con azione antiossidante indicato negli adulti per proteggere i vasi sanguigni, in particolare nel trattamento:
- Dell’insufficienza venosa, una patologia causata da cattiva circolazione, che colpisce maggiormente gli arti inferiori e le vene della regione anale (emorroidi)
- Fragilità capillare
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti, se si notano peggioramenti o se il disturbo si presenta ripetutamente o con cambiamenti recenti delle sue caratteristiche.
Principio attivo Venoruton
Il principio attivo contenuto in Venoruton è oxerutina, una sostanza che appartiene alla famiglia dei flavonoidi con azione antiossidante.
Questo principio attivo è in grado di intercettare i radicali liberi presenti nel circolo sanguigno, i quali sono responsabili di danno cellulare e della reazione infiammatoria a cui segue aumento della permeabilità capillare e gonfiore o rottura di questi vasi.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Venoruton in caso di allergia al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale.
Inoltre, non assumere questo farmaco se il gonfiore alle gambe è causato da malattie del cuore, dei reni e del fegato. Non somministrare a bambini e adolescenti.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione. Ad oggi non è stata riportata alcuna specifica interazione dell’oxerutina con altri medicinali, anche se non è possibile escluderla del tutto.
Venoruton compresse effervescenti contiene potassio e sodio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
L’uso di Venoruton è controindicato durante la gravidanza poiché non è stata determinata la sicurezza di questo farmaco in questo periodo.
Il principio attivo di questo medicinale passa nel latte materno in quantità trascurabili; pertanto, si ritiene che sia possibile utilizzare Venoruton alle dosi raccomandate durante l'allattamento al seno.
Come prendere Venoruton
La posologia e la durata del trattamento con Venoruton devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse effervescenti deve essere sciolta in un bicchiere d'acqua e bevuta prima o durante i pasti.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Venoruton: dosaggio
La dose raccomandata di Venoruton negli adulti è di 1.000 mg al giorno da assumere in 1 o 2 compresse, a seconda del dosaggio. Utilizzare per brevi periodi di trattamento e non superare le dosi consigliate.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Venoruton contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Venoruton può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Disturbi a stomaco o intestino
- Flatulenza
- Diarrea
- Dolore alla pancia
- Dispepsia
- Rash cutaneo
- Prurito
- Orticaria
- Capogiri
- Cefalea
- Stanchezza
- Vampate di calore
- Reazioni di ipersensibilità
- Shock anafilattico
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Venoruton è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 30°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.