Portolac - Foglietto Illustrativo
Portolac è un farmaco a base di lattitolo monoidrato, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati lassativi osmotici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Portolac 66,67 g/100 ml sciroppo
Cos’è Portolac
Portolac è un farmaco a base di lattitolo monoidrato, che appartiene ad un gruppo di medicinali chiamati lassativi osmotici.
Portolac è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini per il trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Portolac: formulazioni
- Portolac 66,67 g/100 ml sciroppo;
- Portolac 5 g polvere per soluzione orale; Portolac 10 g polvere per soluzione orale; Portolac 200 g polvere per soluzione orale.
A cosa serve Portolac
Portolac è un farmaco lassativo indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini per aumentare il contenuto di acqua nell'intestino e trattare la stitichezza occasionale.
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o se si notano peggioramenti dopo 7 giorni di trattamento.
Principio attivo Portolac
Il principio attivo contenuto in Portolac è lattilolo monidrato, un medicinale che appartiene alla categoria dei lassativi osmotici.
Questo principio attivo è in grado di richiamare acqua all'interno del lume intestinale e stimolare la peristalsi, favorendo così l'evacuazione di feci morbide e voluminose.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Portolac nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Ridotto transito intestinale
- Lesione dell'intestino
- Dolore di pancia sconosciuto
- Perdita di sangue dal retto
- Squilibrio idro-elettrolitico
- Fecaloma
- Intolleranza al galattosio
L’uso frequente o prolungato di lassativi può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali e altri fattori nutritivi essenziali e, nei casi più gravi, provocare disidratazione.
Rivolgersi al medico prima di iniziare il trattamento con Portolac in caso di:
- Stipsi ostinata
- Nausea e meteorismo
- Ileostomia o colostomia
- Età avanza o stato di debilitazione
Nei bambini e nei lattanti il medicinale può essere utilizzato solo dopo aver consultato un medico.
Nella maggior parte dei casi, una dieta bilanciata e ricca di acqua e fibre e può risolvere il problema della stitichezza. Molte persone pensano di soffrire di questa condizione se non riescono ad evacuare ogni giorno. Questa è una convinzione errata poiché si tratta di una situazione del tutto normale per un gran numero di individui.
La stitichezza avviene quando le evacuazioni sono ridotte rispetto alle proprie personali abitudini e sono associate all'emissione di feci dure.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Neomicina
- Cardioglicosidi
- Antiacidi
- Tiazo-diuretici
- Corticosteroidi
- Amfotericina B
- Carbenossolone
- Agenti antibatterici
Dopo aver assunto un medicinale lasciar scorrere un intervallo di almeno due ore prima di assumere il lassativo.
Portolac sciroppo contiene acido benzoico e sodio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere Portolac.
Nei primi tre mesi di gravidanza, Portolac deve essere assunto solo in caso di effettiva necessità sotto il diretto controllo del medico.
Come prendere Portolac
La posologia e la durata del trattamento con Portolac devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica sciroppo deve essere assunta per via orale, misurando la posologia attraverso l’apposito misurino dosatore. Assumere il farmaco preferibilmente la sera prima di coricarsi, in un'unica somministrazione. In caso di nausea, assumere Portolac durante i pasti.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Portolac: dosaggio
La dose raccomandata di Portolac negli adulti è di 15-30 ml al giorno, pari a 1-2 misurini dosatori riempiti fino alla tacca da 15 ml. A seconda delle necessità, è possibile aumentare o diminuire la dose di 7,5 ml di sciroppo al giorno in più o in meno.
La dose raccomandata nei bambini oltre 6 anni è di 10-15 ml al giorno, mentre la dose raccomandata nei bambini da 2 a 6 anni è di 10 ml al giorno. Nei lattanti la dose raccomandata è di 5 ml di sciroppo al giorno.
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. Assumere il medicinale insieme ad un’adeguata quantità di acqua e non utilizzare per più di 7 giorni.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Portolac contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Portolac può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Fastidio addominale
- Flatulenza
- Gonfiore alla pancia
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Prurito anale
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Portolac è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.