Bisolvon - Foglietto Illustrativo
Bisolvon è un medicinale a base di bromexina cloridrato, un mucolitico che fluidifica il muco nelle vie respiratorie, facilitandone l'eliminazione
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Bisolvon 4 mg/2 ml soluzione iniettabile
Cos’è Bisolvon
Bisolvon è un medicinale a base di bromexina cloridrato, un mucolitico che fluidifica il muco nelle vie respiratorie, facilitandone l'eliminazione.
Bisolvon è indicato per il trattamento delle malattie respiratorie acute (di recente insorgenza) e croniche negli adulti.
Bisolvon: formulazioni
- Bisolvon 4 mg/2 ml soluzione iniettabile;
- Bisolvon 4 mg/5 ml sciroppo;
- Bisolvon 8 mg compresse;
- Bisolvon 2 mg/ml soluzione orale.
A cosa serve Bisolvon
Bisolvon è un farmaco mucolitico indicato negli adulti per trattare le malattie respiratorie acute e croniche accompagnate da tosse e catarro, come:
Principio attivo Bisolvon
Il principio attivo contenuto in Bisolvon è bromexina cloridrato, un mucolitico in grado di fluidificare le vie respiratorie facilitando l’eliminazione del muco.
Questo farmaco è in grado di aumentare la quantità di secrezioni bronchiali sierose e migliorare il trasporto del muco, riducendo la viscosità e attivando l'epitelio ciliato.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Bisolvon in caso di allergia al principio attivo o ad uno degli altri componenti di questo medicinale.
Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi associati alla somministrazione di bromexina. Tali reazioni potrebbero essere sintomatiche di gravi malattie della pelle.
Rivolgersi al medico prima di utilizzare Bisolvon in caso di una malattia delle vie respiratorie che insorge e peggiora in un periodo di tempo relativamente breve.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione.
L’uso di Bisolvon è riservato esclusivamente agli adulti con età pari o superiore a 18 anni.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Come misura precauzionale, è preferibile evitare la somministrazione di Bisolvon durante il periodo della gravidanza e non utilizzare affatto fatto durante l'allattamento al seno il latte materno.
Come prendere Bisolvon
La posologia e la durata del trattamento con Bisolvon devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione iniettabile deve essere somministrata per via intramuscolare o endovenosa così com'è o diluito con soluzione Ringer o soluzione fisiologica.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Bisolvon: dosaggio
La dose raccomandata di Bisolvon negli adulti è di 4 mg (corrispondenti ad 1 fiala di soluzione iniettabile), da somministrare per via intramuscolare o via endovenosa lenta 2 o 3 volte al giorno.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Bisolvon contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Bisolvon può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Dolore alla parte alta dell’addome
- Ipersensibilità
- Rash
- Orticaria
- Reazioni anafilattiche
- Angioedema
- Eritema multiforme
- Sindrome di Steven-Johnson
- Broncospasmo
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Bisolvon è riportata direttamente sulla confezione e sulle fiale al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.