Noruxol - Foglietto Illustrativo
Noruxol è un medicinale a base di collagenasi e proteasi associate, enzimi per il trattamento di ferite ed ulcerazioni
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Noruxol collagenasi unguento
Cos’è Noruxol
Noruxol è un medicinale a base di collagenasi e proteasi associate, enzimi per il trattamento di ferite ed ulcerazioni.
Noruxol è indicato per il trattamento delle ferite, per rimuovere e detergere croste secche o umide e accelerare il processo di guarigione.
Noruxol: formulazioni
A cosa serve Noruxol
Noruxol è un medicinale per uso topico utilizzato per il trattamento delle ferite e per rimuovere croste o tessuto necrotico presente normalmente su ferite, ulcere delle gambe, piaghe da decubito, ustioni o ulcere diabetiche, accelerando il processo di guarigione e cicatrizzazione.
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o se si notano peggioramenti dopo 14 giorni di trattamento.
Principio attivo Noruxol
Il principio attivo contenuto in Noruxol è un’associazione di collagenasi e proteasi associate.
Queste sostanze sono in grado di accelerare il processo di cicatrizzazione, allontanando il tessuto necrotico e digerendo i peptidi derivati dal collagene.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Noruxol in caso di allergia ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale.
L’uso, specie se prolungato, dei prodotti per uso cutaneo può causare fenomeni di sensibilizzazione. Se ciò si verifica, interrompere il trattamento e consultare il medico per istituire terapia idonea.
Rivolgersi al medico prima di utilizzare Noruxol in caso di:
- Ferite infette
- Diabete che causa ferite o gangrena secca
- Ustione grave
Evitare il contatto con gli occhi e con le mucose. Non ingerire.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Antisettici
- Metalli pesanti
- Detergenti
- Saponi
- Antibiotici topici
Prodotti a base di argento e sulfadiazina di argento possono invece essere utilizzati insieme a Noruxol.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Come misura precauzionale, evitare l'utilizzo di Noruxol durante i primi tre mesi di gravidanza, salvo diversa indicazione medica.
Come prendere Noruxol
La posologia e la durata del trattamento con Noruxol devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica unguento deve essere applicata direttamente sulla ferita tramite un delicato massaggio o con una medicazione da apporre poi sulla ferita.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Noruxol: dosaggio
La dose raccomandata di Noruxol è di 1 applicazione al giorno, stendendo un sottile strato di crema (circa 2 mm) direttamente sulla zona interessata. È comunque possibile applicare la crema 2 volte al giorno, se fosse necessario.
Se la ferita risulta secca o asciutta, inumidirla con soluzione fisiologica salina o altre soluzioni prima di applicare l'unguento.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Noruxol contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Noruxol può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Dolore locale sulla ferita
- Reazioni cutanee locali quali prurito, bruciore, eritema
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Noruxol è riportata direttamente sulla confezione e sul tubo al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.