Recofluid - Foglietto Illustrativo
Recofluid è un farmaco a base di carbocisteina, che appartiene a un gruppo dei medicinali chiamati mucolitici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Recofluid 750 mg/15 mg sciroppo
Cos’è Recofluid
Recofluid è un farmaco a base di carbocisteina, che appartiene a un gruppo dei medicinali chiamati mucolitici.
Recofluid è indicato nei pazienti adulti per fluidificare il muco nelle vie respiratorie e facilitarne l'eliminazione in caso di patologie respiratorie acute.
Recofluid: formulazioni
A cosa serve Recofluid
Recofluid è un medicinale mucolitico in grado di fluidificare il muco, indicato nei pazienti adulti per trattare le malattie respiratorie acute caratterizzate dalla presenza di catarro denso e vischioso come:
- Raffreddore
- Bronchite
- Sinusite
- Tosse
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o se si notano peggioramenti dopo un periodo massimo di trattamento di 14 giorni.
Principio attivo Recofluid
Il principio attivo contenuto in Recofluid è carbocisteina, un farmaco mucolitico e fluidificante.
Questo principio attivo è in grado di modificare le proprietà viscoelastiche del muco bronchiale, determinando una riduzione della viscosità e incrementando il trasporto ciliare.
Precauzioni per l’uso
Evitare l'utilizzo di Recofluid nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Ulcera gastroduodenale
Si raccomanda cautela nei pazienti anziani, pazienti asmatici con una storia di problematiche respiratorie gravi, pazienti debilitati, in quelli con una storia di ulcere gastroduodenali o in quelli che stanno assumendo farmaci noti per causare sanguinamento gastrointestinale.
L'aumento del catarro che si può osservare fin dai primi giorni, si attenua rapidamente. In caso di manifestazioni di ipersensibilità interrompere il trattamento.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Sedativi della tosse
- Medicinali che inibiscono la secrezione bronchiale
Recofluid sciroppo contiene sorbitolo e metile para- idrossibenzoato come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
L’uso di Recofluid è controindicato durante il periodo della gravidanza e quello dell'allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Recofluid
La posologia e la durata del trattamento con Recofluid devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica sciroppo deve essere assunta per via orale, indipendentemente dai pasti.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Recofluid: dosaggio
La dose raccomandata di Recofluid negli adulti è di 2-3 cucchiai al giorno con un intervallo di 8 ore tra un’assunzione e l’altra. Un cucchiaio da tavola corrisponde a 15 ml. Utilizzare solo per brevi periodi di trattamento.
Il sovradosaggio può causare mal di testa, nausea, diarrea e dolore allo stomaco.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Recofluid contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Recofluid può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Vertigini
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Dispepsia
- Sanguinamento gastrointestinale
- Eruzioni allergiche della pelle
- Dermatite bollosa
- Eritema fisso
- Reazioni anafilattiche
- Eritema multiforme
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Recofluid è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.