Tamarine - Foglietto Illustrativo
Tamarine è un medicinale che contiene due diversi principi attivi: cassia angustifolia e cassia fistula
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Tamarine 80 mg/g + 3,9 mg/g marmellata
Cos’è Tamarine
Tamarine è un medicinale che contiene due diversi principi attivi: cassia angustifolia e cassia fistula.
Tamarine è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini con età pari o superiore a 10 anni per trattare la stitichezza.
Tamarine: formulazioni
A cosa serve Tamarine
Tamarine è un farmaco lassativo indicato a partire dai 10 anni per il trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o se si notano peggioramenti dopo 7 giorni di trattamento.
Principi attivo Tamarine
Tamarine contiene un'associazione di due diversi principi attivi: cassia angustifolia e cassia fistula.
Questi principi attivi si ricavano direttamente dalle piante e svolgono una funzione lassativa a dosaggio dipendente.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Tamarine nelle seguenti condizioni:
- Allergia ai principi attivi o ad altri componenti del medicinale
- Diabete
- Nausea, vomito
- Dolore acuto all'addome o dolore di origine sconosciuta
- Ostruzione o restringimento dell'intestino
- Sanguinamento rettale di origine sconosciuta
- Disidratazione grave
Nella maggior parte dei casi, una dieta bilanciata e ricca di acqua e fibre può risolvere il problema della stitichezza. Molte persone pensano di soffrire di stipsi se non riescono ad evacuare ogni giorno. Questa è una convinzione errata poiché si tratta di una situazione del tutto normale per un gran numero di individui.
Si può parlare di stitichezza quando le evacuazioni sono ridotte rispetto alle proprie personali abitudini e sono associate all'emissione di feci dure.
Rivolgersi al medico prima di utilizzare Tamarine in caso di:
- Età avanzata
- Cattive condizioni di salute
- Necessità del medicinale che deriva da un improvviso cambiamento delle abitudini intestinali che dura da più di due settimane
Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei medicinali e la sorveglianza durante il trattamento. L'abuso di lassativi può causare dipendenza da stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali.
Inoltre, l'uso frequente, prolungato o con dosi eccessive di lassativi può causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi più gravi, è possibile l'insorgenza di disidratazione o diminuzione del potassio nel sangue.
Tamarine non deve essere somministrato nei bambini di età inferiore a 10 anni.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Antiacidi
- Diuretici
- Adrenocorticosteroidi
- Digitale e altri medicinali della classe dei glicosidi
- Chinidina o altri antiaritmici
- Farmaci che inducono l'allungamento dell'intervallo QT
I lassativi possono ridurre l'assorbimento di altri medicinali presi contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di ingerire contemporaneamente lassativi ed altri medicinali e attendere almeno due ore tra i farmaci.
Tamarine contiene saccarosio, sodio e paraidrossibenzoato di metile sodico come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Evitare l’uso di Tamarine durante il periodo della gravidanza e, in caso di estrema necessità, consultare il medico che valuterà il rapporto rischio/beneficio prima del trattamento.
L’utilizzo di Tamarine è controindicato durante il periodo dell'allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Tamarine
La posologia e la durata del trattamento con Tamarine devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica marmellata deve essere assunta per via orale, preferibilmente la sera, insieme ad un'adeguata quantità di acqua.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Tamarine: dosaggio
La dose corretta è quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. Iniziare il trattamento con le dosi minime e, se necessario, aumentare la dose senza mai superare quella raccomandata.
Negli adulti la dose consigliata di Tamarine è 1 cucchiaino da caffè dopo il pasto della sera; mentre, la dose consigliata a partire dai 10 anni di età è di ¼ di cucchiaino da caffè dopo il pasto la sera.
Utilizzare lassativi il meno possibile, per non più di 7 giorni. Rivolgersi al medico prima di utilizzare Tamarine per periodi di tempo superiori.
Il sovradosaggio può causare diarrea persistente, dolore all'addome e conseguente perdita di liquidi, sali minerali e altri fattori nutritivi essenziali.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Tamarine, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Tamarine può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Reazioni allergiche
- Pomfi
- Prurito
- Megacolon
- Dolore all'addome
- Diarrea
- Infiammazione della mucosa gastrica e rettale
- Crampi
- Nausea, vomito
- Stanchezza
- Ipotensione
- Tolleranza
- Miopatia
- Iperaldosteronismo
- Carenza di calcio, magnesio, sodio, potassio
- Disidratazione
- Problemi ai reni
- Colorazione giallo-brunastra delle urine
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Tamarine è riportata direttamente sulla confezione e sul contenitore al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.