Viscomucil - Foglietto Illustrativo
Viscomucil è un medicinale a base di ambroxolo cloridrato, che appartiene al gruppo dei farmaci chiamati mucolitici
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Viscomucil 3 mg/ml sciroppo
Cos’è Viscomucil
Viscomucil è un medicinale a base di ambroxolo cloridrato, che appartiene al gruppo dei farmaci chiamati mucolitici.
Viscomucil è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini con età pari o superiore a 2 anni per facilitare l'eliminazione del muco dalle vie respiratorie.
Viscomucil: formulazioni
A cosa serve Viscomucil
Viscomucil è un farmaco mucolitico indicato a partire dai 2 anni di età per il trattamento delle malattie acute delle vie respiratorie caratterizzate da un muco denso e vischioso, come:
Principio attivo Viscomucil
Il principio attivo contenuto in Viscomucil è ambroxolo cloridrato, che appartiene al gruppo dei farmaci mucolitici.
Questo principio attivo regolarizza il trasporto delle secrezioni di tutto l'albero respiratorio, normalizzando la viscosità del secreto e aumentando il movimento ciliare.
Precauzioni per l’uso
Evitare l’utilizzo di Viscomucil nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo ad altri componenti del medicinale
- Gravi problemi al fegato o ai reni
Assumere questo medicinale con cautela e informare il medico in caso di un problema allo stomaco o all'intestino chiamato ulcera peptica.
Sono stati segnalati casi di reazioni cutanee gravi associate alla somministrazione di ambroxolo. Rivolgersi immediatamente al medico se si manifesta un rash cutaneo e lesioni di membrane mucose.
Viscomucil non deve essere somministrato nei bambini di età inferiore ai due anni, in quanto può ostruire i bronchi e impedire la normale respirazione.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione. Ad oggi non sono riportate interazioni con altri farmaci.
Viscomucil contiene sorbitolo, etanolo, metile para idrossibenzoato e propile para idrossibenzoato come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
L’uso di Viscomucil non è raccomandato durante la gravidanza, specialmente durante i primi tre mesi per cui, assumere questo medicinale solo nei casi di assoluta necessità e sotto il diretto controllo del medico.
La somministrazione di Viscomucil è controindicata durante il periodo dell’allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Viscomucil
La posologia e la durata del trattamento con Viscomucil devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica sciroppo deve essere assunta per via orale, attraverso l'apposito misurino dosatore, preferibilmente dopo i pasti.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Viscomucil: dosaggio
La dose raccomandata di Viscomucil negli adulti è di 10 ml per 3 volte al giorno; la dose raccomandata nei bambini di età superiore ai 5 anni è di 5 ml per 3 volte al giorno; la dose raccomandata per i bambini dai 2 ai 5 anni è di 2,5 ml per 3 volte al giorno.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Viscomucil, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Viscomucil può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Stanchezza
- Bocca secca
- Rinorrea
- Difficoltà ad urinare
- Cefalea
- Pirosi
- Dispepsia
- Stipsi
- Orticaria
- Rash cutaneo
- Irritazione della pelle
- Reazioni di ipersensibilità
- Ostruzione bronchiale
- Reazioni anafilattiche
- Reazioni avverse cutanee e gravi
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Viscomucil è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.
