Vivinduo - Foglietto Illustrativo
Vivinduo è medicinale a base di due diversi principi attivi: paracetamolo, un analgesico antipiretico e pseudoefedrina, un decongestionante
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Vivinduo 500 mg/60 mg granulato per soluzione orale
Cos’è Vivinduo
Vivinduo è medicinale a base di due diversi principi attivi: paracetamolo, un analgesico antipiretico e pseudoefedrina, un decongestionante.
Vivinduo è indicato negli adulti e negli adolescenti con età pari o superiore a 12 anni per il trattamento dei sintomi del raffreddore o dell'influenza.
Vivinduo: formulazioni
A cosa serve Vivinduo
Vivinduo è un farmaco antidolorifico e antifebbrile indicato a partire da 12 anni di età per il trattamento dei sintomi del raffreddore e degli episodi di influenza, come la congestione nasale, la febbre e i dolori muscolari.
Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o se si notano peggioramenti dopo il periodo di trattamento massimo raccomandato.
Principio attivo Vivinduo
Vivinduo è un farmaco che contiene l'associazione di due diversi principi attivi: paracetamolo e pseudoefedrina.
Il paracetamolo possiede attività analgesica e antipiretica, mediata principalmente attraverso l'inibizione della sintesi delle prostaglandine.
La pseudoefedrina è un decongestionante che agisce a livello della mucosa nasale liberando il naso chiuso.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Vivinduo nelle seguenti condizioni:
- Allergia ai principi attivi o ad altri componenti del medicinale
- Favismo
- Coronaropatia
- Angina
- Precedente infarto
- Ipertensione
- Aritmia
- Insufficienza epatica o renale
- Asma
- Diabete
- Anemia emolitica
- Disturbi ad urinare
- Ipertrofia prostatica
- Ipertiroidismo
- Glaucoma
- Feocromocitoma
Con l'uso di Vivinduo febbre e congestione nasale possono verificarsi improvvisi dolori addominali o sanguinamento rettale, a causa di un'infiammazione del colon. In tal caso, interrompere il trattamento e consultare un medico.
Sono stati segnalati casi di sindrome da encefalopatia posteriore reversibile e sindrome da vasocostrizione cerebrale irreversibile in seguito all'uso di medicinali contenenti pseudoefedrina.
Questo medicinale contiene paracetamolo; prima di utilizzare qualsiasi altro farmaco, controllare che questo non contenga altro paracetamolo, in quanto l'uso elevato di questo principio attivo potrebbe causare gravi effetti indesiderati, ad esempio danni al fegato.
Rivolgersi al medico prima di utilizzare Vivinduo in caso di:
- Età avanzata
- Problemi al fegato o ai reni
- Epatite acuta
- Favismo
- Anemia emolitica
- Problemi al cuore e/o ai vasi sanguigni
- Asma
- Dipendenza alcol
- Diabete
Inoltre, contattare il medico se durante il trattamento con questo farmaco il dolore o il naso chiuso peggiorano, durano più di 5 giorni o se i sintomi non migliorano entro 5 giorni, la febbre peggiora o dura più di 3 giorni, compaiono rossore, gonfiore o nuovi sintomi.
Se si sviluppa un eritema generalizzato febbrile associato a pustole, interrompere l'assunzione di Vivinduo e contattare il medico per istituire terapia idonea.
Uno dei principi attivi di questo farmaco, la pseudoefedrina, può causare abuso e dosi elevate di pseudoefedrina possono essere tossiche. Vivinduo è controindicato nei bambini con età inferiore a 12 anni.
Il paracetamolo contenuto in questo medicinale può interferire con alcuni esami utilizzati per determinare i livelli di acido urico nel sangue e di zucchero nel sangue.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Inibitori delle monoaminossidasi
- Altri simpaticomimetici
- Beta-bloccanti
- Antidepressivi triciclici
- Altri farmaci a base di paracetamolo
- Warfarin
- Farmaci per trattare la tubercolosi
- Antiepilettici
- Flucloxacillina
- Medicinali
- Domperidone, metoclopramide
- Colestiramina
- Diidroergotamina
- Antibiotici
- Antipertensivi
- Zidovudina
- Probenecid
- Anestetici
- Midodrina
- Medicinali per il trattamento dell’emicrania
L'uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare positività ai test antidoping.
Vivinduo febbre e congestione nasale contiene saccarosio, sorbitolo e sodio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o se ne sta pianificando una, o se si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
L’uso di Vivinduo è controindicato durante il periodo della gravidanza e dell’allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Vivinduo
La posologia e la durata del trattamento con Vivinduo devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica soluzione orale deve essere sciolta in un bicchiere d’acqua. Evitare l’aranciata amara perché può scatenare una grave crisi ipertensiva.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Vivinduo: dosaggio
La dose raccomandata di Vivinduo negli adulti è di 2-3 bustine al giorno, per un massimo di 5 giorni; mentre, la dose raccomandata a partire dai 12 anni di età è di 2-3 bustine al giorno, per 3 giorni di trattamento.
Il sovradosaggio può causare nausea, vomito, dolore all'addome, palpitazioni, aritmie, pancreatite, convulsioni, allucinazioni, grave tossicità al fegato, grave insufficienza renale, danni al cervello, coma e morte.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Vivinduo, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Vivinduo può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Sudorazione
- Sete
- Debolezza muscolare
- Anemia
- Nausea, vomito
- Cefalea severa
- Confusione
- Convulsioni
- Reazione allergica
- Angioedema
- Orticaria
- Prurito
- Shock anafilattico
- Grave reazione cutanea
- Aritmia ventricolare
- Epatite
- Nervosismo, ansia, agitazione
- Insonnia
- Allucinazioni
- Tremori
- Tachicardia
- Palpitazioni
- Ipertensione
- Difficoltà ad urinare
- Sindrome da encefalopatia posteriore reversibile
- Sindrome da vasocostrizione cerebrale reversibile
- Edema della laringe
- Neuropatia ottica ischemica
- Midriasi
- Ipotensione
- Extrasistoli ventricolari
- Fibrillazione atriale
- Infarto del miocardio
- Colite ischemica
- Nefrotossicità
- Polmonite
- Insufficienza renale acuta
- Epatotossicità
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Vivinduo è riportata direttamente sulla confezione e sulle bustine al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.
