Visuglican - Foglietto Illustrativo
Visuglican è un medicinale a base di due diversi principi attivi: sodio cromoglicato e clorfenamina maleato
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Visuglican 40 mg/ml + 2 mg/ml collirio, soluzione
Cos’è Visuglican
Visuglican è un medicinale a base di due diversi principi attivi: sodio cromoglicato e clorfenamina maleato.
Visuglican è indicato per il trattamento delle infiammazioni dell'occhio di natura allergica o dovute ad un agente tossico.
Visuglican: formulazioni
A cosa serve Visuglican
Visuglican è un farmaco antiallergico per uso oftalmico indicato nel trattamento delle congiuntiviti allergiche, come quelle causate da allergia ai pollini, o dovute ad un agente tossico.
Principio attivo Visuglican
Visuglican è un farmaco che contiene l'associazione di due diversi principi attivi: sodio cromoglicato e clorfenamina maleato.
Questi principi attivi possiedono attività antiallergica e sono in grado di bloccare la sintomatologia prevenendo la liberazione dei mediatori chimici di questa reazione e antagonizzano gli effetti dell'istamina.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Visuglican in caso di allergia ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale. Rivolgersi sempre al medico prima di iniziare il trattamento con questo collirio.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione. Non sono note interazioni con altri medicinali. Tuttavia, sono possibili effetti additivi quando Visuglican è somministrato contemporaneamente ad H2 antagonisti (antiacidi) e corticosteroidi.
Visuglican contiene fosfato bisodico come eccipiente.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Come per ogni farmaco è opportuno, quando possibile, evitare la somministrazione di Visuglican durante il primo trimestre di gravidanza.
Se l'uso di questo prodotto è ritenuto essenziale in una madre che allatta, la paziente deve sospendere l'allattamento durante la somministrazione di Visuglican.
Come prendere Visuglican
La posologia e la durata del trattamento con Visuglican devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica collirio deve essere instillata direttamente nel fornice congiuntivale, ovvero lo spazio tra occhio e palpebra.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Visuglican: dosaggio
La dose raccomandata di Visuglican è di 1-2 gocce, da instillare nel fornice congiuntivale, per 4 volte al giorno.
Una volta svitato il flacone, tirare la palpebra inferiore verso il basso e guardare verso l'alto. Inclinare il flacone e premere leggermente il fondo per far uscire la goccia all'interno della sacca creata.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Visuglican contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Visuglican può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Irritazione
- Bruciore
- Reazioni allergiche
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Visuglican è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.