Zeflavon - Foglietto Illustrativo
Zeflavon è un medicinale a base di flavonoidi micronizzati, come diosmina e altri flavonoidi espressi come esperidina
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Zeflavon 500 mg compresse rivestite con film
Cos’è Zeflavon
Zeflavon è un medicinale a base di flavonoidi micronizzati, come diosmina e altri flavonoidi espressi come esperidina.
Zeflavon è indicato come vasoprotettore per aumentare il tono venoso e la resistenza dei piccoli vasi sanguigni.
Zeflavon: formulazioni
A cosa serve Zeflavon
Zeflavon è un farmaco vasoprotettore indicato negli adulti per il trattamento dei sintomi legati all'insufficienza venosa cronica degli arti inferiori e alla cattiva circolazione e per il trattamento dei sintomi delle emorroidi, come dolore, sanguinamento e gonfiore nella regione anale.
Principio attivo Zeflavon
Zeflavon è un farmaco che contiene flavonoidi micronizzati, come diosmina e altri flavonoidi espressi come esperidina.
Questi principi attivi sono in grado di diminuire la permeabilità capillare, aumentare la resistenza dei vasi sanguigni e diminuire la stasi venosa.
Precauzioni per l'uso
Evitare l’utilizzo di Zeflavon in caso di allergia ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale.
Per quanto riguarda l'insufficienza venosa, questo trattamento deve essere combinato con uno stile di vita sano per ottenere i migliori risultati. Evitare l'esposizione al sole, al calore, stare in piedi a lungo essere in sovrappeso. Inoltre, camminare e indossare calze speciali migliora la circolazione.
Se le condizioni peggiorano durante il trattamento, con l'insorgenza di infiammazione della pelle o flebite, indurimento del tessuto sottocutaneo, forte dolore, ulcere cutanee o sintomi atipici come gonfiore improvviso di una o entrambe le gambe, contattare immediatamente un medico.
Zeflavon non aiuta a ridurre il gonfiore degli arti inferiori se questo è causato da malattie cardiache, renali o epatiche.
Durante gli attacchi acuti di emorroidi, Zeflavon può essere assunto solo per un periodo di tempo limitato di 7 giorni. Se durante questo periodo i sintomi non scompaiono, contattare il medico. Inoltre, contattare il medico anche se la condizione peggiora durante il trattamento, con la comparsa di sanguinamento dal retto e sangue nelle feci.
Il trattamento con Zeflavon non sostituisce il trattamento specifico di altri disturbi anali e questo farmaco non è raccomandato per l'uso nei bambini e negli adolescenti.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione.
Gravidanza e allattamento
Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.
Come misura precauzionale, è preferibile evitare l'utilizzo di Zeflavon durante il periodo della gravidanza è quello dell'allattamento al seno con latte materno.
Come prendere Zeflavon
La posologia e la durata del trattamento con Zeflavon devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica compresse deve essere assunta per via orale, durante i pasti. La linea di incisione sulla compressa serve per agevolarne la rottura, al fine di ingerire la compressa più facilmente e non per dividerla in due dosi uguali.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.
Zeflavon: dosaggio
La dose raccomandata di Zeflavon per trattare l'insufficienza venosa cronica negli adulti è di 2 compresse al giorno per 2 mesi, assumendo 1 compressa a pranzo e 1 a cena. Il trattamento può essere continuato per altri 2 mesi se giustificato dalla persistenza dei sintomi.
La dose raccomandata di Zeflavon per trattare la crisi emorroidaria acuta negli adulti è di 3 compresse 2 volte al giorno per i primi 4 giorni di trattamento. Durante i 3 giorni successivi, la dose è di 2 compresse per 2 volte al giorno.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Zeflavon contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali anche Zeflavon può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Nausea, vomito
- Diarrea
- Dispepsia
- Infiammazione del colon
- Cefalea
- Vertigini
- Malessere
- Eruzione cutanea
- Prurito
- Orticaria
- Angioedema
- Dolore addominale
- Reazioni allergiche
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Zeflavon è riportata direttamente sulla confezione e sul blister al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
zeNon gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.