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Guaiacalcium - Foglietto Illustrativo

Guaiacalcium è un farmaco che contiene l'associazione di due diversi principi attivi: dropropizina e potassio solfoguaiacolato

Indice Foglietto Illustrativo

  1. Cos’è
  2. Formulazione
  3. A cosa serve
  4. Principio Attivo
  5. Precauzioni per l'uso
  6. Gravidanza e allattamento
  7. Modalità d'uso
  8. Dosaggio
  9. Effetti collaterali
  10. Scadenza e conservazione

 

Guaiacalcium 0,144 g/100 ml + 2 g/100 ml sciroppo

 

Cos’è Guaiacalcium 

 

Guaiacalcium è un farmaco che contiene l'associazione di due diversi principi attivi: dropropizina e potassio solfoguaiacolato.

Guaiacalcium è indicato negli adulti e negli adolescenti un'età pari o superiore a 13 anni per il trattamento della tosse.

 

Guaiacalcium: formulazioni

 

 

A cosa serve Guaiacalcium

Guaiacalcium è un medicinale indicato a partire dai 13 anni di età per calmare gli episodi di tosse grassa o tosse secca e fluidificare il muco durante gli episodi di congestione nasale.

Rivolgersi al medico se non si notano miglioramenti o se si notano peggioramenti dopo alcuni giorni di trattamento.

 

Principio attivo Guaiacalcium

 

Guaiacalcium contiene l'associazione di due diversi principi attivi: dropropizina e potassio solfoguaiacolato.

La dropropizina agisce come sedativo per calmare lo stimolo della tosse mentre, il potassio solfoguaiacolato svolge un'azione espettorante, facilitando l'espulsione delle secrezioni bronchiali e tracheali.

 

Precauzioni per l'uso

 

Evitare l’utilizzo di Guaiacalcium in caso di allergia ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale.

A causa della presenza di etanolo in questo farmaco, prestare particolare attenzione durante l’uso di Guaiacalcium in caso di:

  • Patologie del fegato 
  • Epilessia
  • Problemi di alcolismo 
  • Traumi o malattie cerebrali 

Questo medicinale non è indicato nei bambini con età inferiore ai 13 anni. L’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare positività ai test antidoping.

Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale, anche quelli senza prescrizione.

Guaiacalcium contiene etanolo, saccarosio e metile para-idrossibenzoato come eccipienti.

 

Gravidanza e allattamento 

 

Se è in corso una gravidanza, se ne sospetta o sta pianificando una, o si sta allattando al seno con latte materno, chiedere consiglio al medico prima di assumere qualsiasi medicinale.

L’uso di Guaiacalcium è controindicato durante il periodo della gravidanza e quello dell’allattamento al seno con latte materno.

 

Come prendere Guaiacalcium

 

La posologia e la durata del trattamento con Guaiacalcium devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.

La formulazione farmaceutica sciroppo deve essere assunta per via orale. Nella stagione fredda si consiglia di assumerla calda, diluendo la dose in acqua, tè o latte molto caldi.

Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione contattare il medico o il farmacista.

 

Guaiacalcium: dosaggio 

 

La dose raccomandata di Guaiacalcium a partire da 13 anni è di 1 cucchiaino 2-3 volte al giorno. Utilizzare solo per brevi periodi di trattamento e non superare le dosi consigliate senza consultare il medico.

In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Guaiacalcium contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.

Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente. 

 

Effetti collaterali 

 

Come tutti i medicinali anche Guaiacalcium può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:

  • Nausea, vomito
  • Disturbi allo stomaco o all’intestino 

 

Scadenza e conservazione 

 

La data di scadenza di Guaiacalcium è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.

Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.

Tenere lontano dalla portata dei bambini.

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