Cannella: proprietà, benefici e controindicazioni
La cannella è una delle spezie più antiche e conosciute, appartenente al genere Cinnamomum della famiglia delle Lauraceae
Indice Proprietà Alimenti
- Cos’è
- Composizione nutrizionale
- Proprietà e benefici per la salute
- Principi Attivi e sostanze benefiche
- Indicazioni e utilizzo consigliato
- Controindicazioni e precauzioni
- Modalità di conservazione
Cos’è la cannella
La cannella è una delle spezie più antiche e conosciute, appartenente al genere Cinnamomum della famiglia delle Lauraceae.
Nello specifico, possiamo citare le due varietà più conosciute: Cinnamomum zeylanicus, originaria dell’isola di Ceylon e Cinnamomum cassia, originaria della Cina.
La pianta della cannella è un albero sempreverde che può raggiungere anche i 10/15 metri di altezza, con foglie ovali di grandi dimensioni. La corteccia rappresenta la parte più importante di tutta la pianta perché dall’essicazione di quest’ultima viene ricavata la spezia che si utilizza sia in cucina che come fitoterapico.
Composizione nutrizionale
La cannella è ricca di proprietà alimentari, di vitamine e di sali minerali, con un apporto calorico di 247 kcal per 100 g. In particolare, la cannella contiene:
- Acqua
- Proteine
- Lipidi
- Carboidrati
- Fibre
- Zuccheri
Inoltre, troviamo vitamina C, niacina, vitamina E, vitamina K, vitamina A, acido folico o vitamina B9. I sali contenuti nella cannella sono il ferro, lo zinco, il sodio, il potassio, il fosforo e il calcio.
Questa spezia contiene anche monoterpeni aromatici che hanno mostrato un'importante attività antimicrobica e antiossidante, oltre a principi attivi che svolgono l'effetto protettivo per la salute umana.
Proprietà della cannella e benefici per la salute
Questa spezia viene utilizzata fin dall’antichità in cucina per arricchire le pietanze, grazie al suo profumo intenso e al sapore deciso. In aggiunta, la cannella ha proprietà estremamente utili per la cura del corpo umano, tra cui:
- Effetto antiossidante
- Antinfiammatorio
- Digestivo
- Migliora il funzionamento dell'intestino
- Controlla i livelli di zucchero nel sangue
- Attività antimicrobica, antibatterica e antivirale
- Neuroprotettiva
- Antiaggregante piastrinica
- Protettiva sul sistema cardiovascolare
Si tratta di una spezia estremamente utile per diverse attività, come anche la capacità di ridurre gli attacchi di fame e il desiderio di dolci attraverso il controllo della glicemia e degli zuccheri nel sangue.
Principi attivi e sostanze benefiche
Le proprietà della cannella derivano dai costituenti chimici contenuti all’interno della polvere essiccata della corteccia, da cui si ricava un olio essenziale ricco di aldeide cinnamica e una piccola percentuale di eugenolo. Altri costituenti includono:
- Terpeni
- Tannini
- Polifenoli
- Mucillagini
La cannella contiene molti minerali, tra cui spiccano per quantità ferro, calcio e potassio. Inoltre, è una buona fonte di fibre, motivo per cui può fornire sollievo dalla costipazione e migliorare il funzionamento dell'intestino.
Questa spezia porta benefici anche a livello digestivo e nel controllo degli zuccheri nel sangue, grazie alla sua attività antimicrobica è in grado di prevenire e combattere le infezioni, specialmente quelle sostenute da funghi e da batteri.
Tra gli altri, ricordiamo l’effetto antiossidante, antinfiammatorio, contro l’alitosi e protettivo nei confronti dell’aggregazione piastrinica.
Indicazioni e utilizzo consigliato
Per quanto riguarda la cannella, l'utilizzo più comune è sicuramente quello in cucina, come spezia. Per le sue caratteristiche la spezia può essere utilizzata sia per contrastare piatti salati, sia nella preparazione di dolci. Inoltre, può essere aggiunta anche per aromatizzare varie pietanze come cappuccini, yogurt o frutta.
Oltre a ciò, I componenti attivi e le proprietà della cannella possono essere concentrati sotto forma di olio essenziale, che si ottiene dalle foglie e dai rami giovani.
L'olio essenziale può essere utilizzato sia per preparare infusi, tisane, che attraverso applicazioni locali come creme o cosmetici. Quando si utilizza l'olio, è sempre bene prestare attenzione alle dosi e alle modalità di utilizzo perché, come tutti gli oli essenziali, a causa della maggiore concentrazione dei principi attivi potrebbero presentarsi effetti collaterali.
Inoltre, la cannella contiene cumarina, una sostanza che a dosaggi elevati nuoce a fegato e reni, ed è quindi consigliato non abusarne. Utile ricordare anche che nella cannella Cassia, ovvero la specie più economica e diffusa, la quantità di cumarina è maggiore.
Controindicazioni della cannella e precauzioni
Sebbene le proprietà della cannella siano estremamente importanti per la salute del corpo umano, esistono delle condizioni in cui è sconsigliata, come ad esempio in presenza di ulcere o infiammazioni di tratto gastrointestinale, perché potrebbe aumentare l'acidità gastrica.
Inoltre, proprio per il suo effetto ipoglicemico, le persone diabetiche che assumono farmaci per abbassare la glicemia o seguono una terapia insulinica devono riferire al proprio medico l'utilizzo di questa spezia, così come i pazienti che assumono farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) in terapia cronica.
Altre precauzioni riguardano l’assunzione in gravidanza, caldamente sconsigliata perché la cannella, a dosaggi elevati, può causare contrazioni uterine, e infine nei soggetti con allergia accertata a questa spezia.
Modalità di conversazione
La modalità di conservazione della cannella dipende dalla sua forma. Ad esempio, è possibile trovare la cannella in polvere o in stecche e, in entrambi i casi, il modo migliore di conservarla è in un luogo asciutto all'interno di contenitori ermetici, al riparo da umidità, calore e luce.
Per quanto riguarda l'olio essenziale, invece, è sempre bene fare affidamento su prodotti già preparati, in modo da conoscere l'esatta quantità di principi attivi contenuti all'interno dell'olio, la data di scadenza è il miglior metodo di conservazione.
Le seguenti informazioni rappresentano indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere medico. Per garantire un'alimentazione sana ed equilibrata è sempre bene affidarsi ai consigli del proprio medico curante o di un esperto di nutrizione.