Paracodina - Foglietto Illustrativo
Paracodina è un medicinale a base di diidrocodeina, che appartiene al gruppo di farmaci sedativi della tosse
Indice Foglietto Illustrativo
- Cos’è
- Formulazione
- A cosa serve
- Principio Attivo
- Precauzioni per l'uso
- Gravidanza e allattamento
- Modalità d'uso
- Dosaggio
- Effetti collaterali
- Scadenza e conservazione
Paracodina 10,25 mg/ml gocce orali, soluzione
Cos’è Paracodina
Paracodina è un medicinale a base di diidrocodeina, che appartiene al gruppo di farmaci sedativi della tosse.
Paracodina è indicato negli adulti, negli adolescenti e nei bambini con età pari o superiore a 2 anni per attenuare la tosse.
Paracodina: formulazioni
- Paracodina 10,25 mg/ml gocce orali, soluzione.
A cosa serve Paracodina
Paracodina è un medicinale antitussivo indicato a partire dai 2 anni di età per attenuare la tosse grassa o la tosse secca, come quelle che insorgono in caso di influenza virale, bronchite o altre patologie delle vie respiratorie.
Principio attivo Paracodina
Il principio attivo contenuto in Paracodina è diidrocodeina, un farmaco che appartiene ai sedativi della tosse.
Questo principio attivo esercita un'azione sedativa specifica sul centro della tosse situato nel tronco cerebrale, riducendo in tal modo la frequenza e l'intensità degli attacchi tussivi.
Precauzioni per l'uso
Non utilizzare Paracodina nelle seguenti condizioni:
- Allergia al principio attivo o ad altri componenti del medicinale
- Insufficienza respiratoria
- Disfunzione grave del fegato
- Stipsi cronica
Paracodina può causare dipendenza. Nelle persone anziane è necessario prestare attenzione quando si utilizza questo medicinale soprattutto a dosi elevate o per lunghi periodi di tempo, in quanto gli alcaloidi dell'oppio possono aggravare sintomi preesistenti, come disturbi cerebrali e difficoltà alla minzione.
L'uso dei farmaci contenenti alcol etilico può determinare positività ai test antidoping in rapporto ai limiti di concentrazione alcolemica nel sangue indicati da alcune federazioni sportive.
Informare il medico del trattamento, anche recente, con qualsiasi altro medicinale. In particolare:
- Analgesici narcotici
- Inibitori delle monoaminossidasi
- Antidepressivi
- Tranquillanti
- Antistaminici
- Alcol
- Benzodiazepine
Paracodina contiene para-idrossibenzoato di metile e saccarosio come eccipienti.
Gravidanza e allattamento
Questo principio attivo passa nella placenta e può determinare problemi respiratori al bambino per cui, durante il periodo della gravidanza, Paracodina deve essere utilizzata esclusivamente nei casi di assoluta necessità e sotto il diretto controllo del medico.
Dato che il principio attivo passa nel latte materno, Paracodina è controindicato durante il periodo dell'allattamento al seno.
Come prendere Paracodina
La posologia e la durata del trattamento con Paracodina devono essere stabilite dal medico in base al tipo di patologia e allo stato di salute generale del paziente.
La formulazione farmaceutica gocce orali deve essere assunta diluendo il prodotto in acqua o su una zolletta di zucchero, a stomaco pieno.
Per qualsiasi dubbio o incertezza sulla modalità di assunzione, contattare il medico o il farmacista.
Paracodina: dosaggio
La dose raccomandata di Paracodina negli adulti è di 25-30 gocce, 3-4 volte al giorno; mentre, la posologia indicata negli adolescenti è di 10-20 gocce, per 3-4 volte al giorno.
La dose raccomandata di Paracodina nei bambini di età superiore a 2 anni è di 5-10 gocce per 1-2 o 3 volte al giorno.
Il sovradosaggio può causare ipotensione, miosi, diminuzione del flusso urinario, caduta della temperatura corporea, edema polmonare, diminuzione della frequenza respiratoria e coma profondo.
In caso di assunzione/ingestione accidentale di una dose elevata di Paracodina, contattare il medico o recarsi al più vicino ospedale.
Non assumere una dose doppia del farmaco per compensare l’eventuale dimenticanza della dose precedente.
Effetti collaterali
Come tutti i medicinali, anche Paracodina può provocare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino, tra cui:
- Sedazione
- Sonnolenza
- Nausea, vomito
- Stipsi
- Cefalea
- Vertigini
- Astenia
- Agitazione
- Depressione nervosa, delle funzioni respiratorie e cardiovascolari
Scadenza e conservazione
La data di scadenza di Paracodina è riportata direttamente sulla confezione e sul flacone al suo interno. La scadenza si riferisce all’ultimo giorno del mese indicato.
Conservare a temperature inferiori ai 25°C.
Non gettare il medicinale nell’acqua di scarico o nei rifiuti domestici. Chiedere sempre al farmacista come smaltire i medicinali scaduti o non utilizzati.
Tenere lontano dalla portata dei bambini.