Parafimosi
Tutte le cause di questa condizione patologica che colpisce i maschi, caratterizzata da problemi al prepuzio
Cos’è la parafimosi
La parafimosi è una condizione patologica prettamente maschile nella quale, a seguito di un erezione, il prepuzio non è più in grado di tornare nella posizione originaria.
In un pene non circonciso, durante lo stato di flaccidità, il prepuzio ricopre il glande che, durante l’erezione viene scoperchiato. In caso di parafimosi, l’anello prepuziale stringe il glande che appare letteralmente soffocato a livello del solco balano-prepuziale, con l’impossibilità di tornare allo stato iniziale.
Questa patologia, se non curata immediatamente, può portare a conseguenze piuttosto severe, come ritenzione urinaria e stasi venosa del glande o addirittura gangrena.
La parafimosi nei bambini si verifica quando il prepuzio viene retratto dietro la corona del glande ed è ancora troppo stretto per essere riportato verso la punta del pene.
Quali sono i sintomi della parafimosi
Il quadro clinico caratteristico della parafimosi è caratterizzato da un’infiammazione evidente.
Il prepuzio, esercitando uno “strozzamento” a livello del glande, provoca infiammazione progressiva e gonfiore. Successivamente, il segno caratteristico è il dolore che alcuni pazienti definiscono lancinante e insopportabile, non solo a livello del glande, ma in tutto il corpo del pene.
A livello fisiologico, il prepuzio retratto funziona come una sorta di laccio emostatico che, determinando un ristagno venoso, aumenta il volume del glande.
Tra i sintomi della parafimosi possiamo elencare:
- Dolore al pene- Edema
- Dolore durante la minzione
- Impossibilità di riportare il prepuzio allo stato iniziale
- Ritenzione urinaria
- Infiammazione
- Ulcere cutanee
In mancanza di un trattamento urgente, possono subentrare ulcerazioni della mucosa e necrosi ischemica, causate dalla riduzione dell’apporto di sangue arterioso.
Quali sono le cause della parafimosi
In linea generale, la parafimosi è strettamente correlata alla fimosi: una patologia in cui il prepuzio non può essere retratto dalla punta del pene verso la corona del glande.
La parafimosi dipende dalla ristrettezza dell’anello prepuziale e si sviluppa per un’impropria retrazione del prepuzio, molto comune nei bambini, poiché nei primi anni di vita il prepuzio è estremamente rigido.
Questa retrazione può essere provocata da cause meccaniche, come traumi o posizionamento di un catetere, o essere sostenuta da alcune patologie, come le balaniti o le balanopostiti.
Tra le cause della parafimosi possiamo citare:
- Scarsa igiene- Balaniti, postiti, balanopostiti
- Diabete
- Fimosi
- Traumi meccanici
- Infezioni batteriche
Quando un paziente presenta parafimosi, deve rivolgersi immediatamente al medico. La prognosi risulta eccellente nella maggior parte dei casi, specialmente se si agisce in maniera tempestiva. Quando questa patologia non viene curata, può invece portare a danni molto gravi, fino alla gangrena.
Parafimosi: i rimedi del farmacista
In attesa dell’assistenza medica, è possibile seguire dei consigli utili su come risolvere la parafimosi con procedure manuali, ad esempio attraverso una pressione con entrambe le mani su prepuzio, partendo dalla punta fino alla base del pene. Questa azione drenante, permette di riattivare una parte del flusso sanguigno.
La cura per la parafimosi prevede l’uso di un lubrificante come l’olio di paraffina, utile per facilitare lo scorrimento del prepuzio nella sua posizione di partenza.
Quando le pratiche manuali non sono sufficienti, si può procedere con l’intervento chirurgico di circoncisione. A livello preventivo, è possibile combattere l’insorgenza di parafimosi o altre patologie legate al pene, utilizzando detergenti intimi delicati come Saugella a PH fisiologico, ideale per una corretta igiene intima maschile.