Orchite
Processo infiammatorio che colpisce uno o entrambi i testicoli maschili e che può estendersi anche a parte dell'apparato genitale
Cos’è l’orchite
Per orchite si intende un processo infiammatorio che colpisce uno o entrambi i testicoli maschili e, talvolta, parte dell’apparato genitale.
Nella maggior parte dei casi, questa infiammazione è scatenata da un’infezione batterica o virale o può rappresentare la complicazione di un’epididimite, ovvero un’infezione dell’epididimo, il piccolo canale che trasporta lo sperma fuori dai testicoli. In effetti, la semplice infiammazione isolata del testicolo risulta un fenomeno piuttosto raro e, in molti casi, sarebbe più corretto parlare di epididimo-orchite.
Si tratta di una malattia assolutamente non contagiosa ma la causa alla base di questa infiammazione potrebbe esserlo, per cui è necessaria l’astensione dai rapporti sessuali fino alla completa guarigione.
Quali sono i sintomi dell’orchite
Le manifestazioni cliniche legate all’orchite insorgono in maniera improvvisa e possono colpire un solo testicolo o entrambi, fino a diffondersi a livello inguinale. Il segno caratteristico è sicuramente il gonfiore, sempre presente, unito a degli stati dolorosi di intensità da lieve a grave.
A seconda della natura e del tipo di orchite, il quadro clinico si differenzia in maniera molto specifica e avere conseguenze più o meno gravi, fino alla sterilità. Questa opzione, però, è molto rara e legata alle conseguenze della parotite.
Tra i sintomi dell’orchite troviamo:
- Gonfiore testicolare- Dolore
- Senso di pesantezza
- Febbre
- Nausea
- Vomito
- Dolore durante la minzione
- Presenza di sangue nelle urine e nello sperma
- Aumento della sensibilità
- Gonfiore dei linfonodi inguinali
Il gonfiore dei linfonodi è sempre localizzato sul lato del testicolo interessato. Nel caso di orchite batterica è indispensabile procedere con una cura antibiotica mentre, in caso di orchite virale, il soggetto dovrebbe migliorare da 3 a 10 giorni dopo la comparsa dei sintomi.
Quali sono le cause di orchite
Nella maggior parte dei casi, l’orchite è dovuta ad un’infezione batterica o virale e, il più delle volte, si tratta di una complicanza della parotite anche se, negli ultimi anni, grazie alla vaccinazione, questa evenienza sta diventando molto meno frequente.
Tra le malattie che possono portare all’insorgenza dell’orchite, è bene annoverare alcune malattie a trasmissione sessuale e le infezioni urinarie, in particolare quelle che colpiscono l’epididimo.
Tra le cause di orchite possiamo citare:
- Parotite- Malattie a trasmissione sessuale (gonorrea, clamidia)
- Prostatite
- Età superiore ai 45 anni
- Mononucleosi
- Sifilide
- Epatite
- Gravi influenze
Alcune delle cause sopracitate come l’epatite o mononucleosi possono essere caratterizzate da infiammazione del testicolo, seppur in rari casi. L’orchite testicolare può essere prevenuta sia grazie al vaccino per la parotite che adottando i comportamenti più consoni in materia di malattie veneree.
Orchite: i rimedi del farmacista
La cura per l’orchite prevede l’utilizzo di trattamenti per alleviare i sintomi e l’uso di antibiotici nel caso sia sostenuta da un’infezione batterica. Il trattamento prevede riposo assoluto e l’applicazione di impacchi freddi con ghiaccio sintetico per ridurre l’infiammazione e il gonfiore. È molto importante non applicare il ghiaccio direttamente sulla cute poiché si rischiano ustioni da congelamento, ma avvolgerlo in un panno e applicarlo per 15-20 minuti alla volta.
Per alleviare gli stati dolorosi è possibile ricorrere all’uso di antinfiammatori come le capsule molli Moment o di analgesici come la Tachipirina in compresse.
Anche alcuni rimedi naturali per l’orchite sono molto efficaci, ad esempio quelli dal potere antinfiammatorio come il gel Voltanatura.
Nel caso questa patologia dipenda da un’infezione sessuale è molto importante avvertire il partner o coloro con cui si è avuto un rapporto, in modo da permettere anche a loro di sottoporsi alla terapia.